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L'articolo de "il
galletto" di sabato 20 dic. pone alcune
questioni sulle quali ragionare: IDV dice che ci
sono troppi candidati e che se rimangono tali si
deve andare al ballottaggio
SIAMO
D'ACCORDO con IDV CHE IL NUMERO E' ECCESSIVO E NON
GIUSTIFICATO DA UNA NORMALE CONTESA POLITICA....(e
in questo caso il ballottaggio poteva essere
necessario e previsto) PERO'
NON SI POSSONO CAMBIARE LE REGOLE QUANDO IL
GIOCO E' INIZIATO.
QUINDI A QUESTO PUNTO OCCORRE
RISPETTARE IL REGOLAMENTO, CHE BENE O MALE E' STATO
ACCETTATO IMPLICITAMENTE ALL'ATTO DELLA FORMAZIONE
DELLA COALIZIONE (che poi il tutto sia stato
politicamente gestito male è evidente)
LA SOLUZIONE
Siamo
d'accordo anche sulla critica posta da Sinistra
Democratica sulla'"autodelegittimazione di
questa legislatura".
E'
la conferma dell'assenza di autorevolezza politica
che sta segnando la fine di questa legislatura. Sembra la rotta di Caporetto: TUTTI SCAPPANO.... NON
SI SA DOVE. Per riportare un pò di ordine e logica
politica LA
SOLUZIONE |
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Oggi 18 dic. dovrebbe essere affissa la LISTA DEI
CANDIDATI alle primarie di coalizione (PD+PS+IDV) vicchiesi che a
quanto ci risulta dovrebbe essere:
-
ELETTRA LORINI:
sindaco uscente
-
EMANUELE MARIA
ALESSI: vice-sindaco uscente
-
SIMONE
LAZZERINI: membro segreteria di Vicchio e membro della
Direzione di Zona del PD. Capo-gruppo Consiglio Comunale
-
CARLO
ZACCONI: membro segreteria di Vicchio e membro della Direzione
di Zona del PD
-
ROBERTO
IZZO: cittadino di Vicchio
-
BRUNO
BECCHI: candidato del partito socialista di Vicchio
Un
bel gruppo di persone "qualificate" a vario titolo che
sono disponibili ad assumere l'onore e l'onere di fare il primo
cittadino di Vicchio per i prossimi anni.
Leggendo
questi nomi. Tutti individualmente validi. Vengono alla mente
alcune riflessioni e contraddizioni. Che non sono sfuggite alla
stampa nazionale e sembra che siano oggetto di riflessione di
organi superiori di partito. Addirittura sembra che del caso si
stia interessando anche D'Alema. Ora, a parte le esagerazioni,
sicuramente qualcosa di politicamente strano in queste candidature
c'è.
Considerate
che attualmente il Comune è regolarmente gestito da un Sindaco (Lorini)
e da un vice-sindaco (Alessi) che collaborano per attuare il loro
programma gestionale e che nello stesso tempo sono il lizza.
Alessi cerca di strappare
la carica di Sindaco alla Lorini.
Non
solo, in questa lizza democratica, anche il Capo-Gruppo Consiliare
(Lazzerini) e il Membro della Segreteria (Zacconi) (che stanno
attualmente appoggiando questa giunta per le "buone
cose" che ha fatto) lottano per strappare
il titolo di Sindaco alla Lorini.
E
per concludere il partito socialista, che come potete leggere dal
documento pubblicato su questo sito,
per anni ha appoggiato l'amministrazione e che tuttora è in
giunta con l'assessore Cipriani e quindi collabora attivamente e
attualmente con il Sindaco, candida Becchi alla corsa per strappare
il titolo alla Lorini.
Avete
capito qualcosa? Non preoccupatevi. C'è qualcosa di arteriosclerotico in tutto
questo che poco incastra con la normale democrazia di gruppi
dirigenti alternativi. Di personaggi alternativi che danno ai
cittadini la possibilità di scelta fra linee politiche e
capacità gestionali diverse e qualificate.
Da
questo marasma gli unici candidati che ne escono a testa alta sono
-
L'attuale
Sindaco Lorini che ha creduto
opportuno ricandidarsi, avendo,
secondo Lei e secondo i suoi collaboratori (Alessi, Lazzerini,
Zacconi, Partito Socialista), amministrato bene. Saranno
i cittadini a giudicare. E questo mi sembra giusto ed onesto.
