I sindacati mi hanno delusa

Non ho una tessera sindacale, ma vorrei averne una per poterla disdire.

Adesso scopro, con soddisfazione, che il sito del kius mette a disposizione dei suoi lettori un modulo per disdire la tessera sindacale.

Da quando è iniziato il contenzioso tra sissini e precari ho avuto l'impressione che i sindacati (tutti) abbiano scelto, senza troppo pensarci, da che parte schierarsi.

Evidentemente le 50.000 tessere degli abilitati ssis sono di scarso interesse.
Eppure 50.000 tessere corrispondono ad altrettanti lavoratori che chiedono di essere difesi nei loro diritti.
Non serve a questo un sindacato?

"Vieni in sede e firmi il ricorso contro i sissini"
titolava lo Snals in un volantino che svolazzava in alcune scuole private della mia provincia, tra il febbraio e il marzo del 2002.
Si vocifera che lo Snals mettesse a disposizione dei precari anche un avvocato.
Ma questa era solo una voce.

Insomma, servizio completo.

Questi sono i motivi che mi hanno spinta a rifiutare l'adesione ad un sindacato quando ho firmato il contratto annuale per una supplenza.

Da lavoratrice non ho visto i miei diritti difesi da chi ne ha il compito e rivoltandomi le maniche ho dovuto difendermi da sola.

Ho pagato, di mia tasca, gli avvocati per i controricorsi.
Ho letto sentenze e decreti per difendermi dai tentativi di boicottaggio di sindacalisti nel momento della compilazione della domanda per le graduatorie permanenti.

Ed oggi sento parlare di estensione dei trenta punti anche ai precari.

Che c'entra questo, dirai, con i sindacati?

Non saprei, bisognerebbe chiedere ad un precario!

^^ torna ^^