Scuola, proposta di legge della Margherita per superare il precariato
(dal sito della Margherita)

Presentato alla Camera una disegno di legge della Margherita, primo firmatario l’on. Enzo Carra

Mercoledì 17 Settembre 2003

Incarichi a tempo indeterminato su tutti i posti vacanti; rifiuto di ogni ipotesi di chiamata diretta e trasformazione graduale delle graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento; messa a disposizione di una percentuale dei posti del concorso ordinario per gli abilitati in sede di formazione universitaria; inserimento degli attuali idonei, con l’attuale punteggio, nelle prossime graduatorie del concorso ordinario.

Sono alcune delle proposte di un disegno di legge presentato dalla Margherita, primo firmatario l’on. Enzo Carra, riguardante "norme relative al reclutamento dei docenti e al superamento del fenomeno del precariato docente."

"Si tratta, ha dichiarato l’on. Enzo Carra, responsabile Cultura della Margherita, di un progetto aperto al confronto parlamentare convinti di come siano che la qualità della scuola si gioca, anche e soprattutto, sulla qualità delle politiche di formazione e reclutamento dei docenti.

Con questa proposta –ha aggiunto Carra- intendiamo anche fermare l’operazione di smantellamento dell’organico della scuola pubblica."

La proposta della Margherita intende disciplinare correttamente la materia prevedendo la determinazione di un contingente fisso di insegnanti da immettere in ruolo ogni anno attingendo da due distinte graduatorie, una per i vincitori di concorso per titoli ed esami e una per chi consegue l’abilitazione tra le scuole di abilitazione.

"Siamo infatti convinti –conclude Carra- che l’unico modo per ovviare alla precarizzazione di massa sia quello di ripristinare l’automatismo annuale nell’individuazione dei posti destinati alle nomine a tempo indeterminato."

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