Pescare
sul lago d'Iseo

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Bottatrice

DESCRIZIONE

E' simile ad un girino di dimensioni notevolemente superiori, la coda è percosa per intero dal dorso fino all'addome dalla pinna, la livrea è nera con numerosissime macchie marroni, mentre l'addome è bianco o giallo. La bocca è di notevoli dimensioni, sotto la mandibola è presente un barbiglio che le permette di individuare il cibo sul fondale durante le ore notturne, gli occhi sono di grosse dimensioni in maniera tale da catturare la maggior quantità di luce possibile. Vivendo sul fondale si consiglia di recuperare lentamente il pesce altrimenti la vescica potrebbe fuoriuscire a causa dell'improvviso cambio di pressione e sicuramente non è un bello spettacolo.

TECNICHE

A fondo

La montatura da utilizzare è molto semplice anche perchè la pesca si svolge durante la notte. E' caratterizzata da due ami collegati a braccio l'uno dall'altro distanti circa 20 cm, dall'ultimo amo sempre a distanza di 15/20 cm è presente un piombo da 20/25 grammi forato, al di sotto di questo piombo aggiungeremo un terzo amo. Le esche da utilizzare sono il verme di terra, le larve di mosca ma anche le interiora di pollo e il pesce morto, può capitare che durante la pesca alla bottatrice ci si imbatta nell' anguilla.

Alcuni esemplari di bottatrice