Al Marnich, Schignano

Al Marnich di schignano (segnalato) si ritrova il gusto pieno della naturalezza e del comfort rustico. Bello sia d’estate sia d’inverno, soprattutto in questa stagione fredda sa riscaldare gli animi lambendo i commensali con il tepore delle poderose fiammate del caminetto oppure con la grazia dei tavoli campestri, di legno vissuto e tarlato, guarnito di antichi pizzi. Niente tovaglie e ogni tanto il pane è servito dentro i sacchetti di carta grezza, opportunamente arrotolati e riversi. Pasta e sughi fatti in casa, anche il pollo è nostrano e a richiesta viene cucinata l’oca (allevata in cortile). Il pranzo costa sulle cinquantamila.

Una volta sul posto vale anche la pena di dare un’occhiata alle camere: scavate nella roccia, tutte in sasso a vista e travi di legno. Il complesso è restaurato a nuovo, pulito e ben gestito.

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