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da: Sportellate di soluzioni originali


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Troverete il ragno verde della lavanda, l'affare drop.io, la galleria
di Montebello e "Di cosa abbiamo discusso nell'estate del 2011"
sul giornale nel mio sito in Altervista (se volete).

Indice:

E`iniziato il raddoppio della Divača - Koper

Se siete andati recentemente da Lokev a Divača avrete visto quale lavoro e` in atto a fianco del vecchio e stretto ponte (del 1967) che scavalca la ferrovia prima della sua entrata nella stazione ferroviaria dal lato sud.
E` la realizzazione del nuovo cavalcavia, con successiva modifica del percorso della 205, in grado di superare la futura doppia linea ferroviaria. L'opera, per favorire la percorribilita` della strada, non e` parallela al vecchio ponte.
Una complicazione di non poco conto e` il dover mantenere in funzione la linea durante i lavori (qui vi e` un'unica corsia!).
I lavori sono cominciati intorno a ottobre/novembre 2010; le prime mie foto sono del 5 dic 2010.

sbancamento e spalla ovest
qw.ty.

armamento e tabella (20 mar 2011)
gg.cd.

arco pronto (10 apr 2011)
sd.zs.

I lavori proseguono, il ponte comincia ad assumere una forma; si scopre che sara` "in curva": eccovelo (5 giu 2011).
mn

La modernizzazione consiste nel raddoppio del binario e, soprattutto, in un nuovo percorso di 46 km per poter raggiungere direttamente Divača (430 m s.l.m.) risparmiando circa 113 m di dislivello (essendo la quota max attuale il passaggio nei pressi del paese di Rodik a 543 m s.l.m.). La pendenza media si portera` al 9,34 per mille. Per quello in attivita` ho stimato una media del 18,53 per mille (altri dati dicono 15,76). Tale lavoro dovrebbe completarsi nel 2015.

Il paragrafo soprastante, alla luce delle attuali informazioni (21 mag 2011) disponibili sul Web, deve considerarsi come "fumo". Il progetto esposto prevede, si`, il raddoppio ed il risparmio di dislivello ma, a sorpresa, viene accorciato a circa 29 km e la pendenza media si porta, quindi, al 17 per mille! Noi, credo, abbiamo abbandonato quel cretino progetto (quello blu), ma gli sloveni?

Foto giustificative:
predvidena proga = linea prevista,  predor = traforo, tunnel
zz.zz.

zx.

Comunque io, credo, non ci saro`! E meno male ...


 

La centrale nucleare di Krško

Vi mostro, grazie a Geopedia.si, come si presenta:
centro.karta.
La copertura rossa segna il limite (comunale?) della cittadina omonima. Le coordinate geografiche di codesta cittadina sono:
45° 57' 40,5" N e 15° 30' 05,0 E
Da piu` vicino:
nord.sud.
Il "sarcofago" è alto circa il doppio della costruzione grande che si vede a nord di esso; questa centrale è stata costruita dalla Westinghouse. Nel 2017 è previsto di portare la produzione da 670 MW a circa 900 MW.
La via d'accesso stradale e` protetta da una gimkana di "new jersey". Nel parcheggio esterno ho contato 294 automobili.

Ma, questa corrente, chi la fà?


Vi segnalo che la Eles, gestore nazionale sloveno, indìce, congiuntamente alla Terna, delle aste mensili, dirette ai gestori  dei paesi confinanti, per l'approvvigionamento di una determinata quantita` di energia da fornire in direzione Slovenia->Italia:
primo caso - di continuo come valore di base (luglio 2008 = 40 MW)
secondo caso - come valore di picco (luglio 2008 = 30MW)
Lo stesso dicasi per la Eles-Verbund (gestore rete austriaca) per energia da fornire in direzione Slovenia->Austria.
Per agosto 2008 l'asta richiedeva per il valore di base 100 MW, lunedì-domenica, orario 0-24, per il valore di picco 200MW, lunedì-venerdì, orario 8-20, esclusa la festa nazionale del 15 di agosto. Tutti gli orari sono CET, tempo centrale europeo (solo il nostro gestore propone l'ora di Roma, perché?).
Naturalmente, voi che avete visto le cartine della Eles, sapete che l'unico confinante dotato di una interconnessione con la Slovenia è la Croazia (l'Italia non produce in esubero se non occasionalmente). Chi allora potrà fornire energia per soddisfare quest'asta?
In primis la Slovenia stessa, poi la Croazia. E se la Croazia facesse lo stesso rivolgendosi ai suoi confinanti e prestando le sue linee di trasmissione al solo transito sul suo territorio? La faccenda si complica...

