Date Concerto Pink Floyd
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Pink Floyd: Discografia, Recensioni, Siti Web
Dopo aver cambiato diversi nomi alla propria formazione, si chiamano "The Pink Floyd Sound", poi solamente "Pink Floyd": è Barrett a coniare la denominazione, mettendo insieme i nomi di due bluesmen americani, Pink Anderson e Floyd Council.
Qui i Pink Floyd muovono i primi passi, sperimentando fra l'altro l'uso di proiettori e luci colorate durante le proprie esibizioni.
I primi Pink Floyd sono dominati dalla personalità eccentrica di Syd Barrett, autore di quasi tutti i brani: i suoi testi assomigliano a filastrocche e rime infantili, con inquietanti deviazioni che lasciano intuire abissi di follia; allo stesso modo, la musica appare una variante impazzita del pop di matrice beatlesiana, in cui la melodia viene spesso travolta da rumori elettrici ed effetti fantascientifici.
Purtroppo l'irregolarità della musica di Barrett è il riflesso di una mente altrettanto irregolare: nei mesi che seguono il lancio di "The Piper..." Syd comincia a non presentarsi ai concerti della band, e quando lo fa suona sempre lo stesso accordo senza seguire gli altri; manifesta sempre più evidenti segni di squilibrio, dovuti anche al consumo di droghe.
Hey You - Pink Floyd Italian Fanzine
Dario ha di recente realizzato in proprio un cd ("Sono il Figlio dei Pink Floyd") contenente 4 brani, che anticipa la pubblicazione del suo prossimo lavoro (intitolato "L'Estetica del Cane"); le canzoni contenute in questo demo sono "Se Tu Fossi Una Di Quelle", "Chiocciolin@", "L'artista Indipendente" e "L'Omino Vegetale".
Di particolare interesse per i fans pinkfloydiani è l'ultimo brano, interessante reinterpretazione in chiave personale della barrettiana "Vegetable Man".
di contattare le cover band per la conferma dei concerti, e di visitare i loro siti internet .
Repubblica.it » spettacoli_e_cultura » Il requiem di David Gilmour "I Pink Floyd? Sono finiti"
Il marchio Pink Floyd si è dissolto, finito, definitivamente defunto.
E non stiamo parlando della riunione con Roger Waters, già ritenuta improbabile ("Roger ha lavorato in questi ultimi vent'anni in modo assolutamente autocratico e avrebbe grandi difficoltà a far parte di un'unità democratica"), ma dello stesso marchio Pink Floyd che dopo alcune battaglie legali era rimasto a Gilmour, Rick Wright e Nick Mason, col quale, senza Waters, hanno inciso due dischi e portato in giro clamorosi concerti.
"La questione di Roger è irrilevante, perché anche senza di lui non ho voglia di andare avanti come Pink Floyd.
Sono felice della mia vita, fare cose come Pink Floyd, è un affare troppo grande per me, ora.
E il paesaggio, i rumori, sembrano uscire da un disco dei Pink Floyd: l'acqua che scorre, maestosa, i cigni che nuotano sullo sfondo, canottieri che sfrecciano sotto la barca.
"È mia figlia, nel momento in cui è nata, ora ha quasi quattro anni" racconta Gilmour, che ha appena inciso il suo terzo album solista, On an island, sognante, crepuscolare, prezioso, proprio come se fosse un disco dei Pink Floyd, con molti ospiti di prestigio, tra cui Crosby e Nash, Robert Wyatt, Phil Manzanera.
RadioCittaâFujiko :: Concerti olandesi dei Pink Floyd degli anni d'oro a Inediti Live del 12 Febbraio dall'1.15 di notte
Sarà con 2 concerti olandesi dei Pink Floyd degli anni d'oro, uno del 1967 a Rotterdam.
