Giallo Avorio Brinato

Giallo Brinato intenso

La mutazione avorio è apparsa in Germania nel 1950 in un ceppo di Canarini a fattore rosso. In principio fu chiamata “Pastello Lipocromico”; quando in seguito fu trasferita sui Canarini a fattore giallo, l’effetto fu proprio quello di far apparire il giallo, a tonalità avorio e assunse, pertanto, questa definizione definitiva. Questa mutazione oltre ad agire sui lipocromi, riducendoli notevolmente, produce una modifica strutturale delle piume, dando luogo ad un effetto di appastellamento del colore; esso crea i “Giallo Avorio” quando agisce sul fattore giallo e i “Rosso Avorio” quando agisce sul fattore rosso. Bisogna prestare molta attenzione ai falsi avorio, a quei canarini che esprimono un lipocromi spento e molto attenuato, non per effetto della mutazione ma per un patrimonio genetico non ottimale, sia per la sintesi sia per il fissaggio dei caroteni. In casi dubbi, è bene osservare il codione. Un ottimo avorio deve essere in possesso di un colore che esprima tutta la sua purezza gialla o rossa senza la minima interferenza reciproca. Sarà poi evidente una massima riduzione per effetto dell’appastellamento e non per la spenta espressività, oltre ad una uniformità di distribuzione del lipocromi su tutte le zone interessate, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

          

LIPOCROMICI
Giallo
Rosso
Giallo Avorio       Rosso Avorio       Bianco Dominante   Bianco Recessivo    Lipocromici O.O. R.R.

MELANINICI  TIPI BASE
Nero
Bruno
Agata
Isabella

MELANINICI TIPI AGGIUNTI
Pastello
Pastello Ali Grigie
Opale
Phaeo o Ino
Satinè              Topazio               Eumo                   Onice