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Segreteria organizzativa

c/o Coordinamento
      Fratelli d'Italia

Via Ragusa, 4 31100 - Treviso

  Interventi-3   

A.A.

Proveniente dal Marocco, è rimasto ospite nella famiglia della sorella, che lo ha utilizzato per tutti i lavori di casa, senza alcuna possibilità di contatti con italiani e di cercare un qualsiasi lavoro retribuito.Per circa due anni ha lavorato a tempo pieno anche per accudire tre nipotini e quando si è permesso di discutere la sua situazione, dopo le proteste della moglie rimasta in Marocco, è stato buttato fuori di casa dalla stessa sorella che lo aveva convinto a venire in Italia.Dopo la sua richiesta di aiuto gli è stato accordato un contributo di 500,00 euro per tornare con un piccolo quantitativo di merce da rivedere al mercato di Ben Ahmed, la città dove risiede. Nel firmare la ricevuta A.A. ha voluto sottoscrivere anche l’impegno di restituire quanto ricevuto, non appena sarà in condizioni di farlo.

S.A.

In Italia senza permesso di soggiorno ha dovuto farsi ricoverare a metà maggio 2004 presso l’Ospedale di Castelfranco Veneto per difficoltà di deglutizione. A seguito degli accertamenti eseguiti gli è stata diagnosticata una neoplasia dell’esofago con probabili metastasi epatiche e ha dovuto subire una gastrostomia.Dopo l’intervento deve essere alimentato per sonda gastrostomica e, a fronte della gravità della malattia e dell’inefficacia delle cure finora praticate, il fratello, che vive a Castelfranco V.to, ha richiesto un aiuto e l’assistenza necessaria per farlo ritornare in Senegal. Di questa situazione è stata informata la comunità dei suoi connazionali che si è dichiarata disponibile a contribuire alle spese di viaggio per il suo rientro e ad un sostegno economico minimo per i primi mesi del suo ritorno in patria