Dato che la MacroDur è una grande azienda e quindi dotata di risorse finanziarie pressochè illimitate
(se non per eventuali aumenti degli stipendi dei dipendenti, come tutte le aziende...).
Fù deciso di fare una "adeguata" presentazione di WinFish: la MacroDur
affittò metà di tutta l' area fieristica dello S.F.I.G.A. (Spinning & Flyfishing Genius Award) e inviò 47 containers
di materiale vario.
Non mancavano un ristorante (specialità pesce of course), una mostra
di tutto il già noto soffice-ware aziendale, standettes dalle gambe lunghissime
e dalle gonne cortissime e un paio di gruppi musicali i "Fish" e un gruppo irlandese
noto per il pezzo "fisherman blues". Tutto preparato e spedito con largo anticipo e regolarmente
pronto all' inaugurazione dell' esposizione per il pescatore tecnologicamente evoluto.
C' era tutto fuorchè il protagonista (non Winnie): infatti WinFish... attardato da problemi
di "gioventù" durante i collaudi finali, venne spedito solo il giorno prima,
insieme a tutto il suo corredo di periferiche e gadget vari. Fù caricato su
di un mega-camion e mandato a Vancouler. Dove in effetti non è MAI arrivato...
I truckers americani hanno usi e costumi simili ai camionisti nostrani,
pance considerevoli, foto di manze appese qua e là in gabina, clacson che sembrano
trombe del Giudizio Universale e adeguate necessità nutrizionali che sfogano in lochi
corrispondenti ai nostri: "Osteria del Camionista" o "dalla Zia Peppa".
E nei circa 500 Km che dividono la sede della MacroDur da Vancouler si trova il rinomato
"Uncle Joe: Makkaroni & Burgers" meta obbligata del camionista a stelle e striscie
( e anche di quelli con la foglia d' acero rosso). In questa zona "svolge"
la sua attività anche Luis O' Mariol , un irlandè-partenopè-canadese....
che come attività risulta autotrasportatore, ma non ha mai posseduto un qualsiasi automezzo in vita sua
(regolarmente acquistato, intendo).
Una simpatica foto di Luis inviataci da Vancouler.
Luis guida "occasionalmente" i camion altrui e pare che sbadatamente nel "prenderli in prestito"...
dimentichi poi di restituirli. Tralascio altri particolari, ma come già avrete astutamente
arguito il truck della Macrodur entrò nel parcheggio con due conducenti e ne uscì con un terzo...
I truckers americani hanno usi e costumi simili ai camionisti nostrani,
pance considerevoli, foto di manze appese qua e là in gabina, clacson che sembrano
trombe del Giudizio Universale e adeguate necessità nutrizionali che sfogano in lochi
corrispondenti ai nostri: "Osteria del Camionista" o "dalla Zia Peppa".
E nei circa 500 Km che dividono la sede della MacroDur da Vancouler si trova il rinomato
"Uncle Joe: Makkaroni & Burgers" meta obbligata del camionista a stelle e striscie
( e anche di quelli con la foglia d' acero rosso).
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