Questi a lato ci fanno una bella PiPPa(m)... La Strategia della Pensione (2) Ancora un "glande" scúp del PiPPam !! Ovvero: se vuoi andare in Pensione prenota a Cervia...

1. Pensione dopo 35 anni di lavoro (e relative "marchette") per lavoratori in settori a rischio ed alto logorio tipo: spacciatori tossicodipendenti, trapezisti/equilibristi (senza rete), stuntmen, praticanti sport estremi e domatori di grandi felini.
2. Pensione dopo 41 anni di lavoro (erm) per artificieri, pompieri, rapinatori, paracadutisti ed inviati speciali in zone di guerra.
3. Pensione dopo 47 anni di lavoro (erm) per minatori di profonditá, palombari, addetti alle fonderie, etc.
4. Pensione dopo 54 anni di lavoro (erm) per attivitá manuali che si praticano stando in piedi.
5. Pensione dopo 59 anni di lavoro (erm) per arrivitá manuali che si praticano stando seduti.
6. Pensione dopo 59 anni e ½ (erm) per attivitá che si praticano in posizione orizzontale (peripatetiche, fachiri et simili).
7. Pensione dopo 65 anni (erm) per tutti gli altri.
8. Mantenimento delle attuali condizioni per parlamentari, alti funzionari pubblici, dirigenti etc.
9. Pensioni di invaliditá: verranno concesse solo a coloro che realizzeranno non meno di 5000 punti nel Decathlon (uomini) e 3500 nell' Eptathlon (donne).

1. Pagarle in valuta estera: preferibilmente quella di certi stati latino-americani o africani.
2. Pagarle in contanti a valore nominale raddoppiato: con le banconote del "Monopoli"
3. Pagarle solo a sportelli autorizzati; qui verranno presentate al pensionato 3 buste identiche tra cui scegliere: una contenente effettivamente la pensione, una seconda con un bonus per una consumazione in una nota catena di Fast-food (con pupazzetto in omaggio) e la terza con il classico "...Riprova sarai piú fortunato..." (tra un mese o due)
4. Pagarle (solo ai titolari, no delegati) in appositi sportelli raggiungibili a piedi in zone tipo vetta del Gran Sasso, cima della Marmolada et simili.

I rimasti (espressione delle forze di maggioranza nonché i 3 confqualcosa) continuarono i "lavori". Si convenne che in linea di massima le proposte dello studio della ALGGiC pur ventilando soluzioni piuttosto drastiche erano una valida piattaforma di partenza, anche in considerazione del fatto che la in-Colsunting era stata personalmente raccomandata dal "Capo" e 10 milioni di Us-verdoni non era il caso di tirarli nel cesso anzitempo...
Il piano del Prof. Schwazentrojen necessitava di qualche leggera correzione: il "terminare" i pensionati in eccesso venne ritenuto un termine eccessivo (...appunto) e si decise di utilizzare l' espressione "sfoltimento programmato".
Su questo punto le varie anime della coalizione vennero allo scoperto, innescando un vivace (e costruttivo) dibattito su quali dovessero essere i pensionati da sottoporre allo "sfoltimento programmato".
Un esponente di linea cattolica sosteneva che l' operazione era eticamente discutibile, ma vista la gravitá del problema attuabile a patto che i "selezionati" usufruissero di un adeguato conforto religioso.
Un secondo (rappresentante un partito di matrice localistica settentrionale) propose una scelta su base geografica: in pratica terminare solo pensionati residenti al sud di un certo fiume...
Un esponente del partito di maggioranza relativa (evidentemente pratico di programmazione televisiva) lanció la proposta di un quiss-sció (certamente di successo) in cui il vincitore avrebbe guadagnato il diritto alla pensione e i perdenti...
La destra "sociale" pose sul tavolo il problema: "sfoltire" gli innumerevoli pensionati di fascia bassa o i numerevoli con pensioni consistenti. E quale doveva essere la cifra limite (intesa nel senso di tot. pensione)? In ogni caso da escludere dal "trattamento" i reduci della Repubblica Sociale.
Un altro di lasciare il tutto alla fortuna o alla (s)fortuna tramite un concorso a premi da chiamarsi giubilotto, pensiobingo o qualcosa del genere che avrebbe inoltre incrementato le entrate statali...

Dopo una rapida consultazione tra di loro, prese la parola il portavoce dei confqualcosa. Costui pose in rilievo che i pensionati erano in effetti "improduttivi", ma certamente consumatori e che una consistente e repentina decurtazione di tale fascia di popolazione avrebbe avuto pesanti conseguenze per setttori trainanti dell' economia nazionale.
Settori come quello dei pannoloni per l' incontinenza, delle protesi dentarie, delle Fiat Panda usate, dei farmaci coadiuvanti in certe prestazioni, delle acque minerali diuretiche e della ricezione alberghiero-termale sarebbero stati a rischio. Essendo il relatore presidente dell' asso-termo (sezione prostata) fece notare in modo assai convincente che: niente pensionati = niente terme e che niente terme = niente concorsi di Miss e soprattutto niente soggiorni gratuiti per i membri politici della Commissione (e relativi parenti...).
Preso atto degli interventi dei partecipanti (ed in particolare dell' ultimo) e del fatto che era quasi l' ora di cena, la Commissione emise un Ordine del Giorno (anche se era giá sera) in cui pur apprezzando il lavoro svolto dalla Andersen, Lafontaine, Grimm & Grimm (Bros.) in-Colsunting inc. richiedeva un ulteriore approfondimento, possibilmente a tariffa ridotta, su fattibili contenimenti della incontinente spesa pubblica.