"La biblioteca non è né un magazzino di libri né un database informatizzato. E' un luogo dove si conserva il sapere e dove si raccolgono informazioni, e dove sia l'uno che le altre sono organizzati con tutti gli strumenti tecnologici a disposizione, per consentire all'individuo di apprendere dal passato, comprendere il presente e sviluppare le sue potenzialità, per poter meglio plasmare il suo futuro". Yen Tsai Feng, Bibliotecaria Harvard College Library, USA - Fonte: Boll.Inf. AIB. (F)Utilità della cultura "Un'amministrazione autenticamente convinta che la politica possa e debba essere al servizio dei cittadini, non ha scelta: governa mettendo la cultura al centro della sua azione politica. Un'amministrazione autenticamente interessata a favorire la partecipazione e il protagonismo dei suoi cittadini, si fa carico di incentivare e moltiplicare le opportunità formative, ricreative e culturali della comunità che amministra. Un'amministrazione autenticamente intenzionata a favorire la pratica e il concreto esercizio del diritto di cittadinanza, mobilita risorse, personale, servizi e idee per affermare la centralità degli investimenti pubblici nella cultura. La qualità della vita di un paese non si misura solo con il calcolo del reddito pro capite, che pure a Nogara è tra i più alti della provincia, ma valutando la qualità e continuità delle opportunità di informazione, di formazione, di istruzione, ricreative e culturali offerte ai cittadini per il loro BEN-ESSERE. La cultura, infatti, non è né utile né futile: è semplicemente indispensabile per operare l'umanizzazione dell'umanità. La cultura ci aiuta ad elaborare una coscienza e un sentimento di reciproca appartenenza che ci rende solidali verso l'altro da noi; ci libera dal pregiudizio, dalla stupidità e dalla ferocia del mondo; ci emancipa dalla volontà di dominio e di sopraffazione dell'altro e ci impegna a prenderci cura, a condividere, a comunicare e a comprendere emotivamente l'altro da noi; ci spinge a riconciliarci con popoli e culture altre, per convivere pacificamente. Chi non crede alla possibilità di progettare e realizzare un mondo migliore, a un progetto etico comune per resistere alla tirannia del dio denaro e all'imbarbarimento dell'umanità globalizzati e clonata, considererà la cultura una futilità e uno spreco sempre eccessivo di risorse. Noi continuiamo a credere che l'albero della cultura a Nogara ha radici robuste e profonde: darà buoni frutti". Il Vicesindaco |
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SEDE La Biblioteca Comunale di Nogara è situata presso Palazzo Maggi in via Ferrarini 1 a Nogara (Verona). La Biblioteca è totalmente priva di barriere architettoniche. ORARIO La Biblioteca osserva il seguente orario di apertura al pubblico:
REGOLAMENTO Clicca QUI per leggere il Regolamento della Biblioteca Comunale di Nogara. CONSULTAZIONE Tutto il materiale bibliografico è disponibile per la consultazione libera e gratuita. I lettori iscritti alla Biblioteca possono usufruire del servizio di fotocopie ad uso didattico.
IL MANIFESTO UNESCO L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization – UNESCO) è stata istituita per promuovere la pace e l’armonia spirituale facendo leva sull’intelligenza degli uomini e delle donne. Il Manifesto afferma la fede dell’UNESCO nella Biblioteca Pubblica come forza vitale per l’educazione, la cultura e l’informazione, e quale agente essenziale per promuovere la pace e la comprensione tra popoli e nazioni. Clicca sulle bandiere per leggere il Manifesto in italiano o inglese. |
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L'ARENA - Domenica 23 Marzo 2003. NOGARA. Accordo tra Comune e facoltà di Lettere. L’Università in biblioteca per le ricerche sul paese. Tra i primi progetti uno studio sul teatro comunale e il Torrazzo. Nogara. I l Comune ha ottenuto di essere accreditato all'Università di Verona per la realizzazione di progetti legati alla cultura. Da qualche giorno infatti due studentesse della facoltà di Lettere e filosofia hanno iniziato uno stage in biblioteca per svolgere alcuni studi sul territorio locale. Malisa Longo è stata incaricata di fare una ricerca bibliografica su Nogara mentre Monica Ugolini si sta occupando di uno studio sul teatro comunale. La biblioteca comunale ha trasmesso all'Università una serie di progetti che dovranno essere realizzati dagli studenti nei prossimi tempi come lo studio sulle chiese minori del territorio, una ricerca sul Torrazzo, un’altra sugli atti notarili, ricerche in archivi storici e di materiale fotografico del paese. L'accreditamento del Comune, il primo in tutto il Veneto, è stato voluto dalle docenti del corso di Scienze dei beni culturali Daniela Zumiani e Loredana Olivato. «Abbiamo voluto presentare dei progetti per il recupero della memoria storica di Nogara», spiega Vittoria Di Biase, assessore alla cultura. «In questo modo tutti i cittadini potranno usufruire degli studi e delle ricerche effettuate e sarà interessante anche il fatto che gli studenti universitari della zona si interesseranno della cultura del proprio paese. Per un ente pubblico non è facile attuare certi progetti con risorse umane sempre più ridotte». La convenzione con l'Università non avrà limiti di tempo e non avrà costi per il Comune. Ciascun laureando avrà a disposizione 50 ore di studio e ricerca per realizzare il progetto scelto salvo proroghe concordate con il Comune e con i propri docenti. *** Scarica la BIBLIOGRAFIA NOGARESE a cura di Malisa Longo *** |
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