Vi mostro un'immagine riassuntiva, di proprietà della Eles, per inquadrare meglio il problema:
eles
Debito fisico tra (paesi) limitrofi EES nell'anno 2005. Certo le condizioni attuali sono cambiate se l'Austria richie
de con un'asta come quella di agosto, appena citata, circa 1466,4 GWh annui.


Sono previsti perfezionamenti, intanto beccatevi quanto sopra.

In realta` le cose sono molto piu` complicate! S'incomincia dicendo che l'energia di questo tipo non si puo` conservare, ma deve essere utilizzata "all'istante"; ecco allora subentrare una nuova parola dispacciamento [1] (gretta italianizzazione del termine inglese displacement); si tratta, in pratica, di destinare l'energia al momento in eccesso ad altri clienti piuttosto che ridurre pericolosamente la produzione. Sono necessarie delle previsioni del consumo, interconnessioni ed autorizzazioni internazionali, gare d'asta per le assegnazioni al minor prezzo, pagamento dei diritti di trasmissione (PTRs), misuratori certificati, attenzioni alla riserva, prontezza nella risposta e mille altre cose.
La zona centrale europea e` gia` tutta un intrico di linee aeree, interrate e sottomarine proprio per questo motivo.
La geografia e` stravolta in questo campo, pensate che la Grecia e` un nostro confinante (ha un cavo HVDC da 400kV con l'Italia)!
Presto si aggiungeranno Albania (cavo Puglia - Durazzo), Croazia (cavo Marche - Spalato), Kossovo, Bosnia.

Del compito del dispacciamento, dopo la liberalizzazione dei mercati avvenuta per decisione europea, si occupa un gestore nazionale per ogni Paese, ma, non e` raro, che venga ancor'oggi confuso col suo predecessore tipo Enel con Terna e PPC con HTSO.

La Terna (Rete elettrica di Trasmissione Nazionale) e`, per noi, la responsabile di tutto: sviluppo, gestione, statistica, acquisizione da terzi (produttori privati e internazionali), vendita, PTRs. Una considerevole parte del piano di sviluppo della Terna e` inteso a migliorare la situazione delle linee (magliatura e portata) ed i dispositivi di deviazione/commutazione/inversione per favorire questi scambi.

Contrastando il parere del "Tango" sulle perdite di trasmissione, la Terna guarda con interesse al mercato del SEE per approvigionarsi a costi contenuti presentando, ad esempio, tale tabella in Euro/MWh (da ingrandire).
aa.

Le tensioni per le interconnessioni alla rete per gli operatori del mercato elettrico (produttori, distributori e grossisti) variano da 70 a 132 a 150 kV, quelle di trasmissione da 220 (AT) a 380/400 kV (AAT) alternata trifase 50 Hz.
Vediamo com'e` il nostro grafico giornaliero:
terna320.

Nel 2007 la nostra importazione e` stata di 46.282,8 GWh; al prezzo della media italiana (68,1 Euro/MWh) sono soltanto
Euro 3.151.858.600,00


Consumi del Friuli - Venezia Giulia nell'anno 2007
 
Consumi: complessivi 10.206,7 GWh; per abitante 8.394 kWh

                  Agricoltura  Industria   Terziario (2) Domestico     Totale
Gorizia        17,1               383,2      187,2         151,2             738,7
Pordenone  46,5            1.409,7      453,5         344,4           2.254,0
Trieste         1,7                976,9      541,9         291,2           1.811,7
Udine         63,0            3.701,3      901,2         585,1            5.250,6
Totale       128,3            6.471,1    2.083,7     1.371,8          10.055,0
(2) Al netto dei consumi FS per trazione pari a GWh 151,7.

Stazione 220 kV  Padriciano (Trieste) anno: 2007

Presso la stazione 220/132 kV di Padriciano (TS) sarà installato un Phase Shifting Transformer (PST) sul terminale italiano della linea di interconnessione con la Slovenia a 220 kV “Padriciano - Divača”.
Tale dispositivo consentirà di superare le difficoltà operative legate ai flussi di circolazione sulla frontiera soprattutto nel caso di disservizio per cause accidentali della linea di interconnessione a 380 kV “Redipuglia - Divača”.
L’inserimento di tale macchina sarà effettuato con soluzioni impiantistiche atte a consentire il normale utilizzo della linea anche in caso di fuori servizio del dispositivo PST per guasto o manutenzione (estratto dal PdS di Terna). Il lavoro e` stato eseguito.

