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In questo modulo imparerete
a:
2.1) cambiare il formato dei caratteri
2.2) lavorare con segnaposti e caselle di
testo
2.3) impostare lo schema della diapositiva
2.4) usare elenchi puntati e numerati
2.1) Cambiare
il formato dei caratteri
Abbiamo visto come si crea
una presentazione senza preoccuparci della formattazione del testo.
Infatti il testo che inseriamo assume automaticamente il
tipo di carattere, il colore e la dimensione inglobati nel modello grafico che
abbiamo scelto.
In ogni momento, però, se ci
va, possiamo modificare queste impostazioni e dare al testo un aspetto diverso.
Vediamo come si fa aprendo
una nuova presentazione vuota (fare clic sull'icona nuovo sulla barra degli
strumenti).
Digitiamo titolo e
sottotitolo.
Diamo adesso un aspetto un
po' più allegro al titolo.
E allora prima occorre seleziare il testo e poi aprire
il menu Formato andando su Carattere (oppure basta premere il tasto destro del
mouse e scegliere Carattere dal menu di scelta rapida).
Dalla finestra di dialogo che
appare modifichiamo tutte le impostazioni del carattere che vogliamo, ovvero:
il tipo di carattere, lo stile (grassetto, corsivo o entrambi), e la dimensione.
Poi possiamo scegliere
alcuni effetti aggiuntivi: oltre alla comune sottolineatura, si può dare al
testo un effetto ombreggiato o in rilievo.
Infine può essere scelto il
colore del testo tra quelli proposti o tra tutta una gamma.
Si noti che lo stile del
carattere e la sua dimensione possono essere modificati anche direttamente grazie a dei pulsanti che sono sulla barra degli
strumenti.
2.2) Lavorare
con segnaposti e caselle di testo
Vediamo ora come dobbiamo
comportarci se vogliamo inserire un'altra scritta nella stessa diapositiva, per
specificare in basso a destra, per esempio, il nome del relatore.
Occorre allora inserire una
nuova cornice.
Facciamo clic sul pulsante Casella di Testo che si trova in basso sulla
barra degli strumenti per il disegno.
Il puntatore assume ora la
forma di una specie di T rovesciata.
Lo trasciniamo nell'area
della diapositiva in cui vogliamo inserire il testo tenendo premuto il tasto
del mouse.
Compare la nuova cornice, e
a questo punto inseriamo il testo facendo clic all'interno della casella.
Testo che possiamo
modificare esattamente come abbiamo fatto prima.
Di segnaposti e caselle di
testo possiamo modificare molti parametri.
A tal fine bisogna selezionare
l'oggetto che ci interessa facendo clic con il mouse
sul suo bordo.
Quando l'oggetto è selezionato il bordo diventa più scuro e
compaiono dei cerchietti bianchi, cerchietti bianchi che poi vedremo a cosa
servono.
Intanto scegliamo dal menu
Formato la voce Segnaposto o Casella di Testo.
Avremo l'una o l'altra voce a seconda del tipo di oggetto che abbiamo selezionato.
In tutti e
due i casi, comunque, si apre la medesima finestra di dialogo che ci
consente di specificare tutte le impostazioni del nostro oggetto.
La finestra contiene diverse schede, vediamo le principali.
Dalla scheda Colori e linee possiamo inserire o modificare il colore di riempimento, il
colore del bordo, e il suo spessore.
Dalla scheda casella di
testo possiamo modificare l'ancoraggio del testo, cioè
il punto in cui si colloca il testo rispetto alla cornice, facendolo allineare
verso il basso, o al centro, e così via.
Sempre nella stessa scheda
c'è un'opzione che può tornare utile, ovvero quella
che ci permette di far ruotare il testo di 90° all'interno del segnaposto, ma
c’è anche un’opzione che adatta automaticamente le dimensioni dell'oggetto al
testo.
Se la attiviamo vediamo che la forma si restringe e si
adatta esattamente alla dimensione del testo che avevamo inserito.
Ora, proviamo a spostare i
segnaposti o le caselle di testo, e a modificarne le dimensioni.
Si può d esempio allargare
la casella con il nome del relatore per far stare la scritta tutta su una riga.
Ecco che
allora servono quei cerchietti bianchi visti prima.
Sono le cosiddette
"maniglie", che infatti servono proprio per
cambiare le dimensioni dell'oggetto.
