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ITALIAN PROG

Autorevole sito sul rock progressivo italiano. Bilingue. Accurate schede informative su gruppi ed etichette "progressive". Censiti dischi di mitica rarità, assenti perfino sulle pubblicazioni ufficiali.

ARLEQUINS

Praticamente la "madre" di tutti i siti in italiano sul rock progressivo. Mani esperte alle recensioni, interviste esclusive, simpatici gadget virtuali nella sezione download e tant'altro. Una commovente testimonianza di genuina, incondizionata dedizione alla causa.

CENTRO STUDI PER IL PROGRESSIVE ITALIANO

"Il Centro ha lo scopo di avviare percorsi di ricerca, partendo in primis dalla raccolta di documenti e materiale sul progressive italiano degli anni Settanta e, successivamente, curando un archivio multimediale che verrà messo a disposizione degli appassionati", parola di Riccardo Storti. Primo organismo italiano, quasi istituzionale, per ricerche e studi sul progressive. Molte anche le iniziative, serie o seriose, sempre con un tocco di fantasia.

PROGRESSIVE ROCK MADE IN ITALY

Website ordinato contenente informazioni selezionate e precise. Schede informative su gruppi progressive e segnalazioni di eventi. Nella presentazione, citate riviste musicali d'epoca (ovviamente anche il Ciao 2001), unitamente a una breve ricognizione sulle trasmissioni radiofoniche che diffusero il pop.

PAGINE 70

Come dire: se gli anni '60 sono stati favolosi, i '70 non vogliono essere da meno. In un solo colpo d'occhio, oggetti, sagome, riverberi, ombre di quel decennio. Un revival positivo, ma anche critico, allegro e su di tono, senza cadere nelle smagliature inguaribili della nostalgia.

LA STAMPA MUSICALE IN ITALIA NEGLI ANNI '60, '70 E '80

Un percorso alla scoperta della produzione editoriale musicale in Italia, dalle riviste musicali ufficiali a quelle underground dei primi anni settanta. Inoltre una ricognizione anche nella bibliografia e nella discografia di settore, nel sottobosco delle "fanzine", più un breve viaggio nei festival pop. Un sito allestito con serietà e competenza, contenente informazioni anche dettagliate e rare.

ALTRE MUSE

Un tentativo di ridare più ampi confini alla cultura rock. C'è Roger Waters che consola Michelstaedter, Bradbury che chiede dov'è David Bowie. Cardarelli e Flaiano si aggirano spaesati. Un sito per chi vuole 'ascoltare', ma anche 'leggere' e 'vedere'.

IT.ARTI.MUSICA.ROCK.PROGRESSIVE

Sembra un gruppo di discussione e invece è un vero e proprio portale dedicato. Affollato di notizie aggiornate e utili informazioni, propone anche sondaggi, midi files, dvd, recensioni e saggi brevi. Database con ricerca autonoma.  

APHRODITE'S CHILD

Un sito che ben documenta la breve vita e la folta discografia internazionale di questo gruppo che ha anticipato in Europa le atmosfere pop, con composizioni che sempre si allontanavano intenzionalmente dall'ambito commerciale e con arrangiamenti spesso arditi e coraggiosissimi. Curatore Franco Lo Schiavo, serissimo ricercatore in materia.

LUCIO BATTISTI

Un sito "reference" sull'Autore: discografia, bibliografia, videografia - tutte accuratissime - e tant'altro. Battisti lo si ascoltava a volte di nascosto, perché bollato dal marchio di "commerciale" e "leggero". Invece forse è stato l'unico autore italiano, negli anni, veramente 'progressivo', rispetto a se stesso e alla musica che lo circondava. Curato dall'abilissimo e pluripresente Fabio Sanna, qui più puntiglioso che altrove.

BATTIATO VIRTUAL FAN

Curato e animato dalla dedizione di una sua conterranea, Battiato ha ora un sito che informa di sé con serietà e correttezza. Si ritrovano qui esposte le glorie passate e presenti di questo artista, la cui opera testimonia che la ricerca interiore, costante multiforme di certa musica e cultura contemporanee, può anche avvitarsi negli originali percorsi dell'esoterismo novecentesco (Guénon, Schuon, Evola), fino alle sue punte più eccentriche ed ombrose (Gurdjieff).

ORFEO 9

E' tutto quanto si possa chiedere della travagliata storia della prima (e ultima?) rock-opera italiana, composta e rappresentata da Tito Schipa jr. nei primi anni settanta. Alla realizzazione partecipano anche personaggi di futura fama, che vi invitiamo a scoprire visitando direttamente questo sito, che una volta tanto è perfino ufficiale e autorizzato.

