Mappa delle Chiese, Pievi, Abbazie e Santuari



elenco alfabetico

  • Acone, S. Eustachio (S. Stagio) - pieve
    Originariamente dedicata a S. Ierusalem, fu la chiesa madre di un vasto territorio. Ricostruita da Cosimo I nel 1552, la chiesa è a una navata con elementi barocchi che si rintracciano anche nella canonica.
  • Acone, S. Maria - chiesa parrocchiale
    Originata da un oratorio fondato nel 925, subì poi numerose trasformazioni, fino all'ultima del 1910, ad opera di Leto e Galileo Chini, esponenti del liberty italiano.
  • Ca' di Monte, ... - oratorio
  • Cintoia ... - oratorio
  • Colognole, S. Ilario (S. Ellero) - chiesa parrocchiale
    La chiesa attuale venne costurita nel 1911 dall'ing. Bombacci, a spese della famiglia Spalletti che aveva inglobato la vecchia chiesa parocchiale  nel complesso della villa-fattoria del Palagio.
  • Colognole, S. Pietro (S. Piero) - chiesa parrocchiale
    Citata fin del XIII sec., la chiesa subì gravi danni nel terremoto del 1919.
  • Decima, S. Maria Maddalena de' Pazzi - cappella
    Ai piedi del Castello di Torre a Decima, venne costruita dalla famiglia Salterelli e dedicata originariamente a S. Simone, forse in onore del notaio Simone Salterelli. L'edificio, di fattura tardo trecentesca, conserva tracce di affreschi dell'epoca. Passato in proprietà dei Pazzi, assieme alla Torre, la cappella venne dedicata alla santa di famiglia.
  • Doccia, S. Andrea - pieve
    Una delle pievi più antiche, documentata però solo dal 1024, era a capo di un vasto plebato. L'edificio originario, un tempo affrescato e coperto a lastre di pietra, fu modificato più volte, tra le altre nel 1612, nel 1821 con la costruzione del campanile e nel 1919 con l'intervento di Chino e Tito Chini.
  • Doccio, S. Francesco - oratorio
    Venne costruito ai primi del Settecento dalla famiglia Leonardi, come cappella di famiglia del vicino palazzo, e ne ospita le sepolture. Restaurato nei primi anni '80, conserva alcuni reliquiari in legno dorato e una grande tela raffigurante il santo.
  • Farneto, S. Martino - chiesa parrocchiale
    Costruita nel 1619 in sostituzione della diruta chiesa di S. Angelo, ora scomparsa. ...
  • Fornello, S. Maria - chiesa parrocchiale
    Documentata nel 1276, la chiesa attuale fu ricostruita nel 1702 assieme alla casa presbiteriale; molto più recente la costruzione del campanile a torre.
  • Galiga, S. Lorenzo - chiesa parrocchiale
    Attestata fin dal 1113 la chiesa occupa l'area dell'antico castello. Rifatta nel 1337, a fine Ottocento venne ornata di un rosone sulla facciata.
  • Gricigliano, S. Giuseppe - oratorio
    Costruito nel 1720 a servizio della Villa Martelli, conserva tutto l'arredo originario: l'altare marmoreo, le statute dei santi Pietro e Paolo, la tribuna e l'organo inserito alla fine del Settecento.
  • Lubaco, S. Brigida - chiesa parrocchiale
    Questo edificio, che conserva parte delle originarie forme romaniche, ha dato il nome al paese che si snoda sul fianco della collina. L'abside della chiesa è fondata su uno strato di arenaria alla cui base si apre una profonda spaccatura dove, tradizionalmente, avrebbe vissuto in eremitaggio S. Brigida.
  • Lubaco, S. Gervasio e Protasio (S. Martino) - pieve
    Uno dei monumenti di maggior pregio di tutta l'area. Orignariamente a tre navate, fu trasformata in aula unica e, in seguito, ricondotta a formne romaniche. Fondata nell'Alto Medioevo e dedicata ai santi Gervasio e Protasio, fu ampliata tra 1100 e 1200. In seguito raccolse la dedicazione proveniente dalla diruta chiesa di S. Martino a Castellubaco.
  • Lubaco, S. Martino - pieve
    Uno dei monumenti di maggior pregio di tutta l'area. Orignariamente a tre navate, fu trasformata in aula unica e, in seguito, ricondotta a formne romaniche. Fondata nell'Alto Medioevo e dedicata ai santi Gervasio e Protasio, fu ampliata tra 1100 e 1200. In seguito raccolse la dedicazione proveniente dalla diruta chiesa di S. Martino a Castellubaco.
  • Madonna del Sasso - oratorio, santuario
    La costruzione del Santuario iniziò a seguito delle apparizioni della Madonna nel 1484. Il complesso monumentale è composto da due oratori sovrapposti e da una serie di edifici che si affacciano con un porticato sul prato centrale.
  • Molino del Piano, S. Martino - chiesa parrocchiale
    La chiesa antica fu abbattuta e sostituita nel 1786 da un nuovo edificio dall'insolita pianta ottagonale, accessibile per una ripida scalinata.
  • Monte (Doccia), S. Bartolomeo - oratorio
    Il restauro recente ha ricostruito gli affreschi ottocenteschi.
  • Monte (Ca' di Monte), ... - oratorio?
  • Montebonello, S. Miniato - chiesa parrocchiale
    La chiesa originaria di S. Miniato, ormai scomparsa, era localizzata presso il Castello di Montebonello, probabilmente entro le sue mura. In seguito la sede parrocchiale venne trasferita nella piana sottostante, presso la chiesetta di S. Maria in Piano, che assunse poi la dedicazione a S. Miniato. Nel 1919 venne danneggiata dal sisma, quindi restaurata nel 1921 ed ingrandita nel 1935.
