Governo: repubblica presidenziale
Superficie: 543.965 ab.
Densità: 108 ab/Km2
Popolazione: 58.616.000
Capitale: Parigi, 2152000 abitanti ( agglomerato 9.319.000 abitanti )
Moneta: franco francese, euro dal 2002
Lingua: francese
Religione: in grande maggioranza cattolici, seguono musulmani, protestanti ed ebrei |
Utilizzo del territorio:
37,6% colture,
20.6% prati e pascoli,
26,8% boschi,
15% altro (incolto)
Popolazione attiva:
25.738.000
Addetti: 7.2% agricoltura, 31,3% industria, 61.5% terziario
Urbanizzazione:
7,41% della popolazione
Incremento demografico: 0,5% annuo
Analfabeti: 1% della pop |
Strade: 804.890 Km
Ferrovie: 34.070 Km
Marine mercantile:
stazza lorda 3.555.000 t
Vie navigabili:
6.384 km
Autoveicoli: 50,9 ogni
100 abitanti
Letti ospedalieri:
12,4 ogni 1000 abitanti
Turisti: 43.844.000 |
GEOGRAFIA DELLA FRANCIA
1.
Estensione e confini
La Francia ha unestensione di circa 544000 kmq. Perciò è lo
stato più vasto dEuropa, Russia esclusa.
Il territorio francese possiede
una forma compatta ben diversa da quella allungata dellItalia. Il suo contorno è
paragonale ad un esagono.
Coi tre lati
bagnati dal mare la Francia si affaccia al Mediterraneo, da cui ha avuto origine la
sua civiltà; alla Manica, dove fronteggia la vicina Inghilterra; allAtlantico,
che la collega ai paesi più lontani. Coi lati di terraferma, la Francia confina a
sud-ovest con la Spagna e con la minuscola Repubblica di Andorra, a sud-est con
lItalia e con la Svizzera. Infine a nord-est, essa confina con il bassopiano
germanico, con la valle del Reno e con il Benelux.
2.
Le coste
Il litorale
francese sul Mediterraneo è, nella sua parte orientale, la continuazione di quello
italiano della riviera ligure e presenta lo stesso paesaggio montuoso e pittoresco. Dopo
il porto di Marsiglia sincontrano il delta del Rodano e le spiagge, orlate di
stagni, del golfo del Leone.
Nel
Mediterraneo si trova lunica isola della Francia: la Corsica, che però,
geograficamente appartiene allItalia.
Le coste
francesi dellAtlantico corrispondono al golfo di Biscaglia, che penetra tra la
Francia e la Spagna. Nel loro tratto meridionale, sino alla foce della Loira, esse sono
complessivamente basse e uniformi, ma gli estuari della Loira stessa e della Gironda
(Garonna) offrono buoni porti: Nantes e Bordeaux.
Dopo la
Bretagna, lungo la Manica sincontra la penisola Cotentin. Fra le due penisole si
apre il golfo di Saint-Malo, dove il dislivello fra lalta e la bassa marea raggiunge
i 15 metri!
3. Rilievo
Dalle coste del
golfo di Biscaglia a quelle della Manica si stende il bassopiano francese, vasto quanto la
metà della Francia.
Laltra metà della Francia è occupata da vari sistemi montuosi. I due
maggiori sono le Alpi e i Pirenei.
Le Alpi francesi sono rappresentate da quella parte del versante
alpino esterno, che corrisponde alle Alpi piemontesi nel versante interno.
Dei Pirenei appartiene alla Francia il versante settentrionale, che raggiunge i
3298 m sul confine franco-spagnolo, mentre la vetta più alta appartiene alla Spagna
(Picco di Aneto).
Tra il solco Garonna-Aude e quello del Rodano, si solleva il Massiccio Centrale
Francese, un altopiano culminante a 1886 m. La parte settentrionale è coperta di
vulcani, mentre la parte meridionale domina la pianura del golfo Leone.
4. Clima e idrografia
La Francia possiede un clima atlantico nelle sue
regioni occidentali e settentrionali, ed un clima continentale attenuato (clima di
transizione), meno esteso, nellinterno verso il Reno. In generale gli umidi venti
dellAtlantico penetrano facilmente nellinterno, perché trovano scarsi
ostacoli nel rilievo.
Dalle Alpi
Svizzere nasce uno dei più importanti fiumi europei, il Rodano, che entra in Francia
attraverso il lago di Ginevra, lunico grande lago del Paese, si distende per 812 Km
(522 Km in Francia) attraverso vallate verdi e paesi caratteristici, per gettarsi nel
Mediterraneo con un ampio delta paludoso: la
Camargue. Più a sud, collegata al Rodano dal Canale di Mezzogiorno, troviamo la Garonna,
che nasce dai Pirenei e attraversa tutta la Francia meridionale per gettarsi
nellAtlantico. Alla foce confluisce con la Dorgogna, formando un vasto estuario, la
Gironda, lungo 60 Km e largo fino a 12 Km.
