Gladiator / Il Gladiatore (2000)

Il regista Ridley Scott tenta di rilanciare il genere peplum con questo colossal dai molti errori storici, ma dall'indubbio fascino...

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Titolo originale:  Gladiator
Nazione:  Usa
Anno:  2000
Genere:  Storico/Azione
Durata:  155'
Regia:  Ridley Scott
Sceneggiatura: David Franzoni, John Logan, William Nicholson
Musiche: Hans Zimmer e Lisa Gerrard
Fotografia: John Mathieson
Montaggio Pietro Scalia
Sito ufficiale:  http://www.gladiator-thefilm.com/
Sito italiano:  http://www.uip.it/minifilm/gladiatore/
Trailer:  http://www.apple.com/trailers/dreamworks
Cast: Russell Crowe (Massimo Decimo Meridio)
  Joaquin Phoenix (Commodo)
  Richard Harris (Marco Aurelio)
  Connie Nielsen (Lucilla)
  David Hemmings (Cassio)
  Tomas Arana (Quinto)
  Giorgio Cantarini (figlio di Massimo)
  Giannina Facio (moglie di Massimo)
  Tommy Flanagan (Cicero)
  Djimon Hounsou (Juba)
  Derek Jacobi (Gracco)
  Ralf Moeller (Haken)
  Oliver Reed (Proximo)
  John Shrapnel (Gaio)
  Spencer Treat Clark (Lucio)
  Sven-Ole Thorsen (Tigris delle Gallie)
Produzione:  Universal Pictures, DreamWorks SKG.
Distribuzione: Uip
Prima italiana: 19 Maggio 2000 (cinema)

Il Gladiatore

la trama

Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito romano, vince le ultime resistenze dei barbari in Germania. L'imperatore Marco Aurelio gli offre la reggenza dell'impero, con l'obiettivo di restaurare la Repubblica a Roma. Appresa la decisione dell'imperatore, suo figlio Commodo lo assassina, e vistosi negare la lealta' di Massimo, condanna a morte lui e la sua famiglia. Massimo, dopo essersi liberato, tenta invano di salvare sua moglie e suo figlio. Giunge troppo tardi. Stremato e ferito, viene catturato da mercanti di schiavi, portato in Africa e venduto a Proximo, che fa di lui un gladiatore. Nel frattempo Commodo, proclamato imperatore, instaura nuovamente i giochi nel Colosseo. Massimo arriva a Roma per combattere nell'arena, segretamente intenzionato ad uccidere Commodo per vendicare la morte della sua famiglia. Lucilla, sorella di Commodo, convince Massimo a tentare un colpo di stato, per realizzare il progetto di Marco Aurelio e restituire Roma al potere del Senato. Commodo, scoperta la trama, affronta Massimo dopo averlo ferito a morte, a tradimento, ma viene comunque sconfitto nel duello nell'arena del Colosseo. Dopo aver esortato Roma a restaurare la Repubblica rendendo il potere al Senato, Massimo muore, onorato da tutti come eroe e soldato di Roma.

Glad2_loc.jpg (26420 byte) 06/08/2003 dal sito www.adangio.com la proposta per la locandina di un film di cui non si sa se verra' mai girato...
- il 25 ottobre e' morto l'attore Richard Harris all'eta' di 72 anni. Harris, che aveva lavorato con Russell ne 'Il Gladiatore' nella parte di Marco Aurelio, aveva spesso espresso grande ammirazione per Russell sia come attore che come essere umano. Ecco qui due citazioni da alcune interviste:

http://www.azreporter.com/celebrity/interviews/richardharris.html nel paragrafo che riguarda Russell, Harris spara a zero sul talento di alcuni attori famosi, e cita il comportamento delle superstar della sua giovinezza. Poi dice di Russell:

R.H.[...] D'altra parte a me piace un uomo che molte persone non sopportano, qui negli Stati Uniti. E questo e' Russell Crowe. Un tipo con i piedi per terra.

Quando stavo finendo il mio lavoro ne 'Il Gladiatore', io e Russell uscivamo insieme. Lui veniva nei miei pubs, entrava, si sedeva, nessun casino. Lui mi portava nei suoi pubs, i pubs australiani a Londra, nessun casino. Questo mi piace. E spero che lui resti cosi' per sempre. 

