Alcune Chiese, Pievi, Abbazie e Santuari del terrritorio ( mappa )
A partire dall'Alto Medioevo nelle nostre campagne iniziò la costruzione delle prime chiese: le pievi; intorno a queste si diffusero poi le piccole parrocchie rurali. Tra il IX e XI secolo furono fondate anche delle importanti comunità religiose, alcune sopravvivono ancora oggi, con oltre 1.000 anni della loro storia! | ||
la Chiesa di S. Martino a Quona |
La Chiesa di Magnale ( Pelago) |
La Chiesa di S MICHELE a Pontassieve |
Sasso,
oratorio-santuario
Complesso devozionale di notevole interesse
archiettonico-ambientale
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Remole,
pieve
Localizzata nel paese di Sieci, la pieve è un
edificio romanico a tre navate, che sorge nei pressi del Fiume Arno.
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Lubaco, pieve (Pontassieve) Piccola ma suggestiva pieve romanica, ridotta a navata unica. Si trova ai piedi del Santuario del Sasso, nel mezzo della campagna.
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Vallombrosa, abbazia
Uno dei più importanti complessi monastici d'Italia,
con oltre 1000 anni di storia. |
Tosina, S. Margherita La chiesa romanica ha mantenuto quasi interamente la struttura originaria del XII secolo. Accanto si trovano gli ambienti conventuali edificati dai monaci camaldolesi nel corso del Quattrocento.
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Castiglioni, pieve
Questa chiesa romanica è documentata dal 1103 e si
trova sulla strada che sale verso la valle di Pomino, in posizione
altamente panoramica.
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Rosano, monastero Sulla sponda opposta dell'Arno, di fronte a Pontassieve, il monastero millenario di S. Maria a Rosano, di cui si visita la chiesa romanica con la suggestiva cripta.
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Sandetole,
S.Giovanni Battista
Su una collinetta che domina l'abitato di Contea si
erge il complesso di Sandetole, che fu trasformato in convento nel 1724.
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Alcuni dei numerosi Castelli del territorio
Castello di Nipozzano
Uno dei maggiori castelli della zona, fu la
residenza estiva e il rifugio della famiglia degli Albizi, avversari dei
Medici.
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Castello del Trebbio
Fu uno dei capisaldi della famiglia dei Pazzi, fieri avversari dei medici nella lotta per conquista della signoria di Firenze. In ottimo stato di conservazione, si visitano le secolari cantine.
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Castello di Sammezzano Acquistato nel 1605 dagli Ximenes d’Aragona e passò in eredità nel 1816 ai Panciatichi. All’opera di Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, nella duplice veste di committente ed architetto, si deve l’aspetto attuale del complesso che rappresenta un originale castello moresco circondato da un bellissimo parco. Merita una visita.
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Castello di Bonsi
Vasto complesso neo-gotico realizzato dai Budini-Gattai a fine Ottocento, riadattando delle strutture antiche. Merita una visita per la bellezza del luogo, l'interesse architettonico e il piacevole giardino.
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Residenza fortificata della famiglia Saltarelli, venne trasformata nel corso del Quattrocento. Oggi mantiene un fascino particolare, dato anche dalla posizione suggestiva. |
La Biblioteca Comunale
La
biblioteca comunale di Pontassieve, gestita dall'Istituzione Cultura del
Comune di Pontassieve, fa parte del sistema bibliotecario del Mugello -
Alto Mugello - Val di Sieve, che riunisce le biblioteche comunali e
scolastiche dei Comuni inclusi all'interno delle comunità montane del
Mugello e della Montagna Fiorentina, alle quali essa fornisce i servizi
centralizzati di catalogazione e di prestito interbibliotecario. Il patrimonio della biblioteca comunale è di oltre 50.000 volumi, per la maggior parte sistemati su scaffali aperti, direttamente accessibili all'utente. I volumi sono ordinati secondo la classificazione decimale Dewey, che suddivide i libri, secondo il loro contenuto, in 10 grandi classi a loro volta suddivise in partizioni sempre più specifiche. |
Le classi
principali sono: - 000 (opere generali); - 100 (filosofia e psicologia); - 200 (religione); - 300 (scienze sociali); - 400 (linguaggio); - 500 (scienze pure); - 600 (scienze applicate); - 700 (arti); - 800 (letteratura); - 900 (storia e geografia). |
La
biblioteca comunale di Pontassieve si trova nel centro storico del paese,
in via Tanzini 23, non lontana dalla stazione ferroviaria e dalle fermate
degli autobus. Per chi si muove in auto si consiglia di utilizzare i parcheggi di via della Resistenza e di scendere poi in via Tanzini utilizzando l'ascensore di piazza Boetani oppure le scale a lato del municipio. I disabili possono utilizzare una piazzola riservata per il parcheggio in piazza Vittorio Emanuele II. Orario invernale (15 settembre/15 giugno) - dal lunedi al giovedi dalle ore 9.00 alle ore 19.00 - venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 Orario estivo - dal lunedi al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 19.00 - venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 |