Note
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Tutto
comunica, tutto può essere coinvolto nella comunicazione: non solo
la parola è nello stesso tempo verbale e iconica, ma anche l'immagine
e l'oggetto lo sono contemporaneamente. Segni, figure retoriche, metafore,
simboli, associazioni, oggetti, fotografie, il proprio corpo, qualunque
cosa.
Le mie parole di Ketty La Rocca: parte di una video-opera
presentata nel 1972 alla biennale di Venezia intitolata Appendice
per una supplica. le protagoniste dellazione sono le mani. Nella
prima parte del video lartista compie gesti semplici, mostrando
il palmo e il dorso delle prorpie mani. Successivamente compariranno due
mani estranee, infine nella terza parte del video alcune dita vengono
nascoste, mentre sullo schermo appare il numero corrispondente.
Il video rigorosamente in bianco e nero è girato a camera fissa
e diventa una sorta di boccascena teatrale aperto sulle immagini bianche
e luminose delle mani, fantasmi sul fondo scuro. [Muore a Firenze nel
1976, a soli 38 anni.]
" [
] ho tutti i difetti della donna senza averne le qualità
/ un femminile negativo, come altre / espropriata di tutto, escluso di
quelle cose che non fanno gola a nessuno. / e sono tante, anche se un
po' da rimettere in ordine, / le mani, per esempio, troppo tardi per abilità
femminili, troppo / povere e incapaci per continuare ad accaparrare, /
è preferibile ricamare con le parole e accelerare la paranoia universale,
/ e al primo degli imbecilli che crede di scoprire l'America " sarà
per un / matrimonio andato male", sì, infatti, è proprio
per questo / non riuscirò mai a capire". Ketty La Rocca
http://www.arte.it/articoli/2001/04/12/94529.php
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