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ATTENZIONE che, per importanza sociale, subito dopo il legame affettivo che si instaura all'interno di una famiglia, viene quello che si instaura fra il professore e i suoi alunni, e che turbare entrambi i rapporti può essere carico di conseguenze (sabato 31° gennaio 2004, il professore).
1) Primi passi con il sistema operativo
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In questo modulo imparerete a:

    1.1) Avviare, spegnere, riavviare un computer

    1.2) Verificare le impostazioni del desktop

    1.3) Modificare le proprietà dello schermo

   

Il sistema operativo è un elemento importantissimo perché costituisce uno "strato" tra noi e il computer.

 

Il sistema operativo, infatti, è una specie di cornice che permette all'utente di interagire con la macchina, ma è molto più di questo.

 

E’ costituito da un insieme integrato di programmi che svolgono varie funzioni tutte vitali per il funzionamento della macchina e l'interazione con l'utente.

 

Vediamo quali:

 

- agisce da intermediario tra Utente e Computer, cioè è responsabile per l'interfaccia del computer

 

- verifica il funzionamento e l'interazione di tutte le componenti della macchina come il processore, la Ram, i dispositivi di input-output (cioè di entrata e uscita) ecc.

 

- permette di avviare tutte i programmi applicativi, come la videoscrittura, il foglio elettronico, ecc.

 

- gestisce e organizza i dati immagazzinati nel disco rigido

 

1.1) Avviare, spegnere, riavviare un computer

Ci sono vari sistemi operativi, alcuni sono molto diffusi come Windows della Microsoft, altri sono meno diffusi come Mac/OS X dell'Apple Macintosh, altri ancora sono gratuiti come Linux, e altri servono per gestire macchine più potenti dei normali Personal Computer, come Unix.

 

In questa sede ci occuperemo solo della famiglia di sistemi operativi Windows, ma sappiate che tutte le funzioni che vi illustreremo sono presenti anche negli altri sistemi operativi.

 

La scelta di Windows è dovuta alla sua grande diffusione, e o non implica assolutamente un giudizio di qualità rispetto agli altri sistemi operativi esistenti.

 

Lavoreremo principalmente su Windows XP.

 

E qualche volta vi mostreremo la stessa funzione anche su Windows 2000.

 

Ora cominciamo a entrare in contatto con la macchina.

 

E per prima cosa impariamo ad accenderla e spegnerla.

 

Per accenderla basterà premere l'interruttore che si trova sullo "chassis" della macchina, se si tratta di un computer da tavolo, oppure in un qualsiasi punto se si tratta di un computer portatile.

 

Il punto in cui si trova l'interruttore cambia a seconda del produttore del computer.

 

Dopo aver premuto il tasto per avviare dobbiamo attendere il lancio del sistema operativo

 

Se invece vogliamo spegnere il computer, il metodo corretto non è quello di premere lo stesso pulsante con cui lo abbiamo acceso.

 

Ma vediamo cosa dobbiamo fare.

 

Dobbiamo posizionare il puntatore del mouse sul pulsante "Start" o "Avvio" che si trova in basso all'estrema sinistra dello schermo.

 

Cliccando sul pulsante, compare un menù chiamato menù di avvio.

 

Scegliete il  pulsante "Spegni computer" puntando il mouse e cliccando col tasto sinistro.

 

A questo punto compare una nuova finestra sulla quale sceglieremo ancora "Spegni" cliccando con il mouse.

 

Ora il computer si spegnerà in modo corretto, oppure, a seconda delle opzioni del programma, comparirà un messaggio che ci consente di premere l'interruttore che abbiamo usato per accendere, senza danneggiare la macchina.

 

Questa procedura vale per Windows XP.

 

In alcune altre versioni di Windows, tipo Windows 2000, dopo aver cliccato su "Avvio" o "Start", sempre in basso all'estrema sinistra dello schermo, dobbiamo scegliere il pulsante "Chiudi sessione" e nella successiva schermata scegliere "chiudi sessione" dal menù a tendina che compare.

 

E ora vediamo come fare per riavviare la macchina.

 

In effetti può essere utile in qualche caso riavviare la macchina senza prima spegnerla.

 

A volte per esempio ci viene richiesto dopo l'istallazione di un nuovo programma o di una periferica.

 

A volte purtroppo dobbiamo farlo perché per qualche motivo la macchina si blocca e non riesce più ad andare avanti nell'esecuzione del compito che stava svolgendo.

 

Saper riavviare il computer quindi è essenziale.

 

La procedura è simile a quella della chiusura, basta cliccare sul tasto "Start" o "Avvio" e  poi scegliere il pulsante "spegni computer", cliccando sempre con il tasto sinistro.

 

Quando compare la finestra di chiusura, però, invece di puntare il mouse sul tasto "spegni", scegliere "Riavvia" cliccando con il tasto sinistro del mouse, come di consueto.

