2.12 Cuori infranti
Titolo originale: Love unlimited
Prima messa in onda in Italia: 17.08.2001
Cosa succede: Ally e Greg hanno ripreso a uscire insieme e le cose
sembrano adare bene.
Sul lavoro, Ally e Richard rappresentano una donna il cui marito ha chiesto
l'annullamento del matrimonio. Lei aveva chiesto il divorzio per i suoi
tradimenti, ma l'uomo sostiene di essere affetto da una sidrome compulsiva
che lo spinge a fare del sesso e che la stessa sindrome lo aveva spinto a
sposarsi: essendo quindi stata una decisione presa in uno stato di infermità
mentale, chiede che venga annullata.
Ally e John decidono di presentarsi insieme da Tracy, la loro terapista
(vedi episodio 1.17), ma trovano invece un
sostituto che li tratta malamente, per cui se ne vanno e decidono, da quel
momento in poi, di fare l'uno da terapista dell'altra.
Problemi tra Ling e Richard perchè lei si rifiuta di approfondire la loro
relazione; ancora incertezze tra John e Nelle per le esitazioni dell'uomo.
Come finisce: Grazie all'appassionata requisitoria di Ally, il
giudice dà ragione alla donna, respingendo la richiesta di annullamento e
obbligando il marito a pagare le spese processuali.
John decide di sedurre Nelle, ma sul più bello (ossia davanti a lei, nuda)
scappa. Il giorno dopo ne parla con Nelle, ma la conclusione della donna è
che lui in realtà ama un'altra donna, l'unica che sembra in grado di
entrare nel suo mondo. Ovviamente si riferisce ad
Ally. Dopo aver detto ciò, Nelle esce dall'ufficio e si rifugia, in lacrime,
nell'unisex.
Frasi e annotazioni:
Momenti da ricordare: il ringhio reciproco tra Ally e Ling e il balletto di
Richard e John (e poi Elaine e Ling) nell'unisex sulla musica di Barry
White.
La nuova canzone a tema di Ally è Ooh Child.
Lo psicanalista sostituto è interpretato da Bruce Willis. La sua
partecipazione alla serie si spiega perchè nel periodo in cui è stata
realizzata questa puntata, l'attore stava girando un film (mi pare che il
titolo italiano fosse Storia di noi due) con Michelle Pfeiffer,
moglie di David E. Kelley, produttore di Ally McBeal.
|