Un incontro tra rappresentanze di Docenti Specializzati SSIS, Ordinaristi e Riservatisti, Sindacalisti presso la CGIL di Milano

(di Antonio Pistillo, editing di Lucia Tiziana Lo Russo)

Milano: in data 8 settembre 03, presso la sede CGIL di Corso di Porta Vittoria, si è svolto un incontro tra Insegnanti Specializzati SISS, Alfia Nicotra - Responsabile Regionale della CGIL Scuola, e alcuni Insegnanti precari con abilitazione ordinaria e riservata.
L’invito all’incontro è venuto da Angelo Prontera, Specializzato SISS interno alla CGIL, su proposta della Sindacalista Alfia Nicotra.

L’oggetto dell’incontro era l’invito, rivolto a referenti delle associazioni e coordinamenti SISS, di partecipare al presidio indetto dalla CGIL per l’11 settembre davanti al CSA di Milano per chiedere le immissioni di ruolo.

All’incontro, come rappresentanza degli specializzati SISS – non in ufficiale veste delle associazioni in cui alcuni ricoprono ruoli istituzionali - erano presenti, tra gli altri, Maurizia Cherubin, Giuliana Segalini, Antonio Pistillo.

L’incontro ha avuto inizio alle ore 16.30.

La discussione, da subito su toni decisamente accesi, si è svolta inizialmente nel corridoio della CGIL per poi proseguire nella sala riunioni dell’organizzazione sindacale.

Sin dall’inizio gli specializzati presenti hanno messo l’accento sulle azioni fino a questo momento svolte dalla CGIL contro gli Insegnanti Specializzati. Alfia Nicotra ha motivato l’invito sostenendo fosse necessario “darsi una tregua” per chiedere le immissioni di ruolo che interessano a tutte le parti.

Antonio Pistillo ha prontamente contestato i tempi della convocazione che si limitavano ad appena tre giorni dalla manifestazione. Alfia Nicotra si è difesa affermando che non era stato possibile fare altrimenti.

La discussione è stata soprattutto occasione di confronto, e spesso scontro, con gli altri precari con abilitazione ordinaria e riservata. Si è cercato di mettere a nudo specifici “casi lavorativi” per comprendere se potesse essere credibile che un neo-specializzato superi il vero “precario storico” in Graduatoria Permanente. Cosa rivelatasi infondata, per lo meno nei termini generali e a parità di anzianità di servizio.

Gli Specializzati presenti hanno rimproverato al sindacato di aver fatto proprie le campagne a favore dei movimenti precari non-SISS, di aver chiesto l’annullamento del servizio durante la frequenza della Scuola di Specializzazione e di aver appoggiato la proposta dei 18 punti a favore degli ordinariati e riservatisti.

Alle veementi proteste della Alfia Nicotra, Giuliana Segalini ha ricordato che l’unico rappresentante della CGIL al CNPI aveva votato a favore del bonus per i precari non-SISS. Al “Non mi risulta..” di Alfia Nicotra, Angelo Prontera ha affermato, da interno alla CGIL, che la notizia era vera.

I presenti hanno anche biasimato la chiusura del sindacato nei confronti degli abilitati SISS, e Angelo Prontera ha ricordato che da diverso tempo alcune rappresentanze di Specializzati hanno presentato alla Segreteria Nazionale CGIL una proposta alla quale non è mai arrivata risposta. Prontera ha ribadito, come esempio, la proposta di immissione di ruolo che potrebbe risolvere la diatriba in corso, e cioè di creare tre canali separati, con la medesima percentuale, per le diverse abilitazioni.

Alfia Nicotra non si è voluta pronunciare sulla proposta e i precari ordinaristi e riservatisti presenti, sebbene non apertamente contrari, hanno cautamente respinto l’idea, non volendo in nessun modo rinunciare alla quota della Graduatoria di Merito a loro riservata (50%).

Dall’incontro, dopo forti attacchi verbali da entrambe le parti, è sicuramente emersa la necessità condivisa da tutti di trovare una soluzione al nodo del reclutamento che possa venire incontro ai precari di ogni tipo di abilitazione.

Alfia Nicotra si è impegnata per un tavolo futuro di trattativa per una soluzione comune, ha anche affermato che ormai non ci fosse il tempo per farlo prima della manifestazione, e ha infine chiesto un impegno preciso circa il presidio dell’11 settembre.

Gli specializzati presenti hanno negato tale impegno spiegando (come più volte era stato detto durante l’incontro) che le associazioni saranno pronte a partecipare a battaglie comuni alle organizzazioni sindacali – tra cui il sostegno a presidi - quando sarà trovata di comune accordo una proposta sul reclutamento, e non prima.

I precari SISS hanno anche affermato che “non possono appoggiare una manifestazione per le immissione di ruolo sapendo che le regole per tali immissioni saranno sicuramente a svantaggio degli specializzati”.

E’ infatti ancora in fase di elaborazione il Disegno di Legge sul reclutamento e c’è il forte rischio che possa penalizzare gli Specializzati.

Gli Insegnanti SISS presenti hanno comunque condiviso che nel comunicato stampa a firma CGIL ( di imminente divulgazione) si facesse menzione di un prossimo incontro tra Sindacato e associazioni e coordinamenti SISS per provare a trovare una soluzione comune al nodo delle nomine e del reclutamento.

L’incontro si è concluso alle ore 19.00 circa.

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