La stazione di Divača risponde, anno: 2010

Anche gli Sloveni non dormono ed hanno programmato l'installazione di un cross transformer (che credo sia un PST) per l'anno in corso. Ecco il testo dell'articolo della Eles tradotto da Google e da Fulvio:

Definizione in lingua slovena = prečni transformator
Traduzione di Google translator = cross-transformer, trasformatore trasversale
Termine usato nel testo tradotto = phase shift transformer, PST
 
Notizie

1/7/2010

La prima parte del Phase Shift Transformer è arrivata a Divaccia

Ljubljana, 29 giugno 2010.

Stanotte nella stazione di distribuzione e trasformazione (da ora, RTP) di Divača arrivò la prima unità per il nuovo PST.
La composizione del trasporto su strada, del peso di 525 tonnellate, è lunga 71 metri, larga 5 metri ed alta 4,7 metri e trasporterà il carico di 310 tonnellate nelle ultime centinaia di metri, lungo la strada locale, dalla stazione ferroviaria al RTP.
A Divaccia è arrivato dalla fabbrica Siemens di Weiz presso Graz, in Austria, in treno.
Domani mattina, seguito da RTP Divača, avverra` lo scarico delle merci trasportate per l'installazione su una fondazione di nuova costruzione.
Il trasporto di altre tre unità del PST si terrà nei prossimi mesi per la stessa strada.
Si muoveranno con un vettore specializzato per tali carichi che utilizza veicoli adibiti al trasporto su strada di attrezzature speciali, che consentirà il trasporto sicuro delle unità del PST.
La Elektro-Slovenija (Eles) ha deciso di attuare l'installazione del primo PST nel sistema di trasmissione sloveno nella RTP 400/110 kV di Divača, la più importante RPT del Litorale, in capo a due anni e mezzo (poi ridotti ad un anno).

Scopo ed obiettivi del progetto:
-  aumentare l'affidabilità del servizio di 400 kV della rete di trasmissione dell'energia elettrica
- limitare il transito incontrollato di energia elettrica di grandi dimensioni attraverso il sistema di elettro-energetico sloveno e quindi, direttamente, ridurre le perdite di trasmissione e di transito incontrollato di energia elettrica dalla direzione dell'Europa orientale verso l'Italia
- risolvere la congestione della rete

Il PST di Divača avrà la potenza di 1200 MVA.
Il valore stimato del progetto complessivo di installazione del PST è di 51 milioni di euro, dei quali il solo PST costa 37 milioni, mentre il resto è il costo di altre attrezzature, costruzione e il lavoro degli elettro montaggi.
Inizialmente si pensò di ricevere il PST nel 2011, ma in seguito Eles, attraverso trattative con i produttori di trasformatori Siemens, ridusse il tempo necessario per ottenerne la fornitura in un anno.
L'accorciamento del periodo di offerta, ha portato ad un'accelerazione nella costruzione delle pietre angolari di 1800 tonnellate di sostegno delle attrezzature pesanti destinate a regolare e controllare il flusso di energia elettrica.
E' stato anche necessario accelerare l'attuazione delle altre apparecchiature e la selezione dei contraenti.
La gamma di questo progetto comprende anche la creazione di cinque "caselle" ad alta tensione per il collegamento del PST.
Entro l'autunno arriveranno a Divača tutte le unità del PST, che saranno prontamente installate.
Dopodiché seguiranno le installazioni di alta tensione e delle altre attrezzature secondarie; da ultime le prove delle attrezzature primarie e secondarie.
Entro la fine dell'anno, dopo le verifiche del team di investimento della Eles, guidato dal Ministro Marko Hrast, il PST sarà incluso nel sistema elettro-energetico della Slovenia.

Per il vostro divertimento, vi mostro le foto del trasporto eccezionale rubate dalla rivista "Nova proga" (rivista ufficiale delle Ferrovie slovene, numero di luglio-agosto 2010):

da lontano                                                                  da vicino
zs.vv.

quattro carrelli da 8 assi (64 ruote)                             due carrelli da 10 assi (quante ruote?)
sa.qw.

La composizione ferroviaria era lunga 63 m (una delle maggiori in Europa) e disponeva di accorgimenti in grado di spostare lateralmente il carico; se osservate i carrelli (nella foto da lontano) noterete un'analogia con le vostre spazzole dei tergicristallo. Velocita` max 55 km/h.


Parentesi tecnica
Questo testo, tradotto da Fulvio, proviene integralmente da Wikipedia.en
voce: Quadrature booster (consultata il 9 set 2010)

Un elevatore di quadratura, anche noto come un trasformatore a spostamento di fase o più semplicemente un elevatore quad, è una forma specializzata di trasformatore che controlla il flusso della potenza reale sulle reti di trasmissione di elettricità trifase.

