Teatro Comunale di Nogara (Verona) 
FAMIGLIE A TEATRO 2002-2003

NOVEMBRE 2002

DICEMBRE 2002

GENNAIO 2003

FEBBRAIO 2003

Antonio Panzuto - OMERO ODISSEA. CANTO PER OGGETTI E VOCE

Figure e macchine di Antonio Panzuto.
Voce recitante di Giancarlo Previati.
Luci di Paolo Rodighero.
Suoni e regia di Alessandro Tognon.

L Odissea è il poema del viaggio e della nostalgia. È la storia di Ulisse, eroe astuto e valoroso ma enormemente infelice perché, desideroso di ritornare in patria, è spinto continuamente lontano dall'odio di un dio. È costretto ad affrontare avventure affascinanti e pericoli terribili: dai mangiatori di loto al Ciclope mostruoso, dalla maga Circe bellissima al canto delle Sirene, dal vento di Eolo a Scilla e Cariddi. Questa versione dell' Odissea, canto per voce e oggetti, vuole trascinare con sé chi guarda, attraverso la continua trasformazione della scena. 

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Teatrino dei fondi - SIRENETTA

Liberamente tratto dal testo di Marguerite Yourcenar.
Con Sa brina Colio (flauto) e Massimo Nigi (clarinetto e quartino).
Voci recitanti di Francesco Catastini, Luana Cabibbo, Sabrina Colio, Massimo Nigi.
Burattini: Serena Petruccini.
Scenari di Carmen Cantini.
Drammaturgia e regia di Francesco Catastini.

La Sirenetta racconta la fiaba tradizionale di Andersen, con il suo finale aperto ma tutt'altro che lieto: la Sirenetta si innamora del Principe, acquista le gambe ma perde la voce. Trova il Principe ma non trova il suo amore. Il tutto realizzato nella chiave di lettura suggerita da Marguerite Yourcenar, che ne scrisse la sua versione nel 1933: il viaggio attraverso gli elementi (acqua, terra e aria) come necessità di scoperta del diverso e non come viaggio mistico.

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Teatro Assolo - FAVOLE AFRICANE OVVERO LE STORIE DEL RAGNO ANANSE

Di e con Leonardo Lepri.

Il ragno Ananse è il protagonista delle storie dell'Africa centro-occidentale, in particolare del Ghana e del Senegal. Le sue sono storie di animali, che però hanno gli stessi comportamenti degli uomini, proprio come nelle nostre favole. Come esse, dentro l'avventura e il divertimento, hanno sempre un insegnamento per i bambini e i ragazzi, ma anche per gli adulti.

L'ARENA - Domenica 22 Dicembre 2002. A Nogara arriva il ragno Ananse e conduce i bambini in terra d’ Africa.
Oggi pomeriggio alle 16 al Teatro Comunale di Nogara, Fondazione Aida e Teatro Assolo presenteranno lo spettacolo di burattini «Favole africane ovvero Le storie del ragno Ananse», ideato e realizzato da Leonardo Lepri. Lo spettacolo si articola in una serie di racconti, messi in scena attraverso pupazzi, maschere e oggetti mossi a vista, tutti provenienti dall'Africa o ispirati a questa terra, come le scene, i materiali, i colori e i suoni. Le favole attraverso cui l'attore-narratore guiderà i piccoli spettatori, infatti, fanno parte proprio della ricca tradizione del Continente Nero. Il protagonista incontrastato è il grande ragno Ananse, venerabile antenato in grado di parlare con il Dio Supremo Nyamè e dotato di poteri magici, ma, allo stesso tempo, creatura semplice e comune. Seguendo le sue avventure, il pubblico sarà trasportato nel fantastico mondo africano.

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Teatrino dell'Es - LA FIABA DI LINDA E POLVERONE, OVVERO DELL'ACQUA E DEL SAPONE

Di Medardo Vincenzi.
Animazione di Vittorio Zanella e Rita Pasqualini.

In una famiglia d'oggi vivono i fratellini Linda e Simone, detto Polverone. Se la bimba è abbastanza ligia alle regole igieniche, Polverone ha un debole per i giochi a terra e le pozzanghere. È il bimbo ad essere sorpreso dalla visita della fata Igiene, che lo mette sulla buona strada narrandogli storie in cui la scarsa attenzione alla pulizia porta i protagonisti in situazioni terribili. Alla fine Polverone promette di cambiare abitudini igieniche mentre la fata prende commiato riassumendo le regole d'oro dell'igiene.

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Fondazione Aida - LA CICALA, LA FORMICA & LE 4 STAGIONI

Con Mirco Cittadini, Paola Zermian e Nicola Pazzocco.

L'antica e saggia favola di Esopo, le musiche di Vivaldi e molte altre suggestioni ci danno la possibilità di compiere un viaggio che si svolge con il susseguirsi delle stagioni, con i cambiamenti, le evoluzioni... "All'inizio della primavera era nata una cicala.. ": inizia tutto cosi, poi la cicala incontra le formiche, ma le disprezza, perché lavorano tutto il giorno. Giungerà l'inverno e la cicala rischierà di morire.