Risalendo verso
nord-ovest, incontriamo il fiume più famoso della Francia: la Loira, che nasce dal
massiccio centrale e, per 1020 Km attraversa la grande pianura. E il fiume dai
castelli da favola, meta di migliaia di turisti. Nella manica troviamo la foce della
Senna, il fiume che ci porta alla capitale, Parigi.
5. Leconomia
La Francia ha
uneconomia fra le più sviluppate nel mondo, caratterizzata dal rapporto equilibrato tra settore
agricolo, industriale e commerciale. Lagricoltura rappresenta unattività
diffusa, praticata con mezzi moderni, in base ai piani agrari avanzati, spesso da aziende
organizzate in cooperativa. Naturalmente tutto ciò è favorita dalla fertilità dei campi
e dalla grande estensione delle pianure. Numerosi prodotti vengono esportati. Le
produzioni maggiori riguardano i cereali e la viticoltura. Notevole è lallevamento
dei bovini e degli ovini. Buona è la pesca, specialmente sulla costa atlantica.
Lo sviluppo
industriale è favorito sia dalla ricchezza idrica che produce energia elettrica, sia
dallabbondanza dei minerali del sottosuolo. Le industrie coprono molti settori:
dallalimentare al conserviero, dal tessile al calzaturiero, dal chimico al
farmaceutico, dal plastico al profumiero, dal meccanico al metallurgico ,
dallindustria dei cosmetici a quella della moda e della pelletteria.
I francesi
hanno capito da tempo che lo sviluppo della rete delle comunicazioni è alla base della
cresciuto industriale, Hanno così costruito autostrade che consentono di attraversare
tutto il Paese velocemente. Hanno adottato un treno supe veloce, il TGV (Train Gran
Vitess), che consente di spostarsi da Parigi a Marsiglia in tempo record. Per le
trasvolate oceaniche la Francia dispone del Concorde, laereo supersonico che
attraversa lAtlantico in due ore. I trafori sotto le Alpi, per esempio quello del
Monte Bianco, e ora quello lungo circa 50 Km sotto la Manica, che collega la Francia con
la Gran Bretagna, avvicinano tutta lEuropa. La vastissima rete di canali è
navigabile dal Mediterraneo allAtlantico, e si unisce alla rete del Reno.
Particolarmente
diffuso è il turismo, soprattutto a Parigi, la capitale, che per ricchezza di storia e
monumenti è una delle mete turistiche più importanti del mondo, e ai castelli della
Loira.
Lartigianato
offre le belle ceramiche e porcellane di Sèvres e di Limoges, i pizzi della Bretagna,
profumi ed essenze derbe (la lavanda in Provenza), il sapone di Marsiglia
CUCINA
Famosa
negli alberghi più rinomati di tutto il mondo, la cucina francese presenta piatti molto
elaborati.
È
caratterizzata da un'infinità di salse fredde
e calde, generalmente elaborate partendo dalla bechamelle (Mornay, con formaggio;
Roulette, con uovo, prezzemolo e limone) o dalla mayonnaise (Tartara, con erbe, cetrioli e
uova sode) oppure dal burro emulsionato (Bianche, con brodo e uovo; Brune, con brodo;
Lyonnese, con cipolline e vino bianco). Famosissima è la senape di Digione.
Da
assaggiare sono i paté, tra cui il paté de foie gras (fegato d'oca), e i
formaggi, noti in tutto il mondo. Ve ne sono oltre 350 tipi.
Tra
i primi piatti sono rinomate le minestre in brodo, i potages, cioè i passati di
verdure (crema di funghi; soupe a l'oignon, di cipolle) e le zuppe di pesce (bouillabaisse,
con aglio, rosmarino e zafferano).
Ma
il piatto forte è la carne che varia da regione a regione. Oltre al manzo (fondue bourguignonne, carne con salse), si
utilizzano animali da cortile, dal coq au vin (pollo al vino rosso), al civet de
lievre (stufato di lepre), al confit d'oie (oca arrosto conservata nel suo
grasso).
I
secondi piatti sono accompagnati dalle frites, le patate fritte tagliate a bastoncino che
oggi si trovano in tutto il mondo.
I
frutti di mare sono la specialità della costa atlantica, dove si trovano aragoste e
granchi e si possono gustare le ostriche dei vivai.