  • Monte di Croce, SS. Miniato e Romolo - resti della chiesa castellana?
  • Montefiesole, S. Lorenzo - pieve
    Sorge in posizione panoramica sulla collina, nei pressi dei ruderi del castello. D'impianto romanico a tre navate, vi si festeggia da secoli un giubileo simile a quello romano. Recentemente restaurata.
  • Monte Giovi, S. Giusto - oratorio
    Detto anche il chiesino di Monte Giovi, era meta obbligata dei pastori transumanti che, periodicamente, attraversavano la montagna con le loro greggi.
  • Monteloro, S. Giovanni Battista - pieve
    Documentata nel 1102, sorge accanto ai ruderi del castello feudo dei Vescovi di Fiesole dall'anno 827. L'edificio ad aula unica chiusa da un'abside, è stata riportata a forme romaniche con un restauro del 1959, che ha pur conservato il loggiato seicentesco.
  • Pagnolle, S. Miniato - chiesa parrocchiale
    Citata dal 1274 e dall'impianto romanico a navata unica, la chiesetta è ingentilita da un campaniletto a vela e da un semplice loggiato.
  • Petroio, S. Martino - oratorio
    Inglobato nella Villa di Petroio, con una cornice a falso tetto che lo segnala in maniera singolare nella facciata a monte. I frati del convento di Monte Oliveto, proprietari della tenuta, lo adattarono in sostituzione dell'antica chiesa parrocchiale, che cadde in rovina alla fine del Settecento.
  • Pievecchia, S. Lucia - chiesa parrocchiale
    Si suppone che la chiesa attuale sostituisca una pieve anteriore, soppressa prima del XIII sec.
  • Pievecchia ... - cappella
  • Pontassieve, S. Giovanni Gualberto - ...
  • Pontassieve, S. Michele Arcangelo - chiesa parrocchiale
    Documentata dal 1214, la modesta parrocchiale crebbe d'importanza dopo la costruzione, attorno a lei, delle mura del castello di Pontassieve. Nell'Ottocento venne eretta a propositura. Distrutta dai bombardamenti nel 1944, venne ricostruita in forme moderne.
  • Quona, S. Giusto - cappella
    La cappella, forse d'impianto ottocentesco, sorge sul fianco meridionale della collinetta che ospitava il castello e la chiesa di Quona, poi diruta.
  • Quona, S. Martino - chiesa parrocchiale
    Documentata a partire dal 1274, fu arricchita da interventi cinquecenteschi ed ampliata agli inizi dell'Ottocento. Il campanile a torre è datato 1855.
  • Remole, S. Giovanni Battista - pieve di Sieci
    Documentata dal 1079 ma fondata probabilmente secoli prima, nel 1784 venne trasformata da un intervento edilizio voluto dal pievano Luti. Un restauro radicale degli anni '50 l'ha riportata all'aspetto romanico: tre navate divise da due file di 4 e 5 colonne, ed un presbiterio rialzato su una piccola cripta. All'interno numerose opere d'arte.
  • Rocchetta, ... - oratorio ?
  • Roncolino, ... - cappella
  • Sasso, Madonna delle Grazie - oratorio, santuario
    La costruzione del Santuario iniziò a seguito delle apparizioni della Madonna nel 1484. Il complesso monumentale è composto da due oratori sovrapposti e da una serie di edifici che si affacciano con un porticato sul prato centrale.
  • Sieci (Remole), S. Giovanni Battista - pieve
    Documentata dal 1079 ma fondata probabilmente secoli prima, nel 1784 venne trasformata da un intervento edilizio voluto dal pievano Luti. Un restauro radicale degli anni '50 l'ha riportata all'aspetto romanico: tre navate divise da due file di 4 e 5 colonne, ed un presbiterio rialzato su una piccola cripta. All'interno numerose opere d'arte.
  • Sieci, S. Martino (Molino del Piano) - chiesa parrocchiale di Molino del Piano
    La chiesa antica fu abbattuta e sostituita nel 1786 da un nuovo edificio dall'insolita pianta ottagonale, accessibile per una ripida scalinata.
  • Sieve, S. Michele Arcangelo - chiesa parrocchiale di Pontassieve
    Documentata dal 1214, la modesta parrocchiale crebbe d'importanza dopo la costruzione, attorno a lei, delle mura del castello di Pontassieve. Nell'Ottocento venne eretta a propositura. Distrutta dai bombardamenti nel 1944, venne ricostruita in forme moderne.
  • Strada, S. Pietro (S. Piero) - chiesa parrocchiale
    Documentata almeno dal XIII secolo, sorgeva probabilmente nei pressi dell'antico tracciato della strada che, si dice, collegasse le città etrusche di Fiesole ed Arezzo. Fu restaurata ed ampliata nel 1925.
  • Tigliano, ... - oratorio
  • Tornaquinci, S. Francesco, oratorio
  • Valle, S. Salvatore - chiesa parrocchiale
    Citata a partire dal 1274, era il centro della piccola valle del Fosso delle Falle, nascosta tra Sieci e Compiobbi. L'edificio presenta caratteri settecenteschi, con un loggiato che si affaccia sull'antica strada che collegava i due versanti della Valle, ora divisi tra i comuni di Fiesole (ovest) e Pontassieve (est).
  • Vicoferaldi, S. Maria - chiesa parrocchiale
    Sorge lungo la strada che sale al Monte Giovi, lungo uno dei più frequentati itinerari della transumanza.