DIRITTI
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In Italia esistono molte leggi, a partire dalla l.104/92, che tutelano i diritti dei portatori di handicap.Molto spesso queste leggi sono disattese. Sta a noi genitori farle rispettare ed esigere quelle Riforme e quei cambiamenti necessari per renderle davvero utili.
CARTA
DEI DIRITTI PER LE PERSONE AUTISTICHE
Tratta da:
La Carta dei diritti delle persone autistiche è stata adottata come risoluzione formale dal Comitato per gli affari sociali del Parlamento europeo nel 1993 e adottata dal Parlamento europeo nel maggio 1996. Le persone autistiche devono poter godere degli stessi diritti e privilegi della popolazione europea nella misura delle proprie possibilità e del proprio miglior interesse. Questi diritti devono essere valorizzai, protetti e applicati In ogni stato attraverso una legislazione appropriata. Dovrebbero essere tenute in considerazione le dichiarazione statunitensi sui Diritti dei Disabili Mentali (1971) e sui Diritti delle Persone Handicappate (1975), nonché le altre dichiarazione dei Diritti dell'Uomo; in particolare, per quanto le persone autistiche, si dovrebbe includere quanto segue:
1 IL DIRITTO per le persone autistiche a una vita piena e indipendente nella misura delle proprie possibilità. 2 IL DIRITTO per le persone autistiche a una diagnosi e una valutazione clinica precisa, accessibile e imparziale. 3 IL DIRITTO per le persone autistiche ad una educazione accessibile e appropriata. 4 IL DIRITTO per le persone autistiche o i propri rappresentanti a partecipare a ogni decisione riguardo al proprio futuro e, per quanto possibile, al riconoscimento e al rispetto dei propri desideri. 5 IL DIRITTO per le persone autistiche ad una abitazione accessibile e appropriata. 6 IL DIRITTO per le persone autistiche alle attrezzature, all'aiuto e alla presa in carico necessaria a condurre una vita pienamente produttiva, dignitosa e indipendente. 7 IL DIRITTO per le persone autistiche ci un reddito o ad uno stipendio sufficiente a provvedere al proprio sostentamento. 8 IL DIRITTO per le persone autistiche a partecipare, per quanto possibile, olio sviluppo o alla gestione dei servizi realizzati per il loro benessere. 9 IL DIRITTO per le persone autistiche a consulenze e cure accessibile e appropriato per la propria salute mentale e fisica e per la propria vita spirituale, cioè a trattamenti e cure mediche accessibili, qualificati e somministrati soltanto a ragion veduta e con tutte le precauzioni del caso. 10 IL DIRITTO per le persone autistiche a una formazione corrispondente alle proprie aspirazioni e a un lavoro significativo senza discriminazione o pregiudizi; la formazione professionale e il lavoro dovrebbero tener conto delle capacità e delle inclinazioni individuali. 11 IL DIRITTO per le persone autistiche a mezzi di trasporto accessibili e alla libertà di movimento. 12 IL DIRITTO per le persone autistiche ad aver accesso ad attività culturali, ricreative e sportive e a goderne pienamente. 13 IL DIRITTO per le persone autistiche a godere e usufruire di tutte le risorse, i servizi e le attività a disposizione del resto della popolazione. 14 IL DIRITTO per le persone autistiche ad avere relazioni sessuali, compreso il matrimonio, senza coercizione o sfruttamento. 15 IL DIRITTO per le persone autistiche (o i propri rappresentanti) alla rappresentanza e all’assistenza giuridica e alla piena protezione dei propri diritti legali. 16 IL DIRITTO per le persone autistiche a non dover subire la paura o lo minaccia di un internamento ingiustificato in ospedale psichiatrico o in qualunque altro istituto di reclusione. 17 IL DIRITTO per le persone autistiche a non subire maltrattamenti fisici o abbandono terapeutico. 18 IL DIRITTO per le persone autistiche a non ricevere trattamenti farmacologici inappropriati o eccessivi. 19 IL DIRITTO per le persone autistiche (o i propri rappresentanti) all’accesso ad ogni documentazione personale in campo medico, psicologico, psichiatrico o educativo.
Traduzione a cura di ANGSA Lombardia |