Per una linea di trasmissione di corrente alternata, il flusso di potenza attraverso la linea è proporzionale al seno della differenza nell'angolo di fase della tensione tra le due estremita` della linea, quella che emette e quella che riceve. Dove esistono circuiti paralleli con capacità diversa tra due punti in una griglia di trasmissione (per esempio, una linea aerea ed un cavo sotterraneo), la manipolazione diretta dell'angolo di fase permette il controllo della divisione del flusso di potenza tra i percorsi prevenendo il sovraccarico. Gli elevatori di quadratura offrono così un mezzo per alleviare sovraccarichi su circuiti molto carichi e reindirizzare la potenza su percorsi più favorevoli.

Il capitale speso per un elevatore di quadratura può essere alto: tanto quanto due o tre milioni di dollari per un'unità della potenza di 2 GVA. Comunque, l'utilità agli operatori del sistema di trasmissione nella flessibilità, la velocità d'intervento e particolarmente i risparmi nel permettere un più economico invio (dispacciamento) della produzione, possono recuperare presto il costo dell'investimento.

Realizzazione pratica

Un elevatore di quadratura consiste tipicamente di due trasformatori separati: un'unità in derivazione ed un'unità in serie. L'unità di derivazione connette i suoi terminali di avvolgimento così da spostare la sua tensione di uscita entro 90° riguardo alla sorgente. La sua uscita è applicata poi come contributo all'unità in serie che, poiché il suo avvolgimento secondario è in serie col circuito principale, aggiunge la componente di fase spostata. La tensione di uscita complessiva è, da ora, la somma del vettore della tensione della sorgente ed il componente di quadratura a 90°.

I collegamenti variabili sull'unità di derivazione permettono alla magnitudine della componente di quadratura di essere controllata, e così la magnitudine dello spostamento di fase attraverso l'elevatore di quadratura. Il flusso sul circuito che contiene l'elevatore di quadratura può essere aumentato (regolazione di spinta) o ridotto (regolazione di rifiuto). A seconda delle condizioni di sistema, il flusso può perfino essere rifiutato sino ad invertirsi completamente dalla sua direzione di presa neutra.


Schema di massima (Wikipedia.en)
qb.
Nell'impianto, segnato in grigio in un diagramma semplificato (Wikipedia.en)
hh.
(tap vale presa, buck si traduca rifiuto, riduzione; l'opposto sara` boost - spinta, incremento)





(continua ...)

Gestori:
Slovenia - ELES, Italia - TERNA, Grecia - HTSO, Austria - VERBUND, Croazia - HEP, Svizzera -    , Francia - RTE

[1] AcegasAps Service si e` subito impossessata di questo termine e ce lo ha sbattuto in bolletta! (riprendi lettura articolo)
PdS = Piano di Sviluppo
SEE = Sud-Est Europa
PST = Phase Shifting Transformer (trasformatore a spostamento di fase - quadrature booster)
PTR = Phisical Transmission Right (diritto di trasmissione fisica)
HVDC = High Voltage Direct Current (alta tensione continua) 


Novità 2010 in casa Hep (Croazia)

Situata a 45° 20' 53" N  15° 20' 43" E (le immagini di Google earth sono del 2000 e non si vede nulla), giace a 23 km a S-O di Karlovac sul fiume Dobra; la diga, lineare in calcestruzzo, è del tipo a gravità, il bacino (lungo e stretto) probabilmente sommergerà una o due piccole centrali che si  trovano a monte e disturberà quella situata immediatamente dopo (vedere la cartina, dove sono disegnate come un piccolo sole bianco), non vi è possibilità di contro pompaggio, a valle non c'è alcun bacino. Le turbine saranno scelte per un piccolo salto, visto che sono poste alla base della diga (stessa soluzione, p.es.di Sklope, vicino Perušić nella Lika e stessa soluzione di quella di Assuan in Egitto). Presento alcune foto, rubate, eseguite in novembre del 2008:

la parte a valle (per i macchinari)                                    la parte a valle della diga, vista da nord
ju.cd.

il cantiere visto da sud
jk.jn.

L'impianto di L
ešće, così si chiama, sarà privo di personale ed automatizzato per il telecontrollo da parte dell'esistente centrale di Gojak situata a 12 km in linea d'acqua, verso la sorgente del Dobra.
Le quote: Lešće circa 180 m s.l.m.; Gojak circa 208.
Costo 700.000.000 Hkn (circa € 97.000.000, ma anche 100 M€)
La produzione annuale a regime è prevista in 98 GWh (7% dell'energia importata annualmente, stimata oggi sul 20% del fabbisogno, essa si ridurrà al 13). E' stata inaugurata il 31 agosto dalla premier Jadranka Kosor a Generalski Stol (paese poco distante). Si stima che fra sei mesi potrà marciare a pieno ritmo.

