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Glossario

Capacità: saper organizzare le competenze in situazioni interattive, utilizzare responsabilmente determinate competenze in situazione organizzate in cui interagiscono più fattori e/o più soggetti e si debba assumere una decisione.

Conoscenza: sapere (primario) nel senso di possedere alcuni contenuti, principi, teorie, concetti, termini, programmi svolti; componente cognitiva che sottostà alle competenze.  E' l' insieme di alcune conoscenze teoriche afferenti ad una (o più) aree disciplinari.

Competenza:   saper fare, saper applicare in concreto date conoscenze; somma di conoscenze ed abilità. Essa viene focalizzata nella  programmazione disciplinare o di area; la competenza è data da un’ interazione intelligente e mirata di più abilità, intendendo per abilità un’ operazione esecutiva semplice. 
L' I.S.F.O.L. definisce la competenza come patrimonio complessivo di risorse di un individuo nel momento in cui affronta una prestazione lavorativa o il suo percorso professionale. In ordine all'attuazione del D.M. 12/3/96, l'I.S.F.O.L. individua tre tipi di competenze: 
- di base (ad es. informatica di base, lingua straniera, economia e diritto, etc.) che sono fondamentali per il cittadino nel mercato del lavoro e nella società, veri e propri "requisiti per l'occupabilità e per lo sviluppo professionale"; 
- tecnico professionali  saperi e tecniche operative proprie delle attività relative a determinate funzioni o processi lavorativi;
- trasversali (abilità di diagnosi, di comunicazione, di decisione, di problem solving, etc.): caratteristiche e modalità di comportamento individuale, che entrano in gioco quando un soggetto si "attiva" a fronte di una richiesta dell'ambiente organizzativo- essenziali al fine di produrre un comportamento professionale che trasformi un sapere tecnico in una prestazione lavorativa efficace. 

Curricolo percorso didattico, flessibile e individualizzabile che in un dato tempo combina obiettivi, contenuti, monte ore complessivi, quadri orario, strategie didattiche (metodi, tecniche, materiali, verifiche, criteri di misurazione e valutazione, criteri e strumenti di controllo del processo).  

Descrittori: articolazioni di un obiettivo didattico con cui si definiscono le prestazioni misurabili.     

Lezione frontale: rapporto didattico che privilegia l'atteggiamento versativo da parte del docente verso il discente, con modesta interattività

Mappa concettuale: è uno schema operativo, rappresenta l'ordine delle relazioni proprie dell'argomento da affrontare, i concetti, i loro attributi, le funzioni che li legano tra loro. L'insegnante costruisce il modulo avendo ben presente la struttura delle relazioni da costruire.

Obiettivi didattici: sono funzionali al raggiungimento della finalità (ovvero scomposizione della prestazione complessa in una serie di prestazioni più semplici) 

Programmazione: pianificazione del lavoro e definizione dei traguardi, tenendo conto delle risorse. 

Tassonomia: classificazione sistematica e gerarchizzata di obiettivi e di abilità, definiti con precisione ed esplicitati secondo un "continuum" di complessità crescente di sviluppo  e secondo una logica naturale di progresso dell'alunno.