Inediti Live manda in onda registrazioni integrali di concerti di musiche irregolari, non convenzionali, di ricerca, rock, jazz, contemporanee, etniche, non incisi su disco e compresi in una lista di 1500 titoli, utilizzabile per richieste dagli ascoltatori andando alla pagina di Lunedì del palinsesto a Intersezioni, ore 21.00, e scrivendo a: Pierantonio4@libero.it.
Speaker's Corner
Quest' ultimo, fu opera di Sid Barrett ispirato dai due jezzisti Pink Anderson, e Floyd Council.
I Pink Floyd nel corso delle loro esibizioni nel locale, si dilungano in interminabili suites che mandano in visibilio i giovani frequentatori del luogo.
E' proprio al 'Marquee' che i Pink Floyd incontrarono il loro primo manager, Peter Jenner, che gli procurò un contratto settimanale con la London Free School.
Durante uno di questi appuntamenti i Floyd usarono un proiettore per diapositive, puntato direttamente sui di loro e sincronizzato con la musica, dando vita al 'Light Show' che diventerà una caratteristica peculiare dei Pink Floyd.
Successivamente i Floyd fecero molte apparizioni nel nuovo locale, 'UFO' che divenne il covo del nuovo movimento underground .
L' 11 marzo 1967 venne pubblicato il primo '45' giri a nome Pink Floyd, -Arnold Layne/Candy and a Current Bun- che entrò nella top 20 Inglese ma che allo stesso tempo diede qualche problema di censura al gruppo, visto che il titolo originale del brano sul lato 'B' era 'Let's roll another one' (Rolliamone un altro).
Successivamente, il 12 maggio, i Floyd suonarono alla 'Queen Elizabeth Hall' in un concerto denominato 'Games for May' elaborando un sistema stereofonico innovativo grazie al quale il suono si diffonde intorno alla sala in una sorta di circolarità dando al pubblico la senzazione di essere in mezzo alla musica.
BIG ONE The European Pink Floyd Show IN CONCERTO AL BLUE NOTE GIOVEDI 18 GENNAIO
Live e Milano Concerti SU LADYSILVIA e ROCKITALIA: sono orgogliosi di annunciare che IRON MAID...FOLLOWICO .
ROCK SU LADYSILVIA: Giovedì 18 gennaio saliranno sul palco del Blue Note Milano (via Borsieri, 37) i BIG ONE, una delle cover-band più richiesta a livello nazionale per lesecuzione della musica dei Pink Floyd, presentando il loro The European Pink Floyd Show..
I BIG ONE nascono nel 1990 da un progetto ideato dal chitarrista Elio Verga che ha saputo circondarsi da alcuni tra i più dinamici musicisti veronesi per creare la cover-band italiana dei Pink Floyd per eccellenza..
Avvalendosi di una organizzazione manageriale, qualificati tecnici audio/video, strutture professionali e anche della collaborazione di Floyd Channel, i BIG ONE hanno allestito con successo numerosi grandi tributi ai quali sono convenuti da tutta Italia migliaia di estimatori della musica pinkfloydiana..
Tra questi il fondatore del gruppo ha organizzato importanti concerti al Teatro Greco di Taormina nellagosto del 2003 e al Teatro Romano di Verona nel settembre del 2001 e del 2005 dove i Big One hanno registrato il primo DVD live che si è piazzato in alte posizioni di distribuzione ed è stato accolto con lusinghieri apprezzamenti dalla critica musicale, dalla stampa e da tutti i fans della musica dei Pink Floyd.
Photo by www.music-on-tnt.com
Pink Floyd I Pink Floyd sono leggenda, il grande figlio del movimento psichedelico inglese, la dimostrazione che per fare la storia della musica non occorre essere belli&cool.
Pink Floyd Style - A journey into Pink Floyd's spirituality - Un viaggio dentro la spiritualità dei Pink Floyd
Un viaggio dentro la spiritualità dei Pink Floyd :.
Il tipico fan che ama i Pink Floyd ...di PinkFloydstyle.