Certi dati vengono da "La Voce del Popolo" dell'1 sett 2010; altri da mie elucubrazioni.

Le foto sono di "haze2005"; per vederle tutte: http://www.panoramio.com/user/3437990

I link, se presentati, non sono attivi per ragioni di sicurezza; se volete attivarli usate il copia e incolla.

Il riccio di mare bianco

Il nome scientifico di questo echinoderma è Echinocardium Cordatum (riccio cuore in italiano, sea potato in inglese).

Vive completamente immerso nella sabbia (a 10-15 cm di profondità), è di colore bianco o giallastro chiaro; si nutre, probabilmente, di ciò che trova filtrando la sabbia (come i lombrichi) che fà passare dalla bocca all'ano attraverso il tubo digerente. Ha l'aspetto di un robottino o di un batiscafo. E' dotato di spine trasformate in peli lunghi da 1 a 2 cm sulla parte bassa orientati verso dietro, robusti, veloci nel movimento, se liberi in acqua, e sincronizzati; paiono spighe di grano percosse dal vento.
Sembra glabro sul dorso perché i peli sono cortissimi e di sezione minima eccetto un gruppo sulla verticale superiore somigliante ad una cresta.
Vicino alla bocca sono situati dei pedicelli modificati (più corti, grossi, con la ventosa colorata di scuro).
Se posto rovesciato sulla sabbia, si raddrizza capottando sul davanti. Se viene messo in posizione corretta, sprofonda velocemente in verticale producendo una ciambella di sabbia ai bordi del suo perimetro.
I fori che si vedono sull'involucro permettono di trasferire all'esterno le pressioni del sistema acquifero dell'animale verso i pedicelli (piccoli tubicini dotati di ventosa terminale normalmente destinati al movimento o allo spostamento di oggetti per attuare il mimetismo) che in questo caso hanno altre funzioni; le piccole protuberanze che appaiono sulla superficie sono, ciascuna, la sede dove il "pelo" trova modo di articolarsi.
E' difficile, se non impossibile, da trovare vivo sulla superficie sabbiosa, s'incontra "spolverando" questi fondali per cercare conchiglie; io l'ho visto in Croazia ad Arbe (Rab) nel 1975 ed a Veglia (Krk) nel 2008; raggiunge dimensioni notevoli (diametro fronte/retro circa 12 cm). Dato che non sono disposto ad ucciderne uno, vi mostrerò le foto di un esoscheletro calcareo di piccole dimensioni, e quindi fragilissimo, rinvenuto a Veglia (in attesa di ulteriori sviluppi fotografici).
Si terra` conto che manca il tegumento (pelle) situato all'esterno dell'esoscheletro, gli aculei ad esso collegati e tutto cio` che e` edibile o biodegradabile nonche` le parti non saldate all'involucro perdute dopo la morte del soggetto.
Le foto si possono ingrandire con la tecnica usuale (fate click quando appare la manina, tornate con la freccia a sinistra).

Visto da sopra, in "a" mostra una simmetria bilaterale, nel complesso sembra penta-raggiata, quella sottile linea ondulata che dal centro si dirge all'ano passando sulla gibbosità, è una spaccatura (o non saldatura) del guscio; in "b" è visto da sotto e mostra la bocca senza la lanterna di Aristotele (caratteristica degli altri ricci il cui esoscheletro mantiene, attorno alla bocca, nell'interno, i cinque ponticelli calcarei di appoggio della muscolatura che aziona i denti) e possiede un apparato boccale rudimentale ancorato ad una specie di "freccia" calcarea, fissata al guscio per la punta, solo sul "suo" lato sinistro della bocca (nella foto "b" si vede una delle due code dell'anzidetta freccia all'interno della bocca). La direzione d'avanzamento nella sabbia è verso il basso delle due foto.
riccioa.riccib.

La "c" mostra la parte posteriore; il grande foro (l'ano) è occupato, nell'individuo in vita, da una serie di placchette, trattenute da un tessuto traslucido, che lo coprono quasi completamente (guardate la foto "m" che segue) ed al di sotto si trova un organo circolare (entrambi segnati, sul derma, da un bordo di colorazione più scura); la "d" mostra la bocca ed il fronte
riccc.ricd.