E questa e' anche la ragione per cui la gente a Hollywood non sopporta Russell. Lui dice cosa sente, e non sta al loro gioco. Lui e' come quelli della mia generazione, della generazione dei O'Toole, Harris e Burton. Capisci, niente stronzate.

Ma forse quello era un periodo diverso. Gli attori volavano da soli a Dublino, ma non c'erano progetti di volare dentro agli edifici allora.

R.H. Beh ascolta. Scusami. Intendi davvero dirmi che se qualcuno volesse uccidere Tom Cruise dovrebbe passare sopra 50 guardie del corpo? Questa e' una stronzata. Lascia che ti dica qualcos'altro. Quando Russell Crowe entrava nel mio pub di Londra, non c'era casino. Se fosse entrato con 8 guardie del corpo, allora ci sarebbe stato casino.

Avrebbe attirato l'attenzione. Avrebbe irritato la gente. Ci sarebbe stato trambusto. E' come incitarlo da se. Stai richiedendo attenzione. E ora, tutti questi attori che si circondano di guardie del corpo, tanto per cominciare hanno pochissimo talento. E ora tutti hanno un'opinione sulla politica mondiale. Ma fatela finita! Leggetevi una sceneggiatura! [...]

[...] On the other hand, I like a guy that a lot of people don't like here in the States. And that's Russell Crowe. A down to earth guy.

When I was finishing up on Gladiator, Russell and I kind of hung around together. He'd come to my pubs, he'd walk in, sit down, no fuss. He took me to his pubs, the Australia pubs in London, no fuss. That's what I like. And I hope he stays like that.

And that's why people don't like Russell in Hollywood. He says what he feels, and he doesn't play the game. He's really from my generation, from the O'Toole, Harris and Burton generation. You know, no bullshit.

Maybe that was a different time. Actors would fly alone to Dublin, but you didn't have planes flying into buildings back then.

RICHARD HARRIS: Ah, listen up. Sorry. Do you actually mean to tell me that if somebody wants to kill Tom Cruise, that they would get through fifty bodyguards? That's bullshit. And let me tell you something else. When Russell Crowe walked into my local pub in London, there was no fuss. If he walked in with eight bodyguards, there'd be a fuss.

He would draw attention. He would aggravate people. There'd be a rout. You're inciting it yourself. You're inciting an importance. And now these actors who surround themselves with bodyguards, they're all mini-talented for a start. And now they all have opinions about world politics. Give us a break! Read a script![...]

http://www.thesun.co.uk/article/0,,2-2002492369,00.html - in questa intervista Harris dice di Russell:

[...] (Harris) ha molta piu' ammirazione per quel cattivo ragazzo che e' l'attore Russell Crowe, e dice di lui: "Gli altri vanno a letto alle 10 di sera dopo aver spalmato creme idratanti per eliminare le rughe, ma Crowe e' un uomo."

He had far more admiration for bad-boy actor Russell Crowe saying: “The others go to bed at 10 o’clock after they’ve put on moisturiser and have their faces lifted, but Crowe is a man.”

- Popski della messaggeria mi manda, come promesso, altre informazioni sugli extras nascosti nel DVD de "Il Gladiatore". Ecco cosa scrive: 

"come promesso ti mando la lista dei contenuti nascosti del Gladiatore. Purtroppo sembra proprio che nell'edizione europea ce ne sia solo uno. Infatti c'e' un filmato di un rinoceronte ottenuto con il computer e si trova nel dvd dei contenuti speciali, tra gli storyboard originali: bisogna selezionare il combattimento dei rinoceronti (seconda pagina degli storyboards, tra le scene tagliate), dopodiche' bisogna cliccare sul disegno di mezzo dove c'e' un rinoceronte che si illumina passandoci sopra con il mouse (ho il lettore dvd sul pc, immagino che cio' accada anche con un lettore da tv). In questo modo si accede ad un menu' in cui ci sono sia la descrizione della scena tagliata, sia il provino del rinoceronte.

