Lorenzo
Bini Smaghi
L’ EURO
Dalla
quarta di copertina:
Il
2 maggio 1998 i capi di stato e di governo dell’Unione europea hanno
deciso che undici paesi – Austria, Belgio, Finlandia, Francia,
Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna
– daranno avvio dal 1° gennaio 1999 all’Unione monetaria europea,
la cui moneta unica sarà l’euro. Le nuove banconote e monete
metalliche saranno introdotte il 1° gennaio 2002 e il 1° luglio 2002
le vecchie monete nazionali usciranno definitivamente dalla
circolazione. Questo evento senza precedenti completa la realizzazione
del grande mercato europeo, assicura stabilità economica all’Europa,
la dota di uno strumento monetario adeguato alla sua importanza
economica e fa da contrappeso al dollaro nel sistema monetario
internazionale. Il volume spiega in modo semplice e chiaro le ragioni,
le regole e le tappe del passaggio all’euro e ne illustra le
conseguenze per i cittadini consumatori, le imprese, il mercato del
lavoro, i mercati finanziari. Delinea inoltre la gestione della nuova
politica monetaria unificata con i suoi effetti sulle politiche
economiche nazionali.
Dal
1° marzo 2002 la lira scomparirà ed è bene non farsi trovare
impreparati. Questo volume, che ha monitorato il passaggio all'euro
negli ultimi tre anni, ritorna ora in una edizione aggiornata per
l'appuntamento finale. Oltre a fornire alcuni utili consigli, spiega
perché, incentivando la stabilità economica e monetaria in Europa, la
moneta unica influenza positivamente il mercato del lavoro e le
decisioni delle imprese. Il libro individua inoltre alcuni dei fattori
sottostanti al recente deprezzamento dell'euro e delinea un quadro
generale delle prospettive da questo evento storico che porta a
compimento la realizzazione del grande mercato europeo.