La "e" mostra il particolare disegno a punta dell'involucro che segue alla bocca  favorendone l'avanzamento nella sabbia (sembra la coda di un'auto da corsa dei tempi di Fangio montata alla rovescia), si evidenzia la stella a quattro punte (mancando il braccio verso l'avanti) attorno alla bocca disegnata dai passaggi del sistema acquifero verso i pedicelli boccali; nella "f" è visto di profilo, posizionato correttamente, la direzione di avanzamento è verso destra: la bocca, visibile sul basso, si presenta come un invito a farvi entrare quello che incontra.
rie.rf.
In attesa di produrre delle foto mie, ve ne mostro tre rubate perché vi facciate un'idea. Nella parte opposta alla cresta è situata la bocca. Questi due sono diversi da quello di cui scrivo e pure molto diversi tra loro.
biagbianh
l'apertura anale, in questo esoscheletro, trattiene ancora le placchette di copertura
ssm
In piu` punti ho letto della possibilità che questo soggetto possa organizzare una nicchia sotto la superficie dei sedimenti e collegarsi con l'acqua soprastante attraverso tre tubicini da cui emettere pedicelli flagellati capaci di catturare il nutrimento. Le osservazioni in acquario possono permettere questi approfondimenti, ma la sua struttura generale sembra destinata ad un impiego dinamico piuttosto che statico (parere personale).

Sono arrivate le mie foto! Sono dieci di un esemplare diverso sia dalla descrizione che già ho dato, sia dalle foto soprastanti.
Ho scritto una pagina sull'argomento: vediamola!

Sono stato a Veglia per Pasqua 2010

(riassunto)
E` terminato il raddoppio della tangenziale di Fiume! Bella; i limiti di velocita` sono stati aumentati, ma per i locali e per certi turisti non sono sufficientemente elevati.
Il costo dei pedaggi autostradali e del Ponte e` rimasto invariato.
La statale 102, che dal ponte porta a Veglia, e` stata completamente rifatta, leggermente allargata (anche con pista ciclabile in alcuni tratti), ma ha ripercorso il vecchio tracciato in modo cosi` "fedele", che, se la percorrerete, in diverse occasioni, vi metterete a ridere pensando a quanto poco sarebbe costato raddrizzare curve e controcurve e livellare piccoli avvallamenti o gobbe.
A meno che` non si sia verificato un terremoto come in Giappone, che ne dite?
terremoto
Vista nell'altro senso da terzi:
kl.

E` nata, anche qui, una rotonda.
La Kuna si cambia a 7,12 per un Euro.
La regione di Fiume e` passata al digitale terrestre (per prima in Croazia) e non vedo piu` nulla.
Le nipotine sono in ADSL flat con T-Com.
La Kalovačko da ½ litro costa 5,48 HKn.



Diario estivo 2010

Le scatolette di tonno che trovate nei punti vendita triestini, oltre ad avere delle informazioni non complete, in nome della globalizzazione, sono prodotte:
  • in Colombia con Aut. San. No. 0023-92 - Icat/Donzela - Eurospar
  • alle Seychelles - FC 01 - Mareblu
  • in Costa d'Avorio - 120 PP - Sapore Vero
  • in Polonia
  • in Ispagna - ES 12.00467/Po CE - Maruzzella
  • in Ispagna, a Ribeira - ES 12.06648/C CE - Despar Italia Vital
  • in Francia 
  • in Italia, a Cermenate - IT 5 CE - RIO mare
  • in Italia, ad Olbia in Sardegna - IT Y5G4Y CE - ÁSdoMAR    (le sigle identificano uno stabilimento)
Il pesce, l'olio, il sale, il cartoncino, la stampa, la lamiera, lo stampaggio, la saldatura, la verniciatura interna, la cottura, la manodopera, l'inscatolamento, la serigrafia della scatola ed il confezionamento provengono/avvengono nei Paesi indicati. Aggiungete il trasporto ...

Il 9 luglio, in occasione dello sciopero dei giornalisti, ho seguito una tappa del Tour de France senza i commenti dei nostri Davide Cassani e socio, quelli dallo studio e la "santa" Alessandra De Stefano; non ho mai seguito una tappa con tanto piacere!

Il 22 e 23 luglio a Veglia abbiamo raggiunto livelli d'umidita` impensabili: prima l'accendigas elettronico ha smesso di funzionare, poi il tv 14" ha scaricato l'EAT quattro/cinque volte prima di accendersi. Consumare una birra fredda significava rendere fradicio il foglio di carta-cucina su cui veniva posata. La sera del 23 il temporale ha risolto tutto.

Sulla torre "del municipio" campeggia, rivolto verso la piazza, uno splendido orologio a 24 ore che potreste vedere su Google earth fotografato dal Tango. Lo scalpellino, nell'incidere l'ora quinta, sul quarto settore della corona, si è confuso e l'ha incisa al rovescio:
hb.
per correggerla, senza cambiare il pezzo, l'ha incisa nuovamente al contrario.
Il quattro, avete visto, è formato da 4 I, invece del più comune cinque meno uno.