Tra i dolci,
oltre-alle crepes, ottime la mousse au chocolat e
la tarte aux pommes. Di antica tradizione è la viticoltura e i vini francesi sono
tra i più pregiati. Ogni regione ha la sua produzione particolare. I vini prendono nome
dalla località di provenienza, come lo Champagne e il Bordeaux, prodotto nel bacino della
Garonna, i vini bianchi della Valle della Loira e dell'Alsazia. Nella vallata della Charente, intorno alla
cittadina di Cognac, si produce il liquore famoso in tutto il mondo.
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6. CHI CI VIVE
Ci sono nell'animo dei
Francesi lo spirito guerriero di barbari e romani, che sfocia nell'epopea cavalleresca dei
Franchi di Carlomagno, e le idee di uguaglianza e di libertà della Rivoluzione francese.
Componenti diverse, che hanno portato la popolazione a un livello culturale e sociale
medio-elevato. I Francesi curano i loro musei, l'educazione dei giovani, i servizi
sociali. Tengono in considerazione i diritti del popolo e delle minoranze, degli
handicappati e degli immigrati. Le donne hanno
raggiunto più che in ogni
parte d'Europa l'eguaglianza sul lavoro. Ripercorriamo le origini di questa grande
cultura. I primi a occupare la regione sono i Celti, poi arrivano i Romani:
Giulio Cesare ne fa una provincia dell'impero.
Così
la cultura latina si sovrappone a quella celtica, lasciando una netta impronta anche
nella
lingua. Quindi è la volta dei barbari alla conquista
dell'Europa: giungono prima i Visigoti, poi i Burgundi e infine i Franchi. Il loro
re più famoso, Carlomagno, si fa incoronare dal pontefice imperatore del Sacro Romano Impero. Dopo la sua morte, il
Paese attraversa un periodo di decadenza. Per arrivare a un altro periodo di splendore,
occorre attendere il XVII sec., quando, sotto Luigi XIV detto "il rè
Sole", inizia l'espansione coloniale in Asia, Africa e America.
Siamo così arrivati a
grandi passi al '700: il secolo dell'Illuminismo, che apre la strada alla
Rivoluzione del 1789, una svolta storica per tutta l'Europa. Nel 1789 con la presa
della Bastiglia prevalgono le idee repubblicane; poi, dopo la grande stagione di Napoleone
Bonaparte, c'è il ritorno della monarchia. Il XIX sec. vede l'alternarsi di
diversi governi: la Seconda repubblica, l'impero di Napoleone III, la Terza repubblica.
Intanto il Paese consolida i propri domini coloniali e allarga i confini a scapito della Germania. Viene quindi coinvolto nelle due guerre mondiali. Alla conclusione
del secondo conflitto, dopo l'invasione dei Tedeschi e la liberazione da parte degli
Americani, viene dichiarata la Quarta repubblica. Ma non sarà l'ultima, perché il
generale De Gaulle, eroe nazionale giunto al potere nel 1958, proclama la Quinta (e
attuale) repubblica, di tipo presidenziale.
Oggi la Francia è una
delle prime potenze industriali del mondo.La sua Popolazione, 58.616.000 ab., non è molto
elevata rispetto al territorio. La densità abitativa è piuttosto bassa, soprattutto se
si considera che è concentrata a Parigi, e nella zona circostante la capitale.Il ritmo di
accrescimento è lento. La presenza di stranieri è consistente, anche se oggi la Francia
non ha più colonie.
La lingua, di
origine neolatina, è parlata, oltre che in Francia, in alcuni altri Paesi, tra cui
Martinica, Haiti, Guadalupa, parte del Canada, Algeria, Tunisia e Marocco.
Sebbene
nessuna religione sia riconosciuta ufficialmente dallo Stato, la maggior parte
degli abitanti è cattolica, vi sono però numerosi musulmani, protestanti ed ebrei.
PERSONAGGI
Giovanna
d'Arco
(1410 ca - 1431) detta la "pulzella d'Orléans", è l'eroina nazionale. Figlia
di contadini, contribuì in modo decisivo a liberare la Francia dagli Inglesi. Grazie a
lei Orléans fu liberata, ma Giovanna cadde in mano ai Borgognoni che la processarono come
eretica e la bruciarono viva.
Cartesio
(1596 - 1650): Rene Descartes, da molti considerato il fondatore della filosofia
moderna. Rifiuta qualsiasi autorità e prende come punto di riferimento la ragione umana.
Molière
(1622 - 1673): è il nome d'arte di Jean-Baptiste Poquelin, il più grande commediografo francese. Morì in scena,
subito dopo aver recitato una parte nella sua ultima commedia il malato
immaginario.
Francois-Marie Arouet, detto
Voltaire(1694 - 1778): filosofo e scrittore, si batté contro la superstizione, il
fanatismo, l'intolleranza. Fu, insieme a Jean-Jacques Rousseau e a Denis Diderot, il
maggior esponente del pensiero illuminista, che pose le basi della Rivoluzione francese.
