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Biospeleologia del Piemonte |
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Atlante Fotografico Sistematico |
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Arthropoda, Insecta, Coleoptera, Cholevidae, Leptodirinae
Insecta, Coleoptera, Cholevidae, Leptodirinae, Con il ritrovamento di questa entità biologica, è stato creato un genere di Leptodirinae nuovo per la scienza: Canavesiella
di medie dimensioni (3,5-4 mm), attualmente il più specializzato Leptodirino del Piemonte. E' stato scoperto dall'autore nel 1993 a seguito di una ricerca sistematica svolta sul territorio del Piemonte nord-occidentale
, allo scopo di rinvenire le cavità segnalate ed esaminarne la fauna.
. La grotta "La Custreta" si apre su un versante impervio della Punta d'Arbella, il primo promontorio della sinistra orografica della Valle Locana (Valle dell'Orco). Si tratta di una cavità fossile posta in una lente di calcari saccaroidi
a quota 1350 m circa. La temperatura media della cavità è di ca. 5° C e la fauna forma una biocenosi cavernicola di quota medio-alta. Notevole la presenza di 2 nuove specie di Ischyropsalis, genere di Opiliones che si trova anche a quote prossime ai 2000 m.
Con il ritrovamento di C. lanai
è stato possibile anche dare un senso ai resti di un Leptodirino trovato precedentemente da A. Casale durante uno scavo profondo nei pressi di Vistrorio (Valchiusella) mai più ritrovato, che è stato ascritto ad una ulteriore nuova specie
del nuovo genere Canavesiella (C. casalei).
La foto qui sotto, eseguita dall'autore nel 1995, è già stata pubblicata sulla "Encyclopaedia Biospeologica"
che tratta della fauna delle grotte di tutto il mondo (Société de Biospeléologie - Moulis-Bucarest, 1998, pag. 1089, foto 1
).
Altre immagini:
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