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Il Regolamento internazionale delle Radiocomunicazioni

 Art. 32 -

Servizio d'amatore e servizio d'amatore via satellite

L'articolo 32 espone le regole fondamentali per il servizio d'amatore; prima di affrontarne la lettura, consigliamo di rileggere le relative definizioni nell'art. 1.

 

ARTICLE 32 - Service d'amateur et service d'amateur par satellite

ARTICOLO 32 - Servizio d'amatore e servizio d'amatore via satellite

 

Section I. Service d'amateur

Sezione I. Servizio d'amatore

2731 § 1. Les radiocommunications entre stations d'amateur de pays différents sont interdites lorsque l'administration de l'un des pays intéressés a notifié son opposition.

2731 § 1. Le radiocomunicazioni tra stazioni d'amatore di paesi diversi sono proibite qualora l'amministrazione di uno dei paesi interessati abbia notificato la propria opposizione.

Si noti che l'opposizione esercitata da una delle amministrazioni ha effetto anche sulle stazioni dipendenti dall'altra amministrazione; quindi, se l'amministrazione del paese X si oppone alle comunicazioni dei propri radioamatori con il paese Y, un radioamatore di quest'ultimo paese che effettui un contatto con un collega del paese X è punibile a norma del Regolamento tanto quanto il corrispondente. Le sanzioni sono fissate dalle normative nazionali; in Italia, secondo la gravità del fatto, possono tipicamente andare da un'ammenda alla sospensione o revoca della licenza, sempre qualora il fatto non costituisca più grave reato.

 

2732 § 2. (1) Lorsqu'elles sont permises, les transmissions entre stations d'amateur de pays différents doivent se faire en langage clair et se limiter à des messages d'ordre technique ayant trait aux essais et à des remarques d'un caractère purement personnel qui, en raison de leur faible importance, ne justifient pas le recours au service public de télécommunications.

2732 § 2. (1) Quando siano consentite, le trasmissioni tra stazioni d'amatore di paesi differenti dovranno farsi in linguaggio chiaro e limitarsi a messaggi d'ordine tecnico aventi per oggetto prove ed osservazioni di carattere puramente personale che, in ragione della loro scarsa importanza, non giustifichino il ricorso al servizio pubblico di telecomunicazioni.

2733 (2) Il est absolument interdit d'utiliser les stations d'amateur pour transmettre des communications internationales en provenance ou à destination de tierces personnes.

2733 (2) È assolutamente proibito usare le stazioni d'amatore per trasmettere comunicazioni internazionali provenienti da o destinate a terze persone.

2734 (3) Les dispositions qui précédent peuvent être modifiées par des arrangements particuliers entre les administrations des pays intéressés.

2734 (3) Le disposizioni che precedono possono essere modificate da accordi particolari tra le amministrazioni dei paesi interessati.

Quindi, in ambito internazionale, ai radioamatori è consentito parlare del più e del meno, di tecnica, del tempo ed altre amenità per le quali di certo non si userebbe il telefono; mentre è assolutamente proibito farsi mandare i kiwi dall'Australia ed il ghiaccio dal Polo Nord; e comunque non è consentito l'uso di codici o cifrari, ma solo dei linguaggi definiti 'chiari' dall'ITU.

Va ancora sottolineato che le disposizioni di cui sopra si applicano alle comunicazioni internazionali dei radioamatori, salvo quando intervengano speciali accordi tra le amministrazioni; ad esempio, a certe spedizioni, specialmente scientifiche, sportive od umanitarie, viene talvolta consentito l'uso della stazione radioamatoriale per la trasmissione di messaggi di carattere privato non commerciale. Inoltre, in caso di calamità o disastri, le stazioni del servizio d'amatore possono essere utilizzate per i servizi di telecomunicazioni d'emergenza secondo quanto previsto dalla Risoluzione 640.

In ambito nazionale, invece, le amministrazioni possono regolarsi in maniera diversa, ad esempio consentendo l'uso della radio per le conversazioni telefoniche ("phone-patching") che in Italia è proibito, ma in altri stati, specialmente in certi dotati di grandi aree scarsamente popolate, è invece consentito.

 

2735 § 3. (1) Toute personne qui souhaite obtenir une licence pour manoevrer les appareils d'une station d'amateur doit prouver qu'elle est apte à la transmission manuelle correcte et à la réception auditive correcte de textes en signaux du code Morse. Cependant, les administrations intéressées peuvent ne pas exiger l'application de cette prescription lorsqu'il s'agit de stations utilisant exclusivement des fréquences supérieures à 30 MHz.

2735 § 3. (1) Ogni persona che voglia ottenere una licenza per manovrare gli apparecchi d'una stazione d'amatore deve provare di essere atta alla trasmissione manuale corretta ed alla ricezione auditiva corretta di testi in segnali del codice Morse. Tuttavia, le amministrazioni interessate possono non richiedere l'applicazione di questa prescrizione quando si tratti di stazioni utilizzanti esclusivamente frequenze superiori a 30 MHz.

2736 (2) Les administrations prennent les mesures qu'elles jugent nécessaires pour vérifier les aptitudes opérationnelles et techniques de toute personne qui souhaite manœuvrer les appareils d'une station d'amateur.

2736 (2) Le amministrazioni prendono le misure che giudicano necessarie per verificare le attitudini operative e tecniche di ciascuna persona che voglia manovrare gli apparecchi d'una stazione d'amatore.