Seleziono la casella, poi mi
posiziono con il mouse sul lato destro, o sinistro, e
prendo la maniglia laterale.
Quando il puntatore prende la forma di una freccia con due
punte, trascino la maniglia con il mouse tenendo premuto il tasto sinistro.
Così posso allargare o
ridurre la dimensione.
Se ci posizioniamo
su un altro punto del bordo, invece che sulla maniglia, il puntatore prende
invece la forma di una freccia a quattro punte.
Se viene
trascinato il mouse quando il puntatore ha quella forma, è allora possibile spostare
l'intera casella in un'altra posizione, senza cambiarne le dimensioni.
Quando il segnaposto, o la
casella, è selezionato, posso anche cancellarlo
premendo il tasto Canc o Del sulla tastiera.
Nel caso della casella di
testo oltre alle maniglie bianche ce n'è anche una verde, che è la maniglia di
rotazione.
Andandoci sopra, il
puntatore prende la forma di una freccia circolare.
Se viene
tenuto premuto il tasto del mouse è possibile ruotare la casella.
2.3) Impostare
lo schema della diapositiva
Abbiamo imparato come
inserire e modificare i vari testi che compaiono nelle diapositive della
presentazione.
Però a volte ci sono alcuni testi che non si lasciano
modificare tanto facilmente.
Apriamo ad esempio una
presentazione creata con la creazione guidata contenuto.
Ebbene, in una sua slide, abbiamo un titolo, un sottotitolo
e un piccolo pié di pagina che compare anche nelle altre diapositive, pié di
pagina che però non si lascia selezionare.
Non è un segnaposto normale
perché non fa parte di una singola diapositiva.
Appartiene
infatti allo SCHEMA che è la matrice dove sono contenuti quegli elementi
fissi che compaiono in ogni diapositiva, e per esempio la data, il numero della
diapositiva, altre intestazioni o pié di pagina, o anche le indicazioni
generali di stile che valgono per tutta la presentazione.
Apriamo il menu Visualizza e
scegliamo Schema, Diapositiva.
Normalmente una
presentazione contiene due schemi diversi: uno per le diapositive che hanno il
layout titolo, ed uno per tutte le altre.
Una volta
visualizzato lo schema che ci
interessa ne possiamo modificare tutti gli elementi come abbiamo già fatto per
le normali diapositive.
2.4) Usare
elenchi puntati e numerati
Nelle presentazioni si usano
spesso degli elenchi.
Infatti, per chi parla, ma
anche per chi ascolta, è molto utile disporre di una
visione schematica dei punti fondamentali del discorso che sta facendo.
Si tratta quindi di uno modo per esprimere sinteticamente e con chiarezza il
contenuto della presentazione, oltre che di un elemento decorativo che può
rendere più leggibile
il testo.
Gli elenchi, come nei
programmi di videoscrittura, possono essere di due tipi: numerati e puntati.
Negli ELENCHI NUMERATI ogni
elemento della lista è preceduto da un numero o anche da una lettera, che indicano l'ordine di successione dei diversi elementi.
Negli ELENCHI PUNTATI,
invece, ogni elemento è preceduto da un punto, una freccia, un trattino, o un
analogo elemento grafico, senza un ordine progressivo.
Quando inseriamo una nuova diapositiva all'interno della
nostra presentazione, il layout standard contiene già un elenco puntato, perché
è il modo migliore di presentare schematicamente i contenuti della
presentazione.
Per trasformare un testo in
elenco o modificare un elenco già esistente, prima di tutto si seleziona il
testo in questione.
Poi si apre il menu Formato
e si sceglie la voce Elenchi puntati e numerati.
La si può selezionare anche dal menu a scelta rapida
aperto con il tasto destro del mouse.
Compare una finestra di
dialogo in cui possiamo specificare l'aspetto dei
punti elenco o dei numeri progressivi.
Nella finestra vediamo tutti
gli stili disponibili e scegliamo quello che vogliamo.
Possiamo definire la
dimensione dei punti in percentuale rispetto al corpo del testo e il colore.
Possiamo anche trasformare
l'elenco puntato in numerato e viceversa.
Per gli elenchi puntati,
oltre agli otto tipi di punto elenco disponibili, possiamo anche utilizzare un
elemento grafico personalizzato, scelto tra le immagini disponibili, oppure tra
i simboli disponibili.
Per gli elenchi numerati, se
ne abbiamo bisogno, possiamo far partire la
numerazione da un numero o da una lettera a nostra scelta.