(anche
perchè giustamente non ha mai avuto critiche al suo interno:
avete mai voi, cittadini, letto qualcosa di critica all'attuale
giunta che provenisse dal partito democratico, dal gruppo
consiliare, o da membri di giunta?
mai...solo qualche si dice, ma non più di questo)
ps
Quando
la “voglia di poltrona” fa sragionare
Qual'è
il motivo per cui queste persone si candidano in alternativa
all'attuale Sindaco con il quale continuano a collaborare ?
Hanno
idee diverse da proporre in alternativa a quelle del Sindaco e
della Giunta di cui fanno parte e appoggiano in Consiglio Comunale
o politicamente ?
Hanno
semplicemente una voglia matta di poltrona ?
E
questa sarebbe una ventata di sana democratica e chiara politica ?
O semplicemente una mala-politica in salsa vicchiese ? Diagnosi
confermata. Cè qualcosa di politarteriosclerotico
(arteriosclerosi applicata alla politica) in tutto questo.
CONSIGLIO
n°1
RIPENSATECI.
Ritirate la candidatura. Tornate alla sana politica.
Appoggiate alle primarie il Sindaco che state tuttora sostenendo.
Non vi sdoppiate. Riportate l'agone politico nella normalità dei
fatti. Facciamo vere primarie fra il SINDACO USCENTE Elettra
Lorini e il cittadino Izzo Roberto
in
alternativa CONSIGLIO al Sindaco Uscente
Comunichi
alla popolazione, ai cittadini sovrani, la stranezza che sta
avvenendo all'interno della sua Giunta e prenda i dovuti
provvedimenti per governare Vicchio i prossimi 6 mesi che ci
dividono dalle elezioni... buon lavoro
|
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18
dic. RICEVIAMO
E PUBBLICHIAMO
“Per
questo Natale fate un regalo a Vicchio.”
L’
Amministrazione comunale di Vicchio non sa più che pesci prendere
L’ultima
trovata dell’Amministrazione comunale vicchiese è apparsa in questi
giorni su alcuni giornali: “Per questo Natale- si legge in una nota-
fate un regalo a Vicchio.”
Evidentemente
gli amministratori vicchiesi non sanno più che pesci prendere e fanno
cabaret. Piuttosto che chiedere regali ai cittadini , il sindaco Lorini
e la sua giunta dovrebbero riuscire a mantenere il patrimonio pubblico
in condizioni decenti, e basta fare un giro per il paese per capire che
non lo fanno. Cosa dovrebbero fare i cittadini di Vicchio, regalare al
Comune una pianta, un‘aiola per poi vederle andare in malora così
come è stato per “I Giardini del Sole”, decine di migliaia di euro
buttate al vento? Ce lo facciano i nostri amministratori un regalo: ci
chiedano scusa per i tanti soldi buttati in lavori pubblici fatti male e
sempre da rifare! Rifondazione
Comunista di Vicchio
|
PRIMARIE a
Vicchio:
UNA VENTATA DI SANA POLITICA CHE RIDA' FIDUCIA ALLA GENTE, AL CITTADINO
SOVRANO. |
dati ELEZIONI 2006 |
E' giusto elogiare il
coraggio politico e la voglia di rinnovamento della Segreteria
del PD vicchiese e del suo Consiglio Direttivo: la scelta delle
Primarie è stata azzeccata. Questo nuovo metodo ha in se un qualcosa di
"rivoluzionario".
Finalmente qualsiasi cittadino sovrano
- può, cercandosi 100 firme,
proporsi a candidato a Sindaco
- può, con la propria firma,
partecipare alle candidature a Sindaco di altri cittadini sovrani
- può liberamente votare il
candidato che più lo rappresenta
Tutto ciò è stato accettato
favorevolmente dall'elettorato vicchiese. Ne è prova la larga e
convinta partecipazione alla campagna per la raccolta delle firme per la
presentazione dei candidati. Questo è un momento particolarmente felice
per il PD di Vicchio. Momento che può essere il punto di partenza di un
nuovo modo di far politica e amministrazione nel nostro territorio. |
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nov 2008 |
"Giuseppe
Chesi. Chi era costui?" Non
sapevamo che la parte architettonicamente migliore di questo paese
fosse opera del suo ingegno. Grazie Chesi. Dobbiamo purtroppo
ammettere che senza il Chesi questo paese sarebbe
urbanisticamente zero. Pensate a questo paese senza il viale
Beato Angelico (anche se mal ristrutturato) e la piazza dei
giardini (anche senza le fontane).