L'ISOLA CHE NON C'ERA

Una rivista d'élite sulla musica italiana, leggera e non. Il website rimanda direttamente alla versione cartacea, reperibile solo in alcune librerie e centri culturali, o per abbonamento. Un modo per dibattere più dignitosamente di un ambito musicale continuamente svilito da tanta pubblicistica che ne esalta solo gli aspetti più superficiali e commerciali.

IN SEARCH OF SPACE

Sono di fatto le pagine web di Giancarlo Nanni, scrittore e critico rock dell'ultim'ora, autore fra l'altro di un erudito volumetto sul progressivo inglese, che per il suo valore citiamo anche nella nostra bibliografia. Per gli "esperti" che si lasciassero sedurre dal titolo: gli Hawkwind, nel sito, prima o poi arriveranno...

CLAUDIO ROCCHI FANS CLUB

Una segnalazione elettiva, un sito in preparazione che rispecchia tutta l'onestà intellettuale del suo curatore, Gianni Martin. La parabola artistico-esistenziale di C. Rocchi si rivela un paradigma generazionale:  la ricerca musicale di quegli anni che incurva dritta verso la pratica spirituale e la questione di Dio.

HIT PARADE ITALIA

Tutte le classifiche italiane di dischi che potreste desiderare di consultare, con aggiunta di alcune sezioni tematiche. Di questo sito ci ha colpito soprattutto lo spirito rigorosamente scientifico con cui, unitamente a una cura molto approfondita, tali classifiche vengono pazientemente ricomposte dai curatori del website.

IL RITORNO DEL POP ITALIANO

In queste pagine Paolo Barotto illustra il suo libro Il Ritorno del Pop Italiano, un lavoro pregevole e per molti versi più accurato di altre pubblicazioni "ufficiali". Presente ora anche un nuovo libro di foto inedite, con tutti gruppi e artisti pop, alcuni veramente mai visti prima. In più: vendita di dischi, riviste e riproduzioni fotografiche.

CINECLUB

Il titolare di questo negozio, assiduo frequentatore del nostro sito, è soprattutto un competente di cinema e di musica che ha deciso di vivere delle sue passioni. Sugli scaffali: cd, dvd, vhs, film d'autore e video musicali di non facile reperibilità. Ci sono anche dischi in vinile, sia ristampe che originali.

MANLIO PROGRESSIVE REVIEWS

Struttura singolare per questo website: in rete, ad essere recensita, è sostanzialmente la discoteca personale del titolare, Manlio, il quale delinea sinteticamente ma con onestà i suoi dischi preferiti. I titoli presenti e i gruppi rappresentati testimoniano comunque il buon gusto e le apprezzabili conoscenze dell'autore.

PENINSULA

Ovvero: i dischi censurati dalla radio e dai giornalisti. Il sito è ben congegnato, con recensioni e alcune sezioni monografiche che vanno esplorando il passato remoto e recente del rock, particolarmente quello progressivo. C'è anche una sezione sui "dischi da portare su un'isola deserta" e un'utile lista di link ben selezionati. 

FROM GENESIS TO REVELATION

Sito articolato e attivo su diversi fronti. C'è una radio, un concorso per gruppi esordienti, concerti organizzati e iniziative varie. Interessanti gli articoli e le brevi monografie presenti nella sezione "Percorsi".  

TONY BANKS.IT

Punto di riferimento italiano per tutti gli ammiratori di questo storico musicista, redatto con garbo e competenza da una giovane "esperta" in materia. Si parla anche dei Genesis, ovviamente, e un po' anche delle origini del rock progressivo e della sua storia, in linee essenziali.   

LO STECCHETO DI FULGENZI

E' il sito di Giancarlo Fulgenzi, primo artefice di quella Bottega che, anche attraverso Ciao 2001, diffuse in tutt'Italia un'oggettistica che proponeva una personale interpretazione dell'iconografia pop. Non troverete notizie musicali ma spunti di elaborazioni, come dire? gastronomico-antropologiche, finanche filosofiche! Visitate e capirete.

SUPER SOUND

Il primo tabloide di musica pop che voleva essere, nel formato e nell'impostazione grafica, la 'versione italiana' del più famoso "Melody Maker". Una redazione di esperti (alcuni erano già collaboratori di Ciao 2001, altri lo diventeranno), una direzione illuminata e coinvolta, bei servizi, belle foto in bianco e nero, qualche traduzione di testi che spunta qua e là. Un sito da visitare subito, anche perché le edizioni SOPI permettono di leggere estratti e visionare immagini da altre testate musicali di cui detengono i diritti.

WOODSTOCK '69

Il vero, l'originale, quello dei tre giorni che sconvolsero il mondo, il "sito" per eccellenza dove si aggirano le anime smarrite dei reduci del pop. Immagini e ricordi dei nonni dei fiori, più poster, biglietti del concerto, libri, video e marchandise vario.

 

 

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