Il mare della citta` di Veglia, lo ripeto, e` sporco. Nonostante la Dott.ssa Nataša Jurina - Direttrice dell'Ente del turismo della città di Veglia - sostenga il contrario e finga di non sapere quali problemi derivino al mare dall'impianto della fognatura "sui generis" realizzato per la città. Chissà se vi è stata qualche osservazione? Io proverò a mandare una mail, ma esperienze precedenti mi hanno deluso. Infatti, come previsto, non ho avuto risposta (è un male comune anche agli Enti italiani!).
E' d'obbligo fare la doccia appena usciti dal mare. Esso non è per nulla invitante ad effettuare qualche giocosa attivita`, come sarebbe mio solito.

Se mia moglie ha ragione, il gas di una bombola  puo` stratificare dopo mesi di immobilita`, contenendo forse delle impurita`, fino a presentare al bruciatore la fiamma, ridotta anche alla massima portata, che e` sintomo di esaurimento del contenuto. Dopo la breve movimentazione per la sua sostituzione e, scoperto che il contenuto liquido era ancora presente, e` stata rimessa al suo posto, tornando ad erogare GPL o butano regolarmente.

Voi sapete che esiste a Veglia la distribuzione via cavo dei canali tv e sat, naturalmente a pagamento. In occasione del passaggio al digitale terrestre della regione litoraneo-montana, cui appartiene Veglia, nessun cliente di tale servizio si e` accorto del cambiamento in quanto il Distributore si e` incaricato di decodificare il segnale alla fonte e distribuirlo come di consueto.
Solamente chi riceveva direttamente il segnale con la propria antenna, dopo aver avuto un bonus dalla HRTV (o dallo stato), è dovuto andare alla posta a ritirare il decoder ed installarlo.
Restiamo in posta; le bollette della luce e dell'acqua, a cadenza mensile, si pagano allo sportello senza commissione.

Ringraziamo Mediaset per aver duplicato Canale 5 su Eutelsat II 13° E, uno criptato permanentemente
freq. 11919 - 27600 - Vert - 2/3 - V513 - A660 - P129 - Nagravison/Canal+
quello sintonizzato dal mio ricevitore, ed uno con le solite regole
freq. 11919 - 27600 - Vert - 2/3 - V516 - A690 - P132
che ho dovuto ricercare appositamente (su suggerimento di Dario) e mettere quindi nei Preferiti.

I clienti di SKY che hanno aderito all'offerta "Sky HD" hanno dovuto cambiare, sulla parabola, l'illuminatore che gia` possedevano con uno nuovo del tipo SCR. Hanno ricevuto il nuovo apparecchio che e` in grado di ricevere due canali diversi contemporanea- mente; uno destinato alla visione immediata ed uno da registrare. Contributo una tantum € 80,00.

Il rapporto di cambio Euro - Kuna, che di solito ha un picco verso meta` agosto, dovuto all'apprezzamento della kuna per l'arrivo di ingenti quantita` di valuta estera, quest'anno non ha subito impennate, anzi si cambiava fino a 7,235 per un euro.

Il viaggiare di notte ha il grande vantaggio che non c'e` il sole; le file sono ridotte o inesistenti; devo accendere il riscaldamento a nord di Fiume (temperatura estiva 13 °C). Per contro i TIR viaggiano ed incrociarli in curva sulle "magistrali" rappresenta un discreto rischio; il sole, verso la fine del viaggio, sorge e mi costringe all'uso dell'aletta parasole posizionata lateralmente sul finestrino. Peccato che abbia una specie di appuntamento sia per Veglia (strada stretta da percorrere in retromarcia per circa 200 m) che per Trieste (ricerca mattutina feriale di parcheggio).
Io non sono svizzero, ma se guardate questa pessima (5,6 = 06:00) tabellina, mi faranno orologiaio (svizzero) "honoris causa":
pp.
Spiegazione: la barriera di Rupa si trova a circa meta` percorso tra Trieste e Veglia e mi ha colpito il fatto che sia in andata che in ritorno ero sempre li` alla stessa ora (dei 10 scontrini previsti ne ho trovati solo 8).
Se i Croati sono degli ottimi guidatori, e confermo, altrettanto non si puo` dire che siano buoni manutentori delle loro vetture (fari anabbaglianti al cielo e motociclette che da vicino sono automobili senza un faro)!

Mi sorge un dubbio: vi ho detto dove vado in ferie?



