San
Pietro Apostolo
|
|
Catechismo
Parrocchiale 2012/2013
2°
elementare: (sabato ore 15)
3°
elementare: (sabato ore 15)
4°
elementare: (sabato ore 15)
5°
elementare: (sabato ore 15)
1°
media: (sabato ore
15)
2°
media: (sabato ore 15)
3°
media: (sabato ore 15)
1°
superiore: (sabato ore 15)
2°
superiore: (venerdì
ore 21)
Novità
per i ragazzi che si preparano alla Cresima
Anche a Montelupone il Cammino Triennale Diocesano per i Giovanissimi
Anche
la Parrocchia
SS. Pietro e Paolo di
Montelupone ha aderito al cammino triennale proposto per i giovanissimi
dalla
Diocesi di Macerata, e fino ad ora la risposta dei ragazzi è
stata molto
incoraggiante. Che il classico catechismo in preparazione alla Cresima
andasse
ripensato era da tempo un pensiero comune, ma lo stimolo decisivo a
realizzare
qualcosa di diverso è arrivato grazie al lavoro
dell’équipe diocesana della
Pastorale Giovanile, che ha formulato un percorso molto più
vicino alla realtà
dei ragazzi in cui il messaggio del Vangelo viene trasmesso anche
attraverso
numerose testimonianze e attività di servizio.
Indispensabili, inoltre, il
coinvolgimento dei genitori e la programmazione di alcuni incontri
interparrocchiali che hanno l’obiettivo di far incontrare i
ragazzi con i
coetanei di altre realtà, facendo percepire
l’unità di un cammino comune a
tutta la
Diocesi.
A
Montelupone il gruppo di terza media è guidato da don Igino
Tartabini, che con
il supporto di altri educatori sta mettendo tutto il suo entusiasmo per
la
buona riuscita degli incontri: questo percorso triennale è
una novità per
tutti, e dunque sono molto preziosi anche i momenti di confronto tra
gli
educatori, che sono programmati periodicamente proprio per uno scambio
di idee,
di proposte e di suggerimenti. I giovani monteluponesi hanno
già avuto la
possibilità di ascoltare la gioiosa testimonianza di alcuni
ragazzi che sono
stati protagonisti di esperienze come la settimana estiva di
“Ora et labora”,
la missione di Bathore in Albania, l’attività
della Comunità Papa Giovanni
XXIII; molto significative anche la visita alla casa-famiglia di
Montecassiano,
dove i ragazzi hanno potuto toccare con mano una realtà di
assoluta donazione e
di amore gratuito, e l’adorazione eucaristica presso il
Monastero delle
Domenicane a Macerata.
Inoltre,
il cammino si impreziosisce con attività di
servizio, grazie alla collaborazione iniziata con il gruppo Caritas
parrocchiale: da qualche mese, infatti, ogni settimana due piccoli
gruppi di
ragazzi vanno a far visita ad un anziano del paese, incontrando spesso
situazioni di difficoltà e di solitudine, e durante il
periodo di Natale il
gruppo al completo è andato di casa in casa per consegnare a
tutti gli anziani
un piccolo dono. Inutile dire la gioia di chi riceve queste
graditissime visite:
basti soltanto dire che, al momento di salutarsi, tutti invitano
caldamente a
tornare.
Per
i ragazzi è un’occasione unica di ascolto e
arricchimento
interiore, perché permette loro di venire a contatto con
realtà di cui spesso
non immaginavano nemmeno l’esistenza: questa bellissima
esperienza li ha
aiutati a capire il grande valore della vita umana, anche quando
l’età è
avanzata e gli acciacchi si fanno sentire, e quanto sia importante fare
compagnia a chi si sente solo ed ha il desiderio di raccontare a
qualcuno i
propri ricordi e le esperienze di vita.
Matteo Scarabotti
E' terminato
l'anno catechistico 2008-2009
Pellegrinaggio
a Roma, sulle orme di San Paolo
Con il termine delle
lezioni scolastiche, anche il catechismo va in vacanza: e per
chiudere in bellezza un anno ricco di spunti di riflessione, in cui i
ragazzi, grazie all’aiuto dei catechisti, hanno potuto fare
esperienza dell’amicizia di Gesù, la Parrocchia
SS. Pietro e Paolo
di Montelupone ha organizzato una gita-pellegrinaggio a Roma, che si
è svolta lo scorso sabato 6 giugno. Un’iniziativa
quanto mai
significativa, questa, poiché l’itinerario
è stato pensato per
ripercorrere le tracce di San Paolo nella Città Eterna e
permettere
ai ragazzi, ai loro genitori e a tutti i parrocchiani che hanno
voluto partecipare di sostare in preghiera in alcuni luoghi che hanno
segnato l’esistenza dell’Apostolo delle Genti. In
particolare, il
nutrito gruppo di monteluponesi giunti nella Capitale ha avuto come
prima tappa la grandiosa Basilica di San Paolo fuori le mura, nella
quale è custodito il sarcofago contenente i resti mortali
del Santo;
successivamente, restando sulle sue orme, i pellegrini si sono recati
all’Abbazia delle Tre Fontane, il luogo in cui, secondo la
tradizione, è avvenuto il martirio di Paolo, ed infine la
terza ed
ultima tappa è stata quella del Santuario del Divino Amore,
poco
conosciuto dalle nostre parti ma molto amato e frequentato dai romani
per via di un’immagine mariana miracolosa venerata nella
chiesa
antica. Il pellegrinaggio, dunque, ha costituito la doppia occasione
di celebrare insieme la conclusione dell’anno catechistico,
coinvolgendo ragazzi e genitori e creando un bel clima di amicizia, e
di sancire la conclusione delle manifestazioni indette in per
l’Anno
Paolino, che qui sono state vissute in modo particolarmente sentito,
visto che quella monteluponese è l’unica
parrocchia della Diocesi
ad essere intitolata all’Apostolo. In questo periodo la
comunità
ha dedicato a San Paolo momenti di preghiera e di riflessione,
organizzando anche un ciclo di incontri tenuti da studiosi ed esperti
per aiutare i fedeli a conoscere meglio la straordinaria figura del
Santo: sono intervenuti mons. Gabriele Miola, docente presso
l’Istituto Teologico delle Marche, sul tema “Paolo,
un vero
innamorato di Cristo”, la biblista e teologa Rosanna Virgili,
che
ha riflettuto sulla visione del cristiano secondo l’apostolo,
don
Antonio Nepi, docente di Sacra Scrittura, che ha proposto una lettura
della concezione di Chiesa per l’apostolo Paolo, e suor
Lorella
Mattioli, religiosa francescana dell’istituto
“Beata Angelina”
di Cingoli, con una riflessione sulla preghiera in San Paolo. E
proprio a motivo dell’Anno Paolino ed in concomitanza con la
conclusione dei lavori di ristrutturazione della Chiesa Collegiata,
il Vescovo mons. Claudio Giuliodori ha officiato una solenne
celebrazione eucaristica il 17 maggio scorso, che grazie ad uno
speciale decreto pontificio emanato per la ricorrenza bimillenaria ha
permesso ai fedeli di ottenere l’indulgenza plenaria.
Insomma,
l’Anno Paolino si è rivelato davvero
un’iniziativa preziosa ed
apprezzatissima da tutti i fedeli, attraverso la quale la
comunità
ha potuto conoscere più da vicino la figura straordinaria di
un
Santo che dopo duemila anni affascina per il suo coraggio e
l’amore
per Dio ed i fratelli.
Matteo Scarabotti
|
|
San
Paolo Apostolo
|