Le altre "eggs", che tuttavia non ho trovato ma magari qualcuno ci riesce, sono:4- una pagina di ringraziamenti nascosta. Bisogna innanzitutto impostare il menu' in lingua inglese (non ci sono riuscito), poi andare alla sezione "Cast & Crew Bios" e selezionare la biografia di Ridley Scott. Bisogna quindi andare fino all'ultima pagina e premere il comando "destra" sul controller del lettore anche se apparentemente non e' concesso. Si raggiungera' (forse... N.d.T.) una pagina di ringraziamenti.

- Trailer di "Chicken run": si dovrebbe trovare nei "trailers e spot TV", evidenziando l'aquila sul petto di Richard Harris.

Altre "eggs" per i piu' svariati DVD si possono trovare al seguente link:

www.dvdeastereggs.com

Il codice che appare a fianco del titolo e' il codice regionale, e che per l'europa e giappone e' R2.

Ciao e buon divertimento" 

Grazie mille Popski!

Secondo Film TV n. 46 settimana dall'11 al 17 novembre 2001, rubrica previsioni: DreamWorks e Universal sono intenzionate a produrre un prequel e un sequel di "Il Gladiatore". Le trattative con David H. Franzoni, sceneggiatore del primo capitolo diretto da Ridley Scott, sono gia' state avviate.

Il film "Il Gladiatore" ha portato a casa cinque Oscar sulle 12 candidature. Ecco l'elenco delle categorie in cui ha vinto:

1. Miglior film - Il Gladiatore

2. Miglior attore - Il Gladiatore RUSSELL CROWE (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)

3. Migliori Costumi - Il Gladiatore - Janty Yates

4. Miglior Suono - Il Gladiatore - Scott Millan, Bob Beemer, Ken Weston

5. Migliori Effetti Visivi - Il Gladiatore - John Nelson, Neil Corbould, Tim Burke, Rob Harvey

da Theage.com.au, stralcio da un'intervista a Richard Harris:

Russell Crowe - semplicemente un tipo qualunque

AAP - TORONTO
Venerdi', 14 settembre 2001

RC e' stato descritto come uno dei pochi attori hollywoodiani che non disdegna di bere una birra nel pub piu' vicino, uno che non si e' lasciato prendere dalle stucchevolezze che abitualmente accompagnano lo status di attore di prima categoria.

In un feroce attacco a Hollywood, l'attore britannico Richard Harris, leggenda dello schermo, che ha recitato con Crowe nel film
"Il Gladiatore", afferma che la maggior parte degli attori oggigiorno viaggia con un suo seguito e che non si mescola mai con la gente della strada.

"Oggigiorno c'e' una tendenza, tra gli attori, di credere di essere terribilmente importanti. Si e' creato una sorta di elitarismo che io trovo assolutamente nauseabondo," ha detto Harris ai giornalisti al Toronto International Film Festival. 

"L'unica persona che mi piace davvero e' Russell Crowe. E' fatto con lo stesso stampo con cui e' stata fatta gente come Peter O'Toole, e io stesso. Non abbiamo mai avuto guardie del corpo, ci siamo sempre seduti nei pub e abbiamo chiacchierato con la gente, abbiamo fatto a pugni, abbiamo rotto i nasi della gente e ci siamo fatti rompere i nostri, non faceva alcuna differenza. E lui e' fatto cosi'."

Harris, che ha recitato in piu' di 70 film in 40 anni, ricorda di aver passato molte serate al pub con Crowe.

"Quando giravamo
'Il Gladiatore' a Londra, lui abitualmente veniva al pub con me. Si sedeva e beveva la sua birra insieme a tutta quella gente normale. Era una cosa meravigliosa."(traduz. della webmaster)
27/03/2001 da La Repubblica.it: "I commenti degli attori vincitori"

[...] Riflettori puntati anche sul trionfatore nella categoria di miglior attore, Russell Crowe: "Non ho provato nessuna sensazione quando hanno annunciato il mio nome, anche se poi per un momento sono rimasto sconvolto. Originalmente pensavo che Michael Douglas sarebbe stato candidato e avrebbe vinto, poi ho pensato a Javier Bardem, la sua performance è fantastica". Quanto al personaggio di Massimo nel "Gladiatore" Crowe spiega che l'aspetto più difficile nell'interpretarlo è stato quello fisico: "Mi hanno picchiato seriamente in questo film", dice, tra il serio e lo scherzoso. E continua: "E' stata un'esperienza bellissima: a parte l'indossare i gonnellini, mi sono divertito". [...]