Dopo
il Chesi abbiamo avuto due disastri urbanistici: LA GUERRA E IL
DOPO GUERRA.
La
guerra ha distrutto la parte medievale del paese che possiamo
vedere nelle foto storiche.
Il
dopo guerra non ha avuto "nessun Chesi". I geometri,
gli architetti e gli assessori all'urbanistica sembra abbiano
fatto a gara "a chi la faceva urbanisticamente più
grossa".
Se
ci fosse un "giottino d'oro" per questi cervelli
andrebbe sicuramente assegnato al cervello??!! che ha partorito
l'opera e al cervello che ha scelto di porre tale "magna
opera" nel punto esteticamente più bello del paese:
giottino d'oro all'architetto e all'assessore per gli alloggi
sociali degli "ex macelli".
........Non
è il caso di mettersi qui a fare una disamina urbanistica del
nostro paese. Proponiamo semplicemente al cittadino sovrano una
passeggia fra alcuni degli "errori&orrori
urbanistici": Nuova Zona Commerciale con attigue
Piazze..... Giardini del sole..... Ingresso Museo Biblioteca....
Via 1° maggio.... Cementificazione "logge dei
marroni"..... Cementificazione terrazza dei giardini....
Cementificazione "zona macelli"..... Privatizzazione
zona recupero urbanistico Piazza Giotto.... Casbak del
Colombaiotto... Ingorgo di via Piave ..... e via dicendo
Questo
è un paese che negli ultimi 50 anni ha subito un degrado
urbanistico che ha abbassato notevolmente la sua qualità
estetica. E secondo grandi architetti e grandi psicologi e anche
secondo il comune senso del sentire le brutture non aiutano ad
elevare l'animo umano. Quindi ringraziamo il Chesi per la
bellezza che ci ha lasciato. Ringraziamo l'amministrazione
comunale che ha colmato parte della nostra immensa ignoranza.
Ci
appelliamo al prossimo sindaco in modo da avere nella giunta
futura un nuovo assessore all'urbanistica che come il
Chesi ridisegni per il futuro questo paese |
"Carneade. Chi era costui?". |
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nov.2008:
Questi sono i candidati a Sindaco a Vicchio proposti dai
lettori de "il galletto".
Riguardo
alle primarie del PD non ci sono comunicati ufficiali: SI
DICE CHE I CANDIDATI SIANO 5
Elettra
Lorini
Simone
Lazzerini
Carlo
Zacconi
Emanuele
Alessi
Roberto
Izzo
Si
prevede quindi una interessante fase pre-elettorale: il
SITO E' A DISPOSIZIONE DEI CANDIDATI PER EVENTUALI
PROPOSTE DI PROGRAMMA RIVOLTE AI CITTADINI |
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7.nov.2008
si dice...... PRIMARIE A VICCHIO..... istruzioni cercasi |
Quando il
"rito" non corrisponde alle convinzioni profonde
diventa un "sepolcro imbiancato"
Si
dice che a Vicchio faremo le Primarie...... CHI LO DICE ?....
ma... lo dicono !!!!!! Questo dialogo immaginario
fra 2 cittadini vicchiesi da l'idea di come la politica paesana
sia diventata un "SI DICE". Non c'è nulla di
comunicato, di certo. AIUTO!!!??.... qualcuno del PD può
rispondere, a chiare lettere ad alcune semplici domande che gli
poniamo NOI CITTADINI ELETTORI DEL PD? grazie dell'aiuto
-
Le
primarie si fanno o no?
-
Se
si: quando si fanno?
-
Come
si fa a presentarsi per le primarie?
-
Come
fa lo sconosciuto cittadino "Obama vicchiese" a
presentarsi alle primarie?
-
Cosa
deve fare?
-
Entro
che data?
-
Come
si svolgerà poi la campagna per le primarie?
-
Quali
mezzi e strutture avrà a disposizione?