Un pugno in un occhio ...di PinkFloydstyle.
Per discutere su tutto quanto riguarda i mitici Pink Floyd: la band, la musica, i concerti, la vita, la storia ecc.
I primi messaggi sono per la presentazione e il resto per aggiornamenti e date di concerti ed apparizioni.
Pulse (Pink Floyd) : Leggi le Opinioni e compara i prezzi
devo dire che non sono appassionata dei pink floyd ma questo concerto è a dir poco favoloso.
Fu l'estate in cui i Pink Floyd tornarono in Italia, dopo oltre vent'anni d'assenza, con il 'Momentary Lapse Of Reason world tour'.
Valutazione del Prodotto Pulse (Pink Floyd) scritta da marylou444 Vantaggi: lo consiglio anche a chi non piace la musica dei pink floyd.
devo dire che non sono appassionata dei pink floyd ma questo concerto è a dir poco favoloso.
Prodotti simili e ricerche effettuate da altri membri Pulse Floyd, Pulse Pink Floyd .
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The Dark Side Of The Moon (Pink Floyd) - Opinione - Si può dire ancora qualcosa?
Sono uno di quei fortunati mortali che hanno potuto assistere al concerto italiano, in un'epoca in cui i concerti erano molto più di musica illustrata.
Non so se sia il migliore album dei Pink Floyd o addirittura dell'intera storia del rock: non mi compete (per fortuna!) e non mi interessa elargire tali perle di saggezza che lascio volentieri ai critici di professione ed ai filosofi musicali..
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Concerto dei Floyd Machine
È previsto per il 1° marzo 2007 il concerto dei Floyd Machine (www.floydmachine.it), tribute band dello storico gruppo dei Pink Floyd proveniente da Forlì.
Il concerto è assolutamente da vedere per gli appassionati, giovani e meno giovani dei Pink Floyd, e non solo, in quanto lo spettacolo sarà arricchito da proiezioni video su uno schermo circolare e da effetti di luci psichedeliche, come da migliore tradizione dei concerti del gruppo inglese..
Se ci fosse un nobel per la musica questo sarebbe andato ai Pink Floyd.
Il vostro nome ha una assonanza con il primo leader storico dei Floyd, il recentemente scomparso Syd Barrett.
Ormai ascoltare i Pink Floyd dal vivo è impossibile, a causa degli enormi dissidi interni.
Secondo voi chi di loro interpreta davvero lo spirito dei Floyd dal vivo?.
E Un confronto secondo noi che non si può fare perché lo spirito dei Pink Floyd può essere rappresentato nella sua essenza solo da quella unica e irripetibile unione alchemica generata da tutti e quattro gli elementi..
Quali sono le migliori tribute band dei Pink Floyd, e quante ce ne sono in Italia?.
Per rispondere precisamente a questa domanda dovremmo fare un attenta ricerca: possiamo dirti che in Italia ce ne sono almeno ottanta tra le quali i Floyd Machine che il pubblico stesso giudicherà.
PULSE Pink Floyd Tribute - Biografia, Tour, Concerti, Eventi, Foto, Links, Testi, Discografia, Discography, Mp3, Biography, Pictures -di PULSE Pink Floyd Tribute
Il progetto PULSE nasce nel 2004 da un gruppo di cinque musicisti impegnati in diverse attività musicali ma da sempre uniti dalla passione per i Pink Floyd..
Lobiettivo è, da subito, quello di cercare di avvicinarsi quanto più possibile a quelle suggestioni che hanno reso i Pink Floyd uno dei gruppi tuttora più amati e seguiti della storia della musica contemporanea, obiettivo perseguito mettendo a disposizione del gruppo, oltre al proprio strumento, tutta lesperienza in materia di effettistica e programming costruita in anni di esperienze.
