bullet1 ENZO PASCOLO - Salvaguardia e recupero dei borghi rurali friulani

bullet2 Cause del loro progressivo deterioramento

Oggi “costume edilizio” e “stile” sono tramontati per una molteplicità di ragioni, alcune connesse con il progresso tecnologico che ha “affrancato” il costruire dalla dipendenza con i materiali locali ed ha enormemente accentuato l’esigenza della standardizzazione dei processi, altre dipendenti dalle mutate condizioni socio-economiche .
In misura molto più accentuata che nel vicino centro Europa, il tramonto di un’economia sostanzialmente agricola con un conseguente miglioramento delle condizioni di vita ha indotto a rifiutare il tradizionale modo di abitare e quindi ad attribuire una connotazione negativa a tutto ciò che materialmente rappresentava il mondo del passato .

Foto 1 e 2 rispettivamente Orgnano (Basiliano) e Persereano (Pavia di Udine) - Diventa sempre più raro riuscire ad inquadrare in una immagine fotografica uno scorcio di un paese friulano non contaminato da elementi di disturbo di vario genere, come in questi due casi.

Ne è risultato un generale disorientamento nel modo di crescita degli insediamenti che si è manifestato all’esterno con la proliferazione di periferie informi che ne hanno confuso il rapporto con il paesaggio circostante e all’interno con demolizioni, sostituzioni, nuove costruzioni o modifiche incoerenti per scala e forma con il carattere dei luoghi. (diversità senza unità equivale a disordine).
L’immagine che offrono i paesi friulani, dalla Carnia al Goriziano, dal Tarvisiano al Pordenonese, dalla zona collinare alla Bassa, è abbastanza scoraggiante: il tessuto edilizio tradizionale risulta pesantemente intaccato nella sua integrità, mentre quanto rimane di originario versa in condizioni di serio degrado.
La ricostruzione nelle zone maggiormente colpite dal terremoto ha fortemente contribuito a tale degenerazione, quasi sempre falsando i connotati tradizionali dell’architettura popolare friulana.
Anche se oggi non mancano segni di un diverso apprezzamento della qualità estetica delle vecchie costruzioni rurali, tuttavia il troppo lungo tempo trascorso da quando sono stati interrotti i legami con la tradizione rende difficile tradurre in termini operativi soddisfacenti tale sentimento. Spesso, con le migliori intenzioni, si ottengono risultati leziosi o improntati sul falso “rustico”, in netto contrasto con la sobrietà del costume edilizio friulano.