IVREA 0
SAVONA 1
IVREA - Maio; Tardivo, Castagna; Cuc (Gallaccio), Sottini, Pizzimenti; Mu-rante, Capecchi, Laghi (Ber-gantin), Zucco (Piro), Piero-bon.
SAVONA - Iacono; Piccolo, Barone; Perella, Biffi, Di Gioia; Contino, Bracaloni (Riolfo), Peluffo, Aloe (Lamberti), Sala (Solari).
MARCATORE - Braca-loni al 76’.
ARBITRO - Lena di Ciampino.

VOGHERA - Ha avuto purtroppo ragione Tufano, l'allenatore del Savona, che in vista dello spareggio aveva detto: “Non c’è due senza tre”, e così è stato. Liguri ed eporediesi si sono incontrati tre volte e per tre volte l’hanno spuntata, sempre di misura, i bianco-blu di Savona. Emergono a questo punto i rammarichi più brucianti. Uno su tutti la sconfitta patita dall’Ivrea sul campo della Sestrese. Sarebbe bastato  un punto ma le distrazioni purtroppo si pagano.
Il Savona, squadra più esperta e determinata, ha sfruttato ottimamente la situazione specialmente sul piano nervoso. Primo tempo con poche occasioni per entrambe le squadre, una rete di Paluffo annullata per fallo su Castagna e due opportunità per l’Ivrea con Pierobon che non riesce a segnare: prima occasione tiro fuori a porta vuota e girata di testa, poi supera la traversa. Nella ripresa l’Ivrea perde il mordente dimostrato nei primi 45 minuti ed il Savona, inevitabilmente, cresce. Sala fallisce due buone occasioni imitato da Bracaloni che prontamente si riscatta con un tiro dal limite. Ma è ancora Bracaloni che, poco dopo, mette in rete, di testa, il pallone che vale la promozione in C2. L’Ivrea non trova la forza per organizzare una reazione degna di questo nome ed il risultato premia, a questo punto, la squadra migliore. Fanno da degna corona allo spettacolo più di 4 mila spettatori fra i quali 800 eporediesi. In chiusura non sono mancati gli scontri verbali e la situazione non è volta al peggio grazie alle forze dell’ordine presenti in folta schiera.
Malgrado tutto non va dimenticato che la squadra arancione ha finito il campionato con 79 punti, con il massimo delle reti messe a segno (71) e con la miglior difesa, 23 reti subite come il Savona. Un campionato a dir poco eccezionale anche se il risultato più importante non è venuto. I dirigenti dell’Ivrea invieranno sicuramente richiesta di ripescaggio. La risposta potrebbe essere affermativa ma arriverà, come sempre, piuttosto tardi e sarà poi difficile inventare una nuova formazione dopo che il mercato dei calciatori sarà già stato abbondantemente saccheggiato.
 
 g.b.