Dopo anni di sperimentazioni , nei laboratori di ricerca finanziati dalle grosse
industrie chimiche e agroalimentari sono stati brevettati organismi che non esistono
in natura: gli OGM, ovvero organismi geneticamente
modificati. Sono organismi in cui un gene di una specie viene trasferito
nella catena del DNA di un'altra specie.
Applicate all'agricoltura, queste tecniche di trasferimento di geni da un DNA ad un
altro, hanno permesso di ottenere specie resistenti ai virus, agli insetti, ai
diserbanti e di aumentare la produzione. Due specie in particolare sono state immesse
sul mercato con l'autorizzazione dell'Unione Europea:
- il mais "Maximiser" di Novartis (multinazionale svedese), geneticamente trasformato per essere resistente ad un insetto parassita del mais, la piralide, e a un diserbante, l'erbicida glufosinato-ammonio;
- la soia "Round Up" di Monsanto (multinazionale americana), manipolata per essere resistente a un diserbante, l'erbicida glifosate.