 
Parole da dimenticare

- Bifidus actiregularis (Activia) - Alessia Marcuzzi
- approcciare (approcciarsi) = avvicinare (avvicinarsi) v. tr. e intr. dal francese approcher, s'approcher
- lodo (già Maccanico, ora è la volta di Alfano) = decisione degli arbitri, che acquista efficacia di sentenza giudiziale allorché è dichiarata esecutiva con decreto del pretore.
- odonimo ("La voce del popolo") = da odonomàstica, sf. - 1 Complesso dei nomi delle strade sia con riferimento a una specificata zona o località sia con riguardo alla scelta o al modo della loro formazione. 2 Branca dell'urbanistica che studia tali nomi.
- ossimoro ("La voce del popolo") = procedimento retorico che consiste nel riunire due termini contraddittori (es. un silenzio eloquente, corri piano).
- entrare dentro, uscire fuori
- assolutamente si`, assolutamente no
- istituto comprensivo
- delocalizzare
- deus ex machina (Tim) = persona o evento che risolve una situazione difficile - Belen Rodriguez
- rimotore = apparecchio su ruote capace di spostarti la vettura che hai parcheggiato male (vale solo per Trieste, spero)
- se lo conosci, lo eviti

Fonte:
in primis La Televisione, la radio, i giornali
Per la traduzione: Finson Enciclopedia Multimediale, lo Zingarelli Interattivo/Dizionario Italiano Zanichelli/supporto CD e Vocabolario Illustrato della lingua italiana Devoto-Oli, Fulvio

Cose da dimenticare

Un whisky prodotto in Iscozia, cola` invecchiato ed imbottigliato, contiene un colorante E 150a.

La lavatrice che ha l'illuminazione interna (Omino bianco) fonte: La Televisione

Su "Il Piccolo":
- la bandiera dai colori smarriti (articolo sull'uso velistico delle bandiere)
- sposato con una figlia (cronaca nera)

In banca (Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia):
- l'impiegata ha preso nota della data di scadenza della patente (praticamente il cliente muore alla scadenza del documento)



Buone notizie

Sarà eliminato l'etilometro poiché si è scoperto che soltanto i guidatori ubriachi determinano gli incidenti; quindi vale la regola:
nessun controllo = nessun ubriaco = nessun incidente.
Anche l'uso del casco diverrà facoltativo visto che i giornali hanno sempre pronta la frase: "nonostante indossasse il casco...". Ora, visti due incidenti simili con danni gravi al volto, cambiata in: "purtroppo non indossava un casco integrale..."
Le piazze di Trieste saranno riportate al loro stato originario ante riqualificazione; diversi giardinieri croati, assunti a Veglia, porteranno alberi e verde all'antico splendore.
Le rotonde saranno eliminate e sostituite da semafori intelligenti e, se necessario, sincronizzati.
La zona pedonale cittadina sarà estesa fino alla cinta daziaria di un tempo, con deroga per i residenti.
Ai semafori, i pedoni avranno a disposizione lo stesso tempo delle auto.
I passi carrai per una singola vettura verranno adibiti ad attività artigianali e commerciali, anche cinesi o indiane.
Le strade saranno abbassate alla quota originaria e riprenderanno a funzionare, come un tempo, le caditoie con l'attiva partecipazione di Acegas eliminando quei crateri dove potreste spezzarvi una gamba.
Tondo eliminerà le provincie considerandole enti inutili.
La Provincia non si fara` pubblicita` sul giornale per le sue strade e spendera` il risparmiato per fare le righe bianche piu` grosse. In piu` si attivera`, presso il proprietario della S.S. 14 della Venezia Giulia che si chiama anche Strada per Basovizza, per eliminare la cosiddetta "curva della morte".
I vigili urbani subiranno una preparazione civica più un condizionamento mentale per divenire simili ai loro colleghi del 1970 (1960?).
Sarà tolto alla capitaneria di porto il SUV 4x4 attuale.
Scenderà il prezzo della benzina e del gasolio.
Per comprare uno smartphone bisognerà superare un esame ed ottenere una patente.
Nessuno potrà avere più di un telefonino, per usarlo fuori casa in chiamata bisognerà entrare in cabine insonorizzate all'uopo allestite; per rispondere bisognerà appartarsi e stare fermi sul marciapiede senza intralciare il prossimo.
Sara` proibito telefonare stando sul poggiolo o affacciati alla finestra.
Gli uffici postali di via Caboto e di via Pascoli muteranno il loro modo di comportarsi con il pubblico prendendo ad esempio la succursale di via Mauroner.
La Tre, compagnia telefonica, assumera` un esperto linguista per redigere le sue risposte e non scrivera` "E' possibile che quello che lei ha rilevato è stato un disservizio momentaneo."



Il bar di Lara si chiama "Bar alle 3 foche", e` ubicato in "S.S. 202 km 27+651" nel comune di Duino Aurisina (Trieste - TS). Un orologio mostra correttamente l'ora marciando alla rovescia (come tutti quelli che, secondo "chi che so mi", sono situati nell'emisfero sud).



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