 

1.2) Verificare le impostazioni del desktop

Dopo aver imparato come si accende e spegne il computer, diamo un'occhiata a come si presenta lo schermo davanti a noi quando il computer è acceso.

 

E per prima cosa dobbiamo fare la conoscenza con una nozione che ci accompagnerà costantemente: il Desktop.

 

Il Desktop può essere definito come una specie di Scrivania virtuale dove sistemare temporaneamente i documenti su cui stiamo lavorando, come si fa con una scrivania reale, dove si tengono i documenti da usare frequentemente.

 

Sul desktop ci sono piccole immagini dette icone che rappresentano i documenti, le cartelle o i programmi di uso più comune.

 

Possiamo dire che il desktop è lo spazio che si trova dietro gli oggetti presenti sullo schermo all'apertura del computer.

 

Compare tutte le volte che si chiudono tutte le applicazioni attive, oppure tutte le volte che è necessario tornare nella situazione di partenza, anche senza chiudere le applicazioni in uso.

 

Il desktop, quindi è un elemento importante della nostra attività perché simula la nostra scrivania reale dove accatastiamo tutti documenti e i programmi che sono per noi di uso più comune.

 

In Windows XP il desktop all'inizio è quasi vuoto, siamo noi a decidere quali sono le applicazioni che vogliamo sul desktop con l'uso che ne facciamo.

 

Sul desktop è anche possibile modificare alcune impostazioni, come il volume delle casse o l'ora.

 

Vediamo come si fa a modificare l'ora.

 

In basso all'estrema destra dello schermo c'è un'area detta vaschetta o area della notifica nella quale sono presenti alcune informazioni in formato grafico, tra cui l'ora.

 

Cliccando due volte con il tasto sinistro con il puntatore del mouse sull'orario, per esempio, compare un menù.

 

In questa finestra è possibile modificare l'ora e il giorno, il fuso orario e altre proprietà dell'orario.

 

Prima di passare alle proprietà dello schermo è bene fare una pausa per comprendere più a fondo l'uso del mouse e le varie possibilità  che riserva.

 

Finora, infatti, abbiamo usato il mouse intuitivamente spostando il puntatore e cliccando con il tasto sinistro.

 

Ma è bene chiarirsi le idee una volta per tutte.

 

Per posizionare il puntatore del mouse, di solito una freccia o una manina, basta muovere il  mouse, finché il puntatore non si trova sull'oggetto desiderato.

 

Singolo Clic:  per selezionare un oggetto è sufficiente premere una volta con il tasto sinistro del mouse e rilasciare velocemente, non appena il puntatore si trova sull'oggetto desiderato.

 

Doppio Clic: per aprire un programma o un documento o un menù basta posizionarsi con il puntatore sull'oggetto desiderato e premere e rilasciare velocemente per due volte il tasto sinistro del mouse.

 

Clic con il pulsante destro: per aprire un menù  rapido basta posizionarsi con il puntatore sull'oggetto e premere e rilasciare velocemente il tasto destro del mouse.

 

Il menù rapido che compare in questi casi si dice anche "menù contestuale", perché il suo contenuto dipende dal contesto in cui si trova.

 

1.3) Modificare le proprietà dello schermo

Lo schermo del computer, come tutti gli altri oggetti, ha una serie di caratteristiche o "proprietà" che possono essere modificate oltre che verificate.

 

Vediamo come.

 

Se clicchiamo con il tasto destro del mouse con il puntatore in un qualunque punto vuoto dello schermo, comparirà appunto un menù rapido, in fondo al quale c'è la voce proprietà.

 

Cliccando su proprietà compare una nuova finestra in cui è possibile verificare e modificare gli attributi dello schermo.

 

E' possibile scegliere un tema, un diverso disegno per il desktop, uno screensaver cioè un salva schermo, un programma per salvare lo schermo e le risorse quando il computer non viene usato per un po'.

 

E' possibile anche scegliere l'aspetto dello schermo, e magari tornare all'aspetto classico di Windows.

 

Questo può essere utile se avevamo familiarità con quel tipo di schermata e non vogliamo essere tratti in inganno dalle nuove caratteristiche di Windows XP.

 

In più possiamo modificare le impostazioni dello schermo scegliendo la risoluzione e la quantità di colori visualizzati.

 

La quantità di colori è proporzionale alla qualità delle immagini.

 

Più sono i colori, migliore sarà la visualizzazione delle sfumature.

 

Per quanto riguarda la risoluzione, possiamo dire brevemente che si tratta del "reticolo spaziale" in cui è diviso lo schermo.

 

Per definire una porzione di schermo si usa il numero di punti in cui essa è divisa.

 

I punti in cui lo schermo è diviso si chiamano Pixel cioè Picture Element.

 

Maggiore è il numero di punti, migliore sarà la qualità delle immagini sullo schermo.

 

La risoluzione dello schermo dipende da tre elementi:

- la qualità del monitor

- la scheda video

- il programma usato.



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