"Il gladiatore" vince nella notte delle stelle; Natalia Aspesi  con Oscar a caccia di eroi solitari dice di Russell:

[...] Dei vincitori di questi Oscar alla 73esima edizione si possono definire indimenticabili: le cosce nude di Russell Crowe (miglior attore) in uno dei tanti gonnellini da combattimento de "Il gladiatore" (miglior film, cinque premi);

[...] Dei cinque attori che si contendevano l'Oscar, Russell Crowe è certamente il più carino, in lizza forse con lo spagnolo Javier Bardem, essendo gli altri tre bravi ma non del genere che si sogna di notte. In L. A. Confidential di lui si innamorava la bellissima Kim Basinger, e legioni di spettatrici con lei. Così commovente non è mai più stato, neppure come gladiatore, in cui il ruolo ha cancellato l'attore, e chiunque l'avesse interpretato sarebbe andato bene, tranne forse Danny DeVito. (commento del webmaster: posso permettermi di dubitare di questa affermazione, Signora Aspesi? ^___^) Ultimamente ci aveva tenuto sulla corda, rubando una moglie qua e una là, anche Nicole Kidman che però ha lasciato libero un altro beniamino per dame (o cavalieri), Tom Cruise. Una certa delusione l'aveva procurata apparendo a Sanremo con barbetta, capelli lunghi e disordinati e voce antipatica: né la sua immagine è migliorata agli Oscar, con quella camicia da smoking a collo alto e nastrino nero e soprattutto quel ciuffetto orizzontale a ricci impomatati anni ‘50 che da domani infesterà molte teste di ragazzini sempre ansiosi di imbruttirsi.  Alla fine tutti felici e scontenti; Il gladiatore, vittoria ai punti.

29/03/2001: consiglio vivamente a tutti di recarsi al sito della CNN, di soffermarsi magari per due secondi sulla foto di Russell, poi di scarrellare in basso sulla pagina aperta fino ad arrivare ad un link verso un file audio, "Russell Crowe 'stunned' to win best actor". E' un file un po' pesante, dura solo 20 secondi, ma e' di una nitidezza favolosa, e si sente benissimo la voce di Russell, e lui dice, probabilmente in risposta alla domanda di cosa avesse provato all'annuncio della sua vincita: "Absolutely nothing. There was nothing (i could feel?). I had no connection with the world, I didn't have any legs, I was just sitting and thinking that this was one of those remarkably bad taste kind of gags that your brain plays. But yeah, I was absolutely stunned." (Assolutamente niente. Non sentivo niente. Non ero connesso con il mondo, non avevo gambe, stavo solo seduto e pensavo che questo fosse uno di quei scherzi di straordinario cattivo gusto che ti gioca il tuo cervello. Eh, si, ero assolutamente sbalordito.) 

questo e' il collegamento diretto per scaricare il file

Il giorno 11 aprile 2001, alla settima cerimonia annuale dei Blockbuster Awards, Russel Crowe ha vinto il premio Blockbuster quale miglior attore in un film drammatico per la sua interpretazione nel Gladiatore
da Yahoo!news, notizia del 07/08/2001

I personaggi dei film d'azione interpretati da Russell Crowe, Angelina Jolie e Keanu Reeves sono i piu' recenti acquisti nel museo delle cere di Hollywood. [...]

Il vincitore dell'Oscar e' rappresentato come Generale Massimo, con in mano l'ascia dal peso di due chili, ricavata da uno stampo dell'originale. Nel museo sono gia' presenti oltre 180 statue di cera dei piu' vari personaggi cinematografici.

Il Gladiatore - trascrizione della sceneggiatura
Il Gladiatore - piccola galleria di immagini

ll Gladiatore - immagini fuori dal set e varie

Il Gladiatore - le recensioni
Il Gladiatore - raccolta di articoli sulla stampa italiana
Pollice Verso - Il dipinto che ha ispirato il film
Russell Crowe alla cerimonia degli Oscar 2001 - pagina 1
Russell Crowe alla cerimonia degli Oscar 2001 - pagina 2

 

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