L'INFANZIA
Michael Jackson nasce il 29 agosto 1958
da Joseph (Joe) e Katherine, quinto di nove fratelli (gli altri maschi
sono Jackie, Tito, Jermaine, Marlon e Randy; le femmine
Maureen, Latoya e Janet). La città è Gary, nell'Indiana,
a due passi dal lago michigan. Il padre fa l'operatore di gru,
ma si diletta a suonare la chitarra, la madre è casalinga
ed ama il clarinetto e il canto. Musica dunque già nell'aria
in casa Jackson, e fin dal 1964 i giovanissimi fratellini (erano
in cinque, appunto i Jackson 5) cominciano ad esibirsi in festival
e manifestazioni locali. Poi, a partire dal '68, il grande salto:
il contratto con la major Motown e una serie di tour professionali in giro
per gli stati uniti. Per Michael l'infanzia è già finita:
"Di Gary ricordo poco e non rimpiango niente", ammette oggi. Poi si verrà
a sapere che papà Joe non era quello stinco di santo che la leggenda
tramandava e che pur di portare i propri figli non esitava ad abusare di
loro.
I PRIMI SUCCESSI
Il primo hit dei Jackson 5, "I want you
back", risale al 1970. Numero uno della classifica americana e primo episodio
di una lunghissima serie di successi (Abc, The love you save, I’ll be there,
ecc. ), in gradevole stile soul-pop. L'opinione pubblica rimane colpita
da questa vivace famiglia canterina, nella quale Michael (il più
piccolo e già il più dotato) rappresenta l'elemento di maggior
attrazione e simpatia.
GLI INIZI SOLISTICI
Michael Jackson registra il suo primo
album da solista, "Go to be there" nel 1972, a tredici anni. Il suo timbro
vocale è ancora acuto, infantile, ma non del tutto dissimile dal
classico falsetto che caratterizzerà la maturità. Le canzoni
ricalcano lo stile del gruppo, che per altro non si è affatto sciolto,
pezzi danzabili e molto ritmati, qualche ballata e sempreverdi hit antichi
da alternare ai brani inediti. Con questa formula, e fino al '75,
Michael realizzerà altri tre dischi: "Ben", "Music and e", "Forever,
Michael" più l'antologia "The best of Michael Jackson". Quasi cinque
anni trascorreranno prima che il giovanotto decida nuovamente di tentare
qualcosa al di fuori della famiglia.
ARRIVA IL MURO
E la svolta arriva. Nel 1979 Michael Jackson
registra da solo "Off the wall", atto di nascita quasi ufficiale della
sua nuova identità e primo capitolo della decisiva collaborazione
con Quincy Jones. L'album non rivela ancora lo straordinario potenziale
del giovane artista, ma il salto di qualità è già
notevole. Michael, con l'antico taglio "afro" trasformatosi in ciuffi spioventi
sulla fronte e con naso e mento improvvisamente assottigliati, punta ad
un suono universale, senza barriere, che piaccia ai neri quanto ai bianchi,
che coinvolga con ritmi irresistibili e melodie avvolgenti, che parli di
grandi temi sociali così come di toccanti storie d'amore.
E FINALMENTE THRILLER
Ma la data destinata a passare alla storia
è il dicembre del 1982. In quei giorni esce infatti "Thriller".
Un inizio quasi in sordina, ma quando il fremito ritmico di "Billie Jean"
comincia ad entrare nei circuiti e ad incollarsi alle orecchie, il dado
è tratto. Pezzo dopo pezzo, "Thriller" viene praticamente smembrato
in una miriade di singoli ("The girl is mine" con mcCartney, "Beat it",
"Human nature", "p. y. t. ". . . ) tutti regolarmente piazzati al numero
uno delle charts internazionali e tutti accompagnati da videoclip straordinari
(Jackson è fra i primi a comprendere l'importanza dell' immagine
abbinata alla musica). Sono brani dalla struttura inconfondibile, che trascendono
i concetti di soul music, di dance e di qualsiasi contaminazione fusion.
Sulla scena poi, le performance di Jackson, ballerino e coreografo, costituiscono
un autentico spettacolo. Spuntano come funghi fan clubs in tutto il mondo.
Sta nascendo una leggenda. "Thriller" diventa l'album più venduto
della storia della discografia, oggi siamo a 45 MILIONI di copie vendute
.
. . . E MICHAEL "CATTIVO" RAGAZZO
Dopo un trionfale tour di temporanea ricostituzione
coi fratelli ed un album degli stessi Jacksons (Victory) arriva il momento
di dare un successore a "Thriller". Impresa da far tremare i polsi, nella
quale tuttavia Michael e Quincy si lanciano con entusiasmo. E dopo una
serie di falsi allarmi e rinvii attribuibili probalbimente a ripensamenti,
preceduto dal duetto con Siedah garret "I just can't stop loving you",
nel settembre del 1987, a quasi cinque anni dal disco strapazza-record,
esce finalmente "Bad" e si piazza (guarda caso) al n. 1 delle charts il
giorno stesso della pubblicazione. Anche per "Bad" fioccano premi e riconoscimenti,
si scomoda perfino il presidente Bush, che proclama Jackson "artista dell'anno".
È L'ORA DI "DANGEROUS"
Passano altri quattro anni, quattro anni
pieni dei soliti onori e delle solite critiche, per giungere ad un altro,
annunciatissimo, album. "Dangerous" segna un'importante svolta: la
scissione del fortunatissimo team con Quincy Jones. L'album però
sarà lo stesso un successo, quantificabile in circa 23 milioni di
dischi venduti, da cornice video storici come "Black or white", "Remember
the time". . . e un tour mondiale indimenticabile.
"HISTORY" E LA STORIA CONTINUA
Dopo 4 anni di assenza discografica, il
singolo "Scream" con relativo video (il più costoso della storia
con circa 9 miliardi di spese di produzione) apre le porte al doppio CD
"HIStory past, present and future". Il primo cd raccoglie 15 successi del
passato, mentre nel secondo troviamo 13 brani inediti più le cover
di "Come Together" dei Beatles e di "Smile" di C. Chaplin. Il doppio abum
esce nel Giugno 1995. Michael continua a produrre video bellissimi, uno
fra tutti quello del singolo "Earth Song". Nel Settembre 1996 inizia il
nuovo tour mondiale. Il primo concerto fu a Praga davanti a 130 mila persone.
Alla fine del tour i concerti saranno 82 e gli spettatori totali più
di 4 milioni e mezzo. Un grandissimo risultato per un artista che i media
davano per finito dopo gli ultimi scandali che i media stessi hanno alimentato.
IL RITORNO DELL' "INVINCIBILE"
Siamo ai giorni nostri, sono passati 6
anni dall'ultimo album (escludendo il cd "Blood on the dancefloor-Hitory
in the mix" del '97) e dopo continui rinvii e indiscrezioni esce sul mercato
a fine Ottobre 2001 il nuovo album dal titolo inequivocabile "INVINCIBLE".
Il cd viene preceduto dal Singolo "You Rock My World" che sarà uno
dei pezzi con più passaggi radiofonici nel mondo. Prima dell'album
un altro "evento" fa parlare il mondo. Il 7 e il 10 Settembre 2001 si svolgono
a New York al Madison Square Garden due concerti "storici" per la carriera
di Michael. Gli spettacoli sono creati per festeggiare i 30 anni di carriera
di Jackson. Un grandioso ritorno sul palco (negli USA erano anni che non
si esibiva). Cosa ci riserverà ora il Re del Pop?
sito ufficiale
http://www.michaeljackson.com
citato in
Il
giardino delle anime
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