Nel Gennaio 1992 per
ovviare alle difficoltà emerse da una mancanza di normative sull’elezione del
pastorale che aveva portato alle già citate difficoltà
del 31/10/91 è redatto dal pastorale un documento dal titolo “PER UNA
DISCIPLINA DEL RINNOVO DEL MINISTERO DEL PASTORATO” che dava una
normativa (ad uso strettamente interno al gruppo) nell’attesa di un regolamento
generale del R.n.S (di cui si ha un abbozzo nel 1994 e una sua
definitiva utilizzazione dal 1997).
Del testo di questo documento riportiamo qui in appresso qualche stralcio:
[...]Nella ricerca sempre
costante di far cosa gradita al Signore, per una giusta e regolare disposizione al
rinnovo del “PASTORALE“
scevra da
grossolani e approssimativi risultati, sull’esempio e sulla scorta di
similari disposizioni già esistenti in altri gruppi avanti nel cammino
spirituale si elencano i seguenti criteri da adottare
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1] abolizione dell’autocandidatura
2] consiglio degli anziani
3] criteri di candidatura
4] tempi e momenti della scelta
5] rinnovo del pastorale
6] requisiti del candidato
7] requisiti richiesti da chi vota
8] durata del pastorale ABOLIZIONE DELL’ AUTOCANDIDATURANon si diventa soggetti passivi di voto per autocandidatura,
cioè per propria proposta...
Per la compilazione della “ rosa dei candidati si dispone un -incontro di preghiera introduttivo che - riunirà coloro che saranno preposti al discernimento per la proposta di alcuni candidati [...] L’insieme dei suddetti fratelli costituisce il cosiddetto “Consiglio degli anziani” del gruppo.
CRITERI DI CANDIDATURA
Il consiglio degli anziani
[...] provvederà alla compilazione della rosa dei
candidati.
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