La biodanza viene sviluppata con diverse modalità:
Corsi regolari
Stages
Stages residenziali
Corso di formazione per insegnanti
I corsi regolari sono serie di incontri di carattere esperienziale
(vivenciae), generalmente a cadenza settimanale, della durata di
circa due ore ciascuno.
Sono
suddivisi
in tre livelli: inizianti, di approfondimento, di radicalizzazione,
ognuno dei quali, generalmente, ha la durata di un anno.
La frequenza di un corso regolare costituisce, di norma, il sistema
migliore e più efficace di approccio alla biodanza, in quanto consente
uno sviluppo costante e progressivo del partecipante nell'abito
dei tre settori di intervento sui quali la biodanza intende agire
ovvero:
· Integrazione motoria
· Integrazione sensitivo-motoria
· Integrazione affettivo-motoria.
Gli stage
sono incontri della durata di due giorni, che si svolgono durante
i fine settimana e che sviluppano, in un'ottica
di approfondimento, le principali tematiche proprie della Biodanza.
La
massima attenzione con cui la Biodanza si pone rispetto ad un approccio
progressivo all'esperienza, rende possibile la partecipazione alla
maggior parte degli stages anche da parte di chi non abbia avuto precedenti
esperienze di Biodanza. Tuttavia, per poter godere al meglio del lavoro
proposto è consigliabile la frequenza preventiva di un corso regolare
almeno per alcuni mesi.
Gli stages residenziali sono incontri della durata di tre
o più giorni, che si svolgono durante i periodi di vacanza in località
extraurbane e durante i quali la proposta vivenciale, limitata ad
alcune ore al giorno, viene inserita in un contesto più ampio di
convivenza e condivisione. Anche in questo caso, fatte salve situazioni
specifiche, la partecipazione è possibile anche da parte di persone
che non abbiano avuto precedenti esperienze in biodanza
Il corso di formazione per insegnanti, di durata triennale,
è
costituito da stages mensili con contenuti teorici e vienciali.
Durante il primo biennio in genere la partecipazione agli stages
è consentita anche ad allievi uditori non iscritti alla scuola di
formazione e, sempre su valutazione insindacabile del docente ed
esclusivamente per la parte vivenciale, anche ad allievi dei corsi
settimanali di biodanza particolarmente interessati alla tematica
specifica proposta durante lo stage.