"Rimase come sospesa,
scolpita in una specie di cerea flessibilitą, e la si sarebbe potuta credere in
contemplazione di suoni luccicanti o in ascolto di visioni in risonanza, per
quanto singolarmente straniata la rendeva quel rapimento incantatore.
"Dimmi che cosa vedi", le chiese, "Dimmi che cosa vedi!
"Ella prese a cantare..."