.... e via dicendo
Oppure si dice
primarie ma poi è il solito giochetto interno fra i soliti
volti noti "STESSE FACCE (per dirla alla Walter)"
"SI
DICE" che entro il 15 novembre devono essere presentate le
candidature.... CHI LO DICE ?.... ma... lo dicono !!!!!! |
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23.ott
- Eccoci
all'acqua..... e all'aria: Interessante articolo su
"la Repubblica" da meditare..... per i nostri futuri
amministratori...... IL PROBLEMA ACQUA NON SI RISOLVE CONFERMANDO
"LE SCELTE STRATEGICHE" DELLE PRECEDENTI AMMINISTRAZIONI....
poi c'è il problema dell'aria e della CO2 legato al sistema
boschivo...... meditate... cosa ha fatto per tutto questo la Comunità
Montana? meditate..... |
i candidati a Sindaco devono
avere le idee chiare in merito
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secondo
quale logica il Mugello, che fornisce d'acqua Firenze e Prato, deve
pagare le stesse bollette di Firenze e Prato? |
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esempio di DEGRADO
AMBIENTALE E SOCIALE |
ottobre
2008: Riceviamo
e pubblichiamo
Interrogazione
Oggetto:
alloggi sociali zona ex Macelli comunali |
NO
AL LODO A
LFANO, GIA’ 1000 FIRME RACCOLTE!
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VICCHIO
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ottobre
cercasi
Sindaco per questo povero paese "sgaruppato"
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AL
PD VICCHIESE da parte di Walter |
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i
candidati del SONDAGGIO DE
"IL
GALLETTO" |
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PENSIERINO
PER CHI SI PRESENTA A SINDACO
FARE IL CITTADINO
SOVRANO,
COME CI HA INSEGNATO DON MILANI, E' UN DOVERE DI TUTTI: fare il
SINDACO non è un dovere, non è un lavoro e nemmeno un hobby. E' una scelta che
uno fa (per un breve tempo 4/8 anni) perchè sente di avere SPIRITO DI SERVIZIO, capacità di GESTIONE DEL BENE
PUBBLICO e capacità di vedere le scelte giuste per il FUTURO
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IDENTIKIT del SINDACO dei
nostri sogni... il nostro Obama: un personaggio giovane e
nuovo, un bel quarantenne, che porti fuori dalle SECCHE DEL
PASSATO la nave amministrativa del NUOVO PARTITO DEMOCRATICO.
CHE SAPPIA PRENDERE IL MARE E SFRUTTARE I VENTI delle nuove
idee. E se questo non è umanamente possibile per Vicchio, ci
accontentiamo anche di un personaggio più attempato ma che
abbia almeno la caratteristica di essere nuovo di cuore e di
mente e soprattutto fuori dai vecchi schemi e dalle vecchie
logiche. Un "giovane dentro". Dei 4 che ci presenta
"Il Galletto" e in attesa di altre candidature
LIBERAlaMENTE opta per IZZO ROBERTO
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E' iniziata la corsa alla
poltrona di Sindaco. Come al solito, anche se tutti già pensano
ai candidati, si parte dai programmi e il PD ha presentato
VENERDÌ 3 OTTOBRE
Intanto la Stampa, vedi sotto, lancia le
candidature. Da dove vengono fuori queste candidature non si
capisce. Certo, riguardo al nostro Comune di Vicchio, la fantasia
giornalistica è assente: se questi fossero i candidati
reali questo Paese non avrebbe futuro perchè la partita si
giocherebbe fra
- il
presente non riproponibile e
- il passato che, 4 anni fa, speravamo
superato dall'attuale presente.
Sperando che sia solo una
"boutade" giornalistica. Sperando che anche Vicchio possa avere un futuro
facciamo qualche considerazione in merito alle
"PRIORITA'" proposte (vedi
documento).
-
Bene il metodo delle primarie di
coalizione. Che si abbia rispetto per il cittadini elettore. Che siano primarie vere. Con candidati che si
presentano con le loro priorità precise. Con la loro Giunta.
Insomma che sia chiaro cosa vogliono fare e con chi.
-
Bene anche la riqualificazione del
Consiglio Comunale: che questi consiglieri eletti dal popolo si
facciano sentire. Dimostrino di avere idee in corpo. Di avere
opinioni in merito alle questioni. Di avere un rapporto costante
di informazione/formazione con i cittadini.