Lo studio approfondito e particolareggiato dei suoni, la conoscenza delle origini e del significato dato dai Floyd ad ogni singolo brano, uniti alle emozioni che solo la passione trasmette ogni qualvolta un brano viene reinterpretato, fa si che il tributo presentato da Pulse sia di grande coinvolgimento per un pubblico sempre numeroso, competente e di ampio arco generazionale..
Ai concerti sono infatti presenti i Floydiani della prima ora, quelli che acquistavano i dischi alla loro uscita, ma anche giovanissimi coinvolti da contenuti musicali e letterari che si ripropongono nella vita delle persone generazione dopo generazione.
Andrea Beggi » Pink Floyd al Live 8
Rino Bertolotto — Il 05/07/2005 alle 09:33 Io non me li sono persi! E’ stato bellissimo ed emozionante: i Pink Floyd e la Nutella mi hanno cresciuto, quindi per me è stato come rivedere un mio parente strettissimo che amo..
Claudio Bruscagin — Il 06/07/2005 alle 18:08 Le note dei pink floyd hanno qualcosa di magico, entrano nella pelle, incantano, ogni brano è fatto di una perfezione idiliaca, a distanza di anni il vecchio ma intramontabile the dark è capace di scaturire nuove emozioni.
I pink floyd si ascoltano come la musica classica… non si ballano e nemmeno incitano a dei cori tipo stadio, è musica allo stato puro.
Andrea Beggi » Pink Floyd al Live8, la seconda — Il 10/07/2005 alle 12:49 […] Scorrendo le liste ho trovato alla pagina due i links ai video dei Pink Floyd e non ho potuto fare a meno di pensare al nostro Andrea ed al suo post di qualche giorno fa, immediatamente seguente all’esibizione dei Pink Floyd al Live8.
in passato ho visto 4 loro concerti e all’età di 8 anni il mio disco preferito era UMMAGUMMA.
ero in vacanza senza tv e l’ho saputo il giorno dopo dal giornale! per caso qualcuno di voi sa se posso recuperare qualche filmato da qualche parte?? ma piacerebbe veramente molto, i pink floyd sono uno dei miei gruppi preferiti.
Radio Base Popolare Network | Pink Floyd: finalmente
Finalmente ! Finalmente si compie ciò che doveva aver luogo una ventina d'anni fa: i Pink Floyd non esistono più, si sono sciolti..
Ma andiamo per ordine: quando Roger Waters, bassista mente e cuore del gruppo ( è lui che ha scritto per intero " The wall ", tanto per rendere l'idea ), esce dalla band, chiede che il nome Pink Floyd non esista più per quanto riguarda opere, tourneé e concerti futuri ( come sarebbe giusto ), ma Daviv Gilmour non ci sta: troppo ghiotto il nome - ormai un logo - per rinunciarvi .
- basti pensare a quante persone sarebbero andate ad assistere agli oceanici concerti, fonte di grandissimi introiti, del gruppo se sui cartelloni invece di Pink Floyd fosse stato scritto " Gilmour, Wright and Mason " ( ovvero i rimanenti componenti del gruppo ): si e no un decimo di quanti hanno speso fior di quattrini per un loro concerto -.
Da quel momento l'eccellente chitarrista non se ne fa scrupolo e, se dal vivo continuano ad eseguire " Money " nel cui testo si dice che il denaro è " sterco " ( in realtà l'espressione è più colorita ), lui cede il marchio anche ad una nota casa automobilistica, che di un suo modello notissimo fa la versione " Pink Floyd " ( ne esiste pure, identico meccanismo, la versione " Rolling Stones " ); qui non la cito per non fare pubblicità, se volete scrivetemi e vi dirò nome della casa e del modello..
torinoscienza.it > A momentary Iapse of science: l'immaginario scientifico e l'arte dei Pink Floyd > Il lato oscuro
Prismi, autosomiglianza, comunicazione: l'artwork floydiano tra fisica, metafisica e oltre .
