Si ampliano ulteriormente, gli orizzonti dell'Istituto professionale di Stato per l'agricoltura e l'ambiente "Carlo Ubertini". Nei giorni scorsi e fino ad oggi, 18 febbraio, la scuola ha ospitato il professor Juozas Milasius, preside e insegnante di lituano e latino presso il ginnasio "Saules" di Plunge, in Lituania.
   Il prof. Milasius ha lavorato in questi giorni, insieme ai docenti dell'Ubertini, l'attività di ricerca e di confronto delle caratteristiche ambientali e culturali delle aree nelle quali si collocano le due scuole. Nel corso del prossimo anno scolastico, infatti, una classe di studenti di ciascuno dei due istituti si metterà al lavoro sui dati locali, che successivamente saranno scambiati e confrontati con i colleghi, principalmente grazie all'utilizzo dello strumento Internet. E, per quanto possibile, gli studenti calusiesi si impegneranno a mantenere una corrispondenza personale con i loro omologhi lituani. 
   Ma il momento più atteso verrà nella primavera del 2001: gli studenti di ognuna delle due nazioni si recheranno nell'altra per un periodo di due settimane, durante le quali saranno ospiti delle famiglie del luogo, e naturalmente delle scuole coinvolte nel progetto.
   Per sostenere questa interessante iniziativa saranno richiesti i finanziamenti dell'Unione Europea, dal momento che il progetto rientra nella tipologia "Socrates" per lo scambio culturale e l'apprendimento delle lingue estere. E, in questo senso, fa molto ben sperare il fatto che Bruxelles abbia deciso di finanziare sia il viaggio del prof. Milasius in Italia, sia quello della professoressa Rosanna Vigliocco, dell'Ubertini, in Lituania: la docente dell'istituto agrario parte proprio oggi alla volta di Plunge, dove rimarrà fino al 22 febbraio. Tutto ciò significa che il progetto preliminare è stato apprezzato in sede comunitaria, per cui sono buone le prospettive di finanziamento anche per le attività e i viaggi degli studenti.
   Per il professor Milasius sono stati, quelle trascorse, giornate ricche di incontri e visite: oltre alla scuola, naturalmente, la città di Caluso, e poi il Parco provinciale del lago di Candia e altri luoghi di valore culturale e ambientale. Fra l'altro il preside, che oltre a inglese, tedesco e latino parla anche un po' l'italiano, si occupa anche delle attività musicali della sua scuola, e si è mostrato particolarmente interessato a conoscere musiche e canzoni italiane, sia tradizionali che moderne.