Quindi, per poter operare una stazione di radioamatore, è necessaria un'abilitazione personale, che non è necessariamente collegata al possesso di una licenza, ed il cui rilascio sottintende una procedura di accertamento delle capacità tecniche ed operative da parte dell'amministrazione che la rilascia. In particolare, per poter operare nelle frequenze inferiori a 30 MHz, bisogna aver dato prova di saper operare in telegrafia Morse con ricezione uditiva e trasmissione manuale.

 

2737 § 4. La puissance maximale des stations d'amateur est fixée par les administrations intéressées, en tenant compte des aptitudes techniques des opérateurs et des conditions dans lesquelles ces stations doivent fonctionner.

2737 § 4. La potenza massima delle stazioni d'amatore è fissata dalle amministrazioni interessate, tenendo conto delle attitudini tecniche degli operatori e delle condizioni nelle quali queste stazioni dovranno funzionare.

Da questa disposizione originano le distinzioni in varie classi di licenza, che ormai in Italia sono puramente formali, ma un tempo erano ancorate alla velocità di trasmissione e ricezione telegrafica; in altri paesi, la distinzione tra diverse classi di licenza comporta esami di difficoltà progressiva.

 

2738 § 5. (1) Toutes régles générales fixées dans la Convention et dans le présent Règlement s'appliquent aux stations d'amateur. En particulier, la fréquence émise doit être aussi stable et aussi exempte de rayonnements non essentiels que l'état de la technique le permet pour les stations de cette nature.

2738 § 5. (1) Alle stazioni d'amatore si applicano tutte le regole generali fissate nella Convenzione e nel presente Regolamento. In particolare, la frequenza emessa deve essere tanto stabile ed esente da emissioni spurie quanto lo stato della tecnica lo permetta per stazioni di questa natura.

Le stazioni dei radioamatori, per la definizione stessa del servizio, sono suscettibili di autocostruzione e quindi possono non incorporare tutte le sottigliezze che l'alta tecnologia mette a disposizione di altri servizi; non di meno, la purezza spettrale dell'emissione deve essere garantita nella massima misura possibile, compatibilmente con il buon senso. Non si può quindi richiedere al radioamatore di possedere un analizzatore di spettro per verificare il proprio segnale (cosa che invece si può benissimo richiedere ad una broadcasting!), però gli si può chiedere di essere dotato di tutti quei mezzi, filtri, dispositivi eccetera che possano contribuire alla pulizia del segnale emesso.

 

2739 (2) Au cours de leurs émissions, les stations d'amateur doivent transmettre leur indicatif d'appel à de courts intervalles.

2739 (2) Nel corso delle proprie emissioni, le stazioni d'amatore devono trasmettere il proprio indicativo di chiamata a brevi intervalli.

L'art. 25, al punto 2058 e successivi, specifica l'emissione dell'indicativo di chiamata al giro dell'ora (nei 5 minuti prima e dopo l'ora esatta) ovvero all'inizio ed alla fine delle trasmissioni. Questa procedura non è chiaramente indicata per i radioamatori, i quali effettuano trasmissioni irregolari e sporadiche; il Regolamento si limita quindi a dare un'indicazione ampia, che verrà poi precisata dalle normative nazionali, nel nostro caso dall'art. 10 del D.P.R. 1214/1966, che impone l'emissione del nominativo all'inizio ed alla fine delle trasmissioni ed inoltre ogni cinque minuti.

 

Section II - Service d'amateur par satellite

Sezione II - Servizio d'amatore via satellite

2740 § 6. Les dispositions de la section I du présent article s'appliquent, s'il y à lieu, de la même manière au service d'amateur par satellite.

2740 § 6. Le disposizioni della sezione I del presente articolo s'applicano, se del caso, nella stessa maniera al servizio d'amatore via satellite.

2741 § 7. Les stations spatiales du service d'amateur par satellite qui fonctionnent dans des bandes partagées avec d'autres services sont équipées de dispositifs appropriés à la commande de leurs émissions, pour le cas où des brouillages préjudiciables seraient signalés conformêment à la procédure spécifiée à l'article 22. Les administrations qui autorisent de telles stations spatiales en informent l'IFRB et font en sorte que des stations terriennes de commande suffisantes soient installées avant le lancement, afin de garantir que tout brouillage préjudiciable qui serait signalé puisse être éliminé par lesdites administrations (voir le numéro 2612).

2741 § 7. Le stazioni spaziali del servizio d'amatore via satellite che funzionino in bande condivise con altri servizi sono dotate di dispositivi appropriati per il comando delle loro emissioni, per il caso in cui dei disturbi pregiudizievoli siano segnalati in conformità alla procedura specificata dall'articolo 22. Le amministrazioni che autorizzino tali stazioni spaziali ne informano l'IFRB e fanno in modo che le stazioni di comando terrestri siano installate in numero sufficiente prima del lancio, al fine di garantire che qualsiasi disturbo pregiudizievole che sia segnalato possa essere eliminato dalle suddette amministrazioni (vedere il numero 2612).

Le stazioni spaziali del servizio d'amatore dunque devono già poter essere spente prima ancora di essere accese! Ma a proposito di queste stazioni, si veda la Risoluzione 642, che tratta appunto della loro messa in orbita.