I primi Pink Floyd di cui abbiamo parlato fino ad ora risalgono a un'epoca ormai lontana, gli anni sessanta, la stessa che ha visto nascere con i Beatles quella che noi oggi chiamiamo musica leggera.
Rimangono patrimonio dei collezionisti e ascoltatori 'integrali' dei Pink Floyd, per via del carattere piuttosto difficile, molto spesso squisitamente sperimentale, di testi e musiche.
Tuttavia ciò non ha impedito ai Pink Floyd di continuare a stuzzicare l'immaginario scientifico anche, e forse ancora di più, dagli anni settanta in poi in quei fans (ma sarebbe meglio chiamarli appassionati, o ammiratori, o cultori come si fa per la musica classica o per forme d'arte molto più profonde del rock o del pop) che per età e gusti musicali tendono a trascurare i rumori psichedelici, le filastrocche di Barrett e le bizzarrie d'avanguardia di Waters dei 'Sixties', a vantaggio dei più musicali e maturi Pink Floyd 'post-Seventies'.
The Dark Side of the Moon è uno dei capolavori assoluti della musica degli ultimi anni ed è l'album che ha trasformato i Pink Floyd in un fenomeno musicale e mediatico su scala mondiale.
Brain Damage - Pink Floyd Tribute Band - Storia
Durante quel periodo nei locali romani si esibivano molte cover band, abbiamo deciso quindi di realizzare le cover di uno dei nostri gruppi preferiti, i Pink Floyd.
L'esperienza e i consensi avuti durante la manifestazione ci hanno portato a suonare nei tre anni successivi in locali di Roma e provincia affinando sempre di più il sound floydiano .
Con la nuova formazione decidiamo di cambiare il nome con uno più consono alle Pink Floyd cover, e la scelta cade su 'Brain Damage', nome con il quale abbiamo esordito al 'Margò' il 25 ottobre iniziando un sodalizio con questo locale che dura ancora oggi.
Inizia quindi con nuova linfa il periodo più ricco di date e di nuove canzoni che il gruppo abbia mai avuto, Le scalette dei concerti si arricchiscono di motivi inusuali per gli stessi Pink, la sonorità e le atmosfere create raggiungono sempre più consensi specialmente da parte dei conoscitori più profondi del gruppo.
Uno zoccolo duro di amici fans comincia ad assistere sempre più assiduamente alle nostre performance portando gente nuova e chiedendo per il concerto successivo nuovi brani pescati tra il vasto repertorio floydiano.
Per arricchire e completare le scalette dei nostri concerti sempre più ravvicinati e rendere più fedeli e ricercate le magiche atmosfere pinkfloydiane iniziano la loro collaborazione Fabiola Inolti (cori) figlia di Gino e inaspettata vocalist del gruppo e Domenico Mimmo Coda (sax) che con apparizioni sempre più frequenti completa la formazione (ormai 7 elementi) della storia più recente del gruppo.Dopo una mitica serata al Margò, il 5 gennaio 2005 Gino lascia temporaneamente il gruppo per un viaggio di meditazione in oriente da dove tornerà ritemprato nel corpo e nella mente per nuove performance psichedeliche, al suo posto debutta il nuovo chitarrista Vincenzo Ercolino a Bracciano il 4 marzo al Molo 29.
PULSE - Pink Floyd Tribute Concerti Discografia Testi Canzoni Sito -
dal Gennaio 1989 il primo mensile gratuito di concerti e musica in Italia n°170 02/07 .
Se ti piace la musica di ' PULSE - Pink Floyd Tribute ' MusicClub ti consiglia anche:.
Il progetto PULSE Pink Floyd Tribute nasce nel 2004 da musicisti umbri, uniti dalla passione per i Pink Floyd, con lintenzione di arrivare a proporre uno spettacolo in cui il pubblico ritrovi quelle emozioni che hanno reso i Pink Floyd uno dei gruppi tuttora più amati e seguiti nella storia della musica contemporanea.