Cari fratelli,
oggi iniziamo con la Chiesa il nuovo Anno liturgico: un nuovo cammino
di fede, da vivere insieme nelle comunità cristiane, ma anche,
come sempre, da percorrere all'interno della storia del mondo, per
aprirla al mistero di Dio, alla salvezza che viene dal suo amore.
L'Anno liturgico inizia con il Tempo di Avvento: tempo stupendo in cui
si risveglia nei cuori l'attesa del ritorno di Cristo e la memoria
della sua prima venuta, quando si spogliò della sua gloria
divina per assumere la nostra carne mortale.
"Vegliate!". Questo è l'appello di Gesù nel Vangelo. Lo
rivolge non solo ai suoi discepoli, ma a tutti: "Vegliate!" (Mt 13,37).
E' un richiamo salutare, a ricordarci che la vita non ha solo la
dimensione terrenza, ma è proiettata verso un "oltre", come una
pianticella che germoglia dalla terra e si apre verso il cielo. Una
pianticella pensante, l'uomo, dotata di libertà e
responsabilità, per cui ognuno di noi sarà chiamato a
rendere conto di come ha vissuto, di come ha utilizzat ole proprie
capacità: se le ha tenute per sé o le ha fatte fruttare
anche per il bene dei fratelli.
Benediciamo il Signore per il dono dell'anno della fede, per i ragazzi
che hanno ricevuto il sacramento della Confermazione e già
alcuni hanno sentito la chiamata a sentirsi parte attiva nella
comunità con il servizio del catechismo e del volontariato.
Benediciamo soprattutto il Signore per il dono di un
Diacono alla nostra comunità: Don Efrain.
Ringraziamo di cuore per le preghiere di tutti. Molto toccanti sono
stati la veglia di preghiera e la Santa Messa di ordinazione, che per
molti era la prima volta, sicuramente per tutti ricche di frutti
spirituali.
Benediciamo, anche, il Signore per i ragazzi che si stanno preparando a
ricevere la prima comunione e domenica scorsa, pieni di gioia e di
emozione, hanno ricevutoil Vangelo di nostro Signore Gesù
Cristo, una Parola di Dio forte per tutta la nostra comunità.
Benediciamo, infine, il Signore per il dono dell'Esortazione Apostolica di Papa Francesco
"Evangelii Gaudium",
la gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che
incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono
liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore,
dall'isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la
gioia. Con queste parole che sono le righe iniziali del documento,
auguriamo a tutti di poter sperimentare la gioia dell'evangelizzazione.
La B.V. MAria "
Stella della nuova evangelizzazione" sia l'icona a cui guardare come genuina azione di annuncio, trasmissione del Vangeloe Colei che guida i nostri passi.
Buon Avvento e Buon Natale
Don Gianfranco, Don
Gino, Don Efrain