La Skyline, con le V-Spec (... e non solo!!!), è
entrata di diritto nei cuori di tutti gli appassionati di auto sportive, che
nella giapponesona vedevano materializzarsi i sogni e le pretese che in una
automobile potevano essere riposte... ma purtroppo anche per questo modello
si avvicinava la data di termine della produzione. Le rigide
regolamentazioni in materia di ambiente, decretarono l'uscita di scena del
tanto amato 6 cilindri biturbo.
Si decise quindi di creare la versione finale della seria GT-R, l'essenza,
la perfezione, la punta di diamante dell'epopea Skyline.
Come segno tangibile di questo cambiamento nemmeno il nome rimase lo stesso,
o per lo meno, non del tutto lo stesso.
L'ultima nata perse infatti la denominazione V-Spec per divenire, nel Maggio
2001, la GT-R M Spec.
Le modifiche alla vettura furono poche, ma mirate e curate con cura
maniacale: lo staff di tecnici, guidato da Ghosn e Mizuno, concentrò tutta
la propria attenzione sulle sospensioni. Su questo frangente, infatti, gli
ingegneri Nissan avevano da sempre utilizzato la Porsche 911 Carrera (mod.
996 3.4) come termine di paragone, evidenziando tantissime similarità con la
Skyline su altrettante situazioni di guida e riconoscendo che, per quanto le
prestazioni delle due vetture fossero pressoché identiche, i tecnici
tedeschi avevano ottenuto un assetto ed un bilanciamento della vettura
leggermente più efficace rispetto alla R34.
Ovviamente questa lieve differenza non è andata giù al team Nissan,
motivandolo a uno studio ancora più approfondito di assetto ed equilibrio
della GT-R.
Altro aspetto, che rende la M-Spec così speciale e desiderabile, fu la
maniacale cura per l’assemblaggio e le finiture degli interni: i sedili di
questa GT-R furono rivestiti con le pelli più pregiate da due operai
altamente specializzati, e inoltre tra le novità dell’abitacolo troviamo un
nuovo volante e nuove leve di cambio e freno a mano.
Per rendere un estremo omaggio alla R34, Nissan decise di salutare l’ultima
delle Skyline con una versione a tiratura limitata della M-Spec, denominata
“Nur” (…per ricordare le gare ed i test svolti nel famoso circuito
tedesco del Nurburgring), che venne prodotta in soli 1000 esemplari tra fino
all’Agosto 2002.
I fanatici della Skyline sono ben consapevoli che mai più nella storia
rivedranno il tanto amato 6 cilindri in linea RB26, con il suo basamento in
acciaio, famoso per le sue potenzialità di elaborazione, così per molti la
GT-R34 “Nur” diventerà l’ultima vera GT-R, una pietra miliare nella storia
delle Skyline.
Le principali modifiche apportate alla versione “Nur” riguardavano i nuovi
turbo in acciaio, alberi a camme più robusti e i supporti di banco della N1
(versione delle GT-R da gara del campionato giapponese), modifiche queste
che consentirono di ottenere (con opportune modifiche...) potenze superiori
ai 450 Cv. |