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Regione, Province, Comunità Montane,
Comuni
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-
Il
documento è fortemente carente in merito alla
struttura amministrativa: Regione, Province, Comunità Montane,
Comuni. Non si capisce quali sono le scelte. Si vuol mantenere la
Comunità M.? ... allora aboliamo le Province?...... Si vogliono
mantenere tutti gli attuali Comuni? ..... o siamo per una
semplificazione amministrativa?............ Vogliamo continuare ad essere
tanti e a non contare nulla?........... O vogliamo creare Comuni adatti alle
nuove realtà di Gestione dei Servizi............ La Comunità M. deve
rimanete un Ente di secondo grado? o deve essere eletta
direttamente? .... oppure la C. M. deve diventare la nuova
dimensione Comunale il NUOVO COMUNE in grado di gestire i
servizi territoriali senza il ricorso a carrozzoni inefficienti e
incontrollabili, diretti da persone non elette e che non
rispondono al cittadino sovrano. Insomma
vorremmo capire se i dirigenti del PD di Vicchio che esprimeranno
le candidature a Sindaco hanno in merito delle opinioni.
-
Oppure va bene così: piccoli Comuni, una
Comunità Montana tipo PRO-LOCO Mugellana, una Provincia che non è
un Ente di Gestione.... tutti questi Enti
"incapaci di gestire in proprio" hanno partorito l'ATO un "ENTE
SUPERIORE" irraggiungibile per noi "utenti
fantozziani". All'ATO (con i suoi Megadirettori
Megapagati, non eletti, e
non passati attraverso concorso pubblico, perchè i nostri
figlioli non sono degni di aspirare a tanto) abbiamo affidato
la gestione dei DUE SETTORI STRATEGICI per il
nostro futuro (rifiuti e acqua).
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ACQUA&RIFIUTI
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- Definire
"STRATEGICA" la scelta dell'ATO per acqua e rifiuti
è un "errore strategico". Bisogna andarci piano in
questo tipo di scelte.... Riflettere...... Ripensare.....
Rimodulare.
- Prendiamo il caso
ACQUA. La scelta è unica per un vasto
territorio. Che tende ad ampliarsi. Con tariffe omogenee e in
crescita e con l'ingresso di gestori privati. Bisogna
riflettere su questa Megagestione: il Mugello fornisce l'acqua
e la paga a peso d'oro. E questo non va bene. Non va affatto
bene. Le tariffe devono essere ricontrattate. Inoltre chi sta
in montagna (esempio Villore) e contribuisce alla produzione
del bene acqua non può essere tartassato, invece che
gratificato e stimolato. Vedete in tutto questo c'è
qualcosa che non funziona. C'è la corsa all'"oro
bianco". Una corsa nella quale rischiamo di essere
depredati. Prendete ad esempio l'ex-fiume Carza di San Piero.
La sua acqua è stata rapinata dalla TAV e inviata verso la
piana fiorentina. Nella "corsa all'oro bianco" noi
siamo territorio di conquista e i nostri futuri sindaci devono
avere le idee chiare per contrastare questa logica. Non si
tratta semplicemente di "semplici difetti di
gestione" ma di una strategia gestionale che va
completamente rivista. Divide et imperat era la politica
romana per poter fare i propri comodi. E cosi noi, divisi in
tanti piccoli comuni con una C.M. che non ha poteri gestionali
sui servizi essenziali, non abbiamo una politica propria e
siamo in mano alle mire fiorentine e pratesi.
- I RIFIUTI: è un altro
punto dolente. I costi aumentano e il servizio non è
efficiente. I paesi sono sporchi e inoltre viaggiamo in mezzo
ai rifiuti. Il Mugello è una piccola Napoli. Le nostre strade
sono piene di rifiuti e non si capisce chi gli deve
raccogliere. Nel frattempo continuiamo a subire aumenti della
tassa di "smaltimento" (eliminazione
di rifiuti).
- Quando furono presentate
ai cittadini queste nuove gestioni ATO, tutto il bene
possibile in ordine di efficienza e risparmio doveva ricadere
su noi utenti. Cambiare per migliorare... l'obiettivo
"strategico" non è stato raggiunto. E questo deve
far meditare.