Napoleone
Bonaparte (1769
- 1821): generale dell'esercito rivoluzionario a soli 24 anni, è considerato uno dei più
grandi condottieri della storia. Diventò prima console e poi imperatore della Francia. Le
sue armate sconfissero quasi tutte le potenze europee. L'unico nemico che non riuscì a
battere fu... l'inverno russo. Dopo la campagna in Russia, fu mandato in esilio
allisola d'Elba. Di nuovo al potere ebbe un breve periodo di gloria, ma venne
definitivamente battuto a Waterloo. Finì i suoi giorni nell'Isola di
Sant'Elena.
Louis
Pasteur (1822
- 1895): chimico, biologo e medico. A lui si deve il metodo della conservazione dei
liquidi, detto appunto pastorizzazione. È soprattutto noto per la scoperta di vaccini per
la cura e la prevenzione di malattie pericolose come la rabbia.
Claude
Monet (1840
- 1926): può essere considerato uno dei padri dell'Impressionismo, corrente
pittorica che rivoluzionò l'arte della fine del XIX secolo. Con i pittori amici, Manet,
Renoir, Sisley, cercava di cogliere le "luci della natura" dipingendo all'aria
aperta.
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7. Le città
Parigi, la capitale, nella vasta area che la
circonda, lIle de France, si concentra gran parte della popolazione di tutto il
Paese, in vasto agglomerato urbano. A Parigi si respira unaria di
internazionalità, di festa e di cultura come in nessun altra città europea. I monumenti sono noti, dalla Torre Eiffel,
simbolo della città, ai famosi musei: Il Louvre recentemente ingrandito (Grande Louvre),
con il più grande patrimonio artistico del Mondo; il Museo dOrsay, che possiede i
quadri più famosi degli impressionisti francesi; il moderno Beaubourg, sede di mostre di
pittori contemporanei e manifestazioni importanti; poi Notre Dame e la Sainte Chapelle
sullisola in mezzo alla Senna, i verdi giardini del Luxembourg e i maestosi Champs
Elysées.
Marsiglia,
antico centro fondato dai greci con il nome di Massalia, conta 801.000 (circa) di
abitanti. E la seconda città del paese e il più importante porto del Mediterraneo:
25 Km di banchine battute da un intenso traffico di navi.
Lione, terza per abitanti , è nota per i grandi centri
ospedalieri specializzati.
Tra
le numerosissime città ricche di monumenti ricordiamo
Avignone, sulle rive del
Rodano, cresciuta attorno al monumentale palazzo gotico che dal 1308 al 1376 ospitò i
papi venuti in Francia da Roma in esilio volontario.
E
più a sud Arles, centro artistico
culturale, dove visse e dipinse Van Gogh.
Alla
Francia appartiene anche una delle più grandi isole del Mediterraneo : la Corsica, nota meta turistica
per la sua incantevole costa dove si alternano baie sabbiose a promontori rocciosi e in
cui si possono ancora trovare paesini di pescatori non rovinati dal turismo.
CURIOSITA' E FOLKLORE
Costumi
tradizionali :
nelle cittadine di provincia, in particolare al sud (Provenza, Pirenei) e sulla costa
atlantica (Bretagna, Normandia), si trovano ancora abitanti che in alcune occasioni
indossano i costumi tradizionali. In Bretagna le feste religiose sono caratterizzate da
processioni in costume (chiamate Pardons), da danze e competizioni sportive. I
Bretoni sono particolarmente affezionati alle loro tradizioni indossano volentieri i
costumi caratterizzati dalle alte cuffie in pizzo delle donne e continuano a parlare la
loro lingua, per la quale è stata istituita una cattedra l'Università di Rennes.
La
regina della città :
le donne di Arles, le Arlesiennes, hanno ispirato musicisti, scrittori e pittori; ancora
oggi viene eletta la "regina della città", che deve impersonare gli ideali di
bellezza di Arles e saper indossare con grazia il costume locale. Gruppi di danza si
esibiscono in serate folkloristicne.
La
Madonna di Lourdes:
sui Pirenei si trova la cittadina di Lourdes, meta di
pellegrinaggi religiosi provenienti da tutto il mondo. Questo succede da quando, l'11 febbraio 1858, Bernadette Soubirous ebbe la prima visione di Maria in
una grotta, da cui fuoriesce l'acqua di una sorgente ritenuta miracolosa. Sul luogo sono
stati costruiti imponenti complessi di culto come la Basilica del Rosario, che può
contenere 5000 visitatori, e la chiesa sotterranea di Pio X, che ne può ospitare 20 000.
Da aprile a ottobre a Lourdes
si
svolgono processioni notturne con luminarie spettacolari.
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