Piove e il cielo urla la sua forza

la rabbia di Zeus

mai assopito

riecheggia dal fondo del tempo

c’è un solo dio

tutti avendo la stessa madre

la stessa destinazione

piove cenere

qualcuno ci ruba il sangue

hanno preso il telecomando

vogliono comprarci l’anima

capirà l’uomo la propria libertà?

Abbiamo un sole figlio del sole

deva manas

ci splende dentro

abbiamo un’opale sulla terra

figlia dell’arcoiris

nei campi, nei frutti, nel mare

e ci corona la testa

con un diadema di stelle

un universo immenso

intorno a noi

a volte lo chiamiamo dio

a volte lo chiamiamo uomo

qualcuno perfino caso

una perla mistica

l’oro più fino

una piuma

A te canto un’ode

a te volgo la mia anima

te solo ammiro

ti ho eletto nel mio cuore

guru di verità

sii tu mio unico bene

mio eterno lume

a rischiarare i miei giorni temporali

dove ci sei tu c’è pace

che io possa custodirti sempre

con la grazia d’un asceta

essere degna di ospitarti

in me

finanche renderti grazie

per essere te

o mio Re

A te m’inchino

con accorata riverenza

e non ti tradirò mai

predicherò le tue virtù

tra le piaghe della morte

perché tu porti la vita

dove ci sei tu c’è gioia

dove tu regni c’è armonia

è l’aria un tiepido velluto

un bacio della buona notte

dischiuso su labbra di mamma

dalle stelle mi parli e da sorella natura

dalla luna dalla notte luminosa

dalla tua cascata benevola

io mi lascio trapassare

nel firmamento è scritta

la tua santa origine

Cercherò per sempre le tue orme sulla terra

raminga ed ebbra del tuo divino nettare

e con impazienza

attendo di riconoscermi

dolce come il miele la tua sacralità

beatitudine il nome della tua bianca tunica

(inno allo spirito §cygnuss
co. 14.09.2001)