"A un certo punto mi sono sdraiato sulla sponda
e ho chiuso gli occhi per ascoltare il rumore che faceva l'acqua e
il vento che fischiava sulla cima degli alberi. Lo stesso vento che
soffia giù nello Stretto, eppure è diverso. Per un po'
mi sono lasciato immaginare che ero morto e mi stava bene anche quello,
almeno per un paio di minuti, finché non me ne sono ben reso
conto: morto. Mentre me ne stavo lì sdraiato a occhi chiusi.
Dopo essermi immaginato come sarebbe stato se non avessi davvero potuto
più rialzarmi, ho pensato a te. Ho aperto gli occhi e mi sono
alzato subito e sono tornato a esser contento. E' che te ne sono grato,
capisci. E te lo volevo dire."