COMISO E COMISANI
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CATTEDRATICI
Questa
sezione è dedicata ai Comisani a cui, per le
capacità, la cultura e la scienza dimostrate, è
stata assegnata una cattedra universitaria.
Si
comincia col ricordare:
- il padre Salvatore Pelligra, che ebbe la
cattedra di Santa Teologia presso il Collegio di
San Bonaventura in Roma e del quale Collegio fu l'ultimo
Reggente;
- il prof. Biagio Pace, archeologo e storico;
- il prof. Luigi Giuffrè, chimico.
(Accendendo le casse acustiche in sottofondo si
può ascoltare il canto "Se
quel fanciullo")
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Padre Salvatore
Pelligra
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Luciano Emmanuele
Pelligra nacque a Comiso
il 13/12/1802.
Dopo la prematura morte del padre
Salvatore, il ragazzo L. Emmanuele fu
allevato da uno zio sacerdote.
Nel 1822 fu ammesso nell'Ordine dei Frati
Minori Conventuali; l'anno successivo
emise la professione di fede e prese il
nome di fra Salvatore in memoria del
padre defunto. |
Nel 1826 fra Salvatore conseguì a Roma la
laurea in Santa Teologia presso il Collegio di
San Bonaventura.
Tornato in Sicilia, dedicò la sua vita all'insegnamento
della Teologia ed alla predicazione, acquistando
stima e fama anche fuori dall'isola.
Ebbe vari incarichi, via via sempre più
importanti, culminati nel 1836 nella nomina a
Definitore Perpetuo e Padre della Provincia.
Nonostante gli importanti incarichi non
tralasciò l'attività di predicatore e nel 1853
predicò la Quaresima nel suo paese natale.
Nel 1857 ebbe la cattedra universitaria di Santa
Teologia nel Collegio di San Bonaventura, ove
aveva conseguito la laurea, e l'anno successivo
fu nominato Reggente dello stesso Collegio.
Mantenne questo incarico sino alla morte,
avvenuta a Roma il 29/08/1873.
La causa della morte, forse, fu il dolore
provocato dal provvedimento del governo, datato
19/08/1873, di sopprimere il Collegio di S.
Bonaventura, che non fu più riaperto.
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Prof. Biagio Pace
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Biagio Pace
nacque a
Comiso il 13/11/1889.
Conseguita la maturità classica si
iscrisse alla Facoltà di Lettere presso
l'Università di Palermo, dove si laureò
nel 1912.
L'anno successivo si iscrisse alla Scuola
Archeologica Italiana di Atene, che
frequentò per due anni.
Nel 1917 conseguì la Libera Docenza in
Archeologia e subito dopo fu nominato
docente incaricato di Archeologia presso
l'Università di Palermo. |
Fu docente di
Archeologia e Storia dell'Arte antica prima
presso l'Università di Pisa (1927-1930) e poi
presso l'Ateneo di Napoli (1931-1935), dove dal
1932 al 1935 fu anche Preside della Facoltà di
Lettere.
Nel 1924 fu eletto deputato al Parlamento e
mantenne questa carica sino al 1944. Fu
Presidente della Commissione Legislativa per l'Educazione
Nazionale e in tale periodo si interessò
affinché a Comiso venisse istituito il Liceo
Classico; ciò avvenne nel 1936.
A partire dal 1936 fu docente di Topografia dell'Italia
antica presso l'Ateneo romano.
Durante la sua vita di docente partecipò a
diverse missioni archeologiche.
Ebbe molte cariche onorifiche e accademiche e
pubblici riconoscimenti per la sua attività.
Il
prof. Biagio
Pace morì
nel suo paese natale il 28/09/1955.
Il
prof. Pace, tra l'altro, diede un
notevole contributo alla conoscenza di Kamarina e
della Sicilia barbarica e bizantina.
Per
quanto riguarda il contributo dato dal prof. Pace alla conoscenza della
storia di Comiso si ricordano:
- una conferenza del 1919 dal titolo "VALORI
DI VITA PROVINCIALE", che fu fatta stampare
dal CIRCOLO AMICI DELL'ARTE nel 1953;
- il capitolo proemiale
"DALL'ANTICHITA' AGLI ARABI" del libro
di Fulvio Stancanelli (can. Raffaele Flaccavento)
"Vicende storiche di Comiso".
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Prof. LUIGI
GIUFFRE'
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Luigi Giuffrè nacque a Comiso
il 04/09/1926; il padre era originario
della provincia di Messina, mentre la
madre era comisana e figlia del marchese
Ferreri.
Dopo alcuni anni si trasferì con la
famiglia a Milano; qui compì tutti i
suoi studi e nel 1948 conseguì la laurea
in Chimica Industriale presso la locale
Università.
Fece l'assistente presso la stessa
Università e quindi presso il
Politecnico di Milano, dove fu
collaboratore del prof. Giulio Natta,
premio Nobel per la Chimica. |
Nel frattempo sposò una
comisana, Titina Iacono.
Nel 1961 ottenne la libera docenza in Chimica
Analitica; nel 1973 successe al prof. Natta nella
cattedra di Chimica Industriale presso lo stesso
Politecnico e fu anche direttore dell'Istituto di
Chimica industriale.
Il prof. Luigi
Giuffrè è
mancato il 6 luglio 1997.
Nel corso della sua carriera il prof. Giuffrè, tra l'altro, è stato
presidente del gruppo di lavoro "prodotti
chimici inorganici" della C.E.E., membro
della Commissione scientifica della C.E.E.,
consulente della C.E.E nel campo dell'energia,
consulente di importanti società industriali.
Inoltre ha registrato numerosi brevetti.
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Nota
L'iscrizione latina,
riportata all'inizio della pagina, si trovava nel
Collegio di S. Bonaventura a Roma.
In essa si fa riferimento a tre padri minori conventuali,
siciliani e contemporanei: il padre Salvatore Pelligra (comisano
e docente), il padre Salvatore Calì (di Catania e
Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali) ed il
padre Antonio Panebianco (di Eraclea e cardinale).
per
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Nota
Il canto "Se quel fanciullo",
composto da Biagio Franco, è eseguito dal maestro
Marcello Serafini.
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