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Questi i corsi programmati, che sono e rimangono altamente indicativi nel senso che si possono attivare solo con un numero minimo di persone e anche programmarne altri se ce ne fosse la richiesta.
Continuando il discorso già affrontato in Reiki, in Karuna Reiki, in psicodinamica, e negli altri corsi, perchè il filo conduttore è in sostanza unico, sottolineo che in questa vita nulla ci viene dato gratuitamente e che in ogni cosa dobbiamo mettere dell'impegno per ottenerla. Lo stesso, per fare un esempio banale, è per il piatto di minestra: se vogliamo mangiarla dobbiamo prendere un cucchiaio e portarla in bocca. Quindi, una volta frequentato, il corso non rimanga solo un magico momento condiviso con altri in un fine settimana, ma venga aprrofondito e praticato perchè nulla arriva per caso e se lo abbiamo incontrato è perchè eravamo pronti per conoscerlo.
Comunque in un seminario dobbiamo accettare solo quello per cui siamo preparati. Ci possono essere diverse visioni della vita e diversi modi di interpretare la realtà ma ognuno deve accettare solo quello che in cuor suo sente giusto. Possiamo accettare subito o più tardi o non accettare mai. Se sono esperienze che dobbiamo in ogni caso imparare, la vita ce le ripresenterà.
Non dobbiamo seguire nessuno che ci dica :"non fare questo, non fare quell'altro..." ed anche quello che leggiamo sui libri deve essere prima di tutto sperimentato. Sono solo delle indicazioni, dei modi di vedere o di sentire di quella "sola" persona e potremmo anche non trovarci d'accordo. Rimaniamo sempre profondamente noi stessi.
Quindi è molto importante, è fondamentale che si facciano solo le cose che si sentono giuste. Ciascuno di noi ascolti solo il proprio sentire interiore ed il proprio cuore e creda soltanto in quello che sente profondamente dentro di sè, percè questo ci aiuta a crescere enormemente. Il maestro è dentro e non fuori di noi. Fuori ci sono solo persone che hanno avuto modo di conoscere prima quanto ora condividono con noi.
Non fossilizziamoci su nessuna regola: "E' così e basta", ma mostriamoci aperti: l'Energia è sempre la stessa, non sono cambiate le regole divine, però sicuramente le persone evolvono e noi stessi stiamo evolvendo. Non siamo più gli stessi di 24 ore fa e quindi noi stiamo cambiando e cambia la nostra abilità di lavorare con l'energia.
E comunque verificare sempre da entrambi i lati come ci si sente, come si sta, cosa succede, quindi non fidarsi mai semplicemente di quello che si fa, si manda, ecc. ma controllare sempre quello che si sta facendo perchè il verificare ci fa capire meglio e ci può dare quelle risposte che cerchiamo. Sono i piccoli o i grandi riscontri che ci stimolano a proseguire.
Inoltre il maestro non è un capo ma è solo un compagno che ha condiviso con noi una tecnica che gli è stata trasmessa prima. Si tratta però di una tecnica senza regole rigide. Nel caso del Reiki o di Karuna Reiki, se seguiamo le regole irroriamo tutti i chakra, ma se vogliamo fare diversamente perchè così sentiamo o perchè così siamo guidati, lo possiamo fare in tutta libertà perchè allora è proprio così che si doveva fare. Quali dubbi possiamo avere? Se questa energia è amore, non si può in nessun caso mandare troppo amore, e cioè sbagliare. Possiamo anche chiedere un consiglio, ma poi facciamo esattamente come sentiamo. Penso che sia il massimo della libertà.