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MANUTENZIONE |
continua....... |
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proponiamo alla riflessione dei nostri
amministratori questo pregevole pezzo di Mercatali ("il
galletto"/ag.2008) per riuscire a capire se hanno
opinioni in merito |
LUGLIO 2008 / EMERGENZA
MANUTENZIONE: la qualità degli investimenti e la
qualità della manutenzione sono le due emergenze che hanno
caratterizzato e caratterizzano l'amministrazione del nostro comune
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Ringrazio
il Sindaco per la risposta. Mi indigno per la mancata risposta
degli altri amministratori ai quali ho posto una questione con
tanto di lettera personale. Se uno sceglie volontariamente di
fare il pubblico amministratore e viene eletto dai cittadini a
tale carica ha l’obbligo morale di rispondere al cittadino
che lo interpella… attendo quindi fiducioso.
La
garbata risposta del Sindaco mi permette di fare qualche
ulteriore riflessione.
Dopo
30 anni dalla sua costruzione una strada non può essere
ancora nel limbo pubblico-privato e quindi destinata a non
avere l’ordinaria manutenzione che è la base perché un
qualsiasi bene possa conservare la sua funzionalità e decenza
Quindi questo "piano
delle strade"
ben venga finalmente e la precisa volontà si concretizzi.
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Dopo
30 anni un’area destinata a verde pubblico non può
continuare ad essere di proprietà privata e rimanere all’interno
di una zona urbanizzata come terra di nessuno: un serpaio
Questo
spunto su via 1° maggio porta ad allargare la riflessione
sulla gestione del territorio e dei beni e servizi pubblici
nel 2000.
I
Comuni non gestiscono più ne acqua ne nettezza. Due servizi
fondamentali nel rapporto con il cittadino. Acqua e nettezza
sfuggono al nostro controllo. Acqua e nettezza sono e saranno
sempre più il business del futuro. Società megagalattiche
controllano questi servizi e noi poveri fantozziani subiamo
aumenti e disservizi senza avere voce in capitolo e senza
eleggere i gestori. (leggi articolo di P.Mercatali )
A
questo punto uno si domanda:
-
Se
la gestione ordinaria non è possibile garantirla
-
se
l’acquisizione al patrimonio pubblico di beni del
limbo è difficoltosa
-
se
i servizi principali sfuggono al controllo dell’Ente
Locale
-
se
questi servizi non possono essere gestiti dalla
Comunità Montana
allora
che eleggiamo a fare il Sindaco ?
-
Eleggiamo
i consigli di amministrazione e i megadirettori
direttamente
-
Accorpiamo
i comuni perché l’ambito territoriale risponda alle
nuove esigenze di gestione dei servizi in modo che l’ente
pubblico possa recuperarne direttamente la gestione
Procedendo
in questo senso rischiamo di avere, e in parte già abbiamo,
Sindaci, di piccoli paesi, che non contano nulla e Consigli di
Amministrazione lottizzati e privatizzati che decidono senza
rispondere ai cittadini. |
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30 LUGLIO 2008
PARTICOLARI DELLA DISCARICA |
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CITTADINO DEL
1°MAGGIO |
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Invito
i nostri Amministratori a fare una passeggiata in via 1° maggio.
A guardare attentamente. A riflettere. A dare le loro risposte
“operative” su un “piccolo” aspetto di politica urbana. Si
parla di un caso, ma il problema è generale
Vivo
da circa 30 anni in via 1°Maggio e in questi 30 anni la qualità
della vita, urbanisticamente ed esteticamente parlando, di questa
piccola via è “degradata”. Marciapiedi praticabili vengono e
vanno: in parte sostituiti da erbacce che ogni tanto, solerti e
pietosi cittadini cercano invano di estirpare.
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Una
carrozzina per bebé o disabile non può affrontare il 1°maggio
senza invadere la carreggiata.
A
parte la pulizia meccanica del giovedì, la via non ha mai visto
altri interventi di manutenzione. (Si dice che questa via sia
privata. Anche questo quesito va sciolto. Perché se è privata ce
la chiudiamo e ce la manteniamo come facciamo per le zone
condominiali (è osceno vedere il pubblico abbandonato e il
privato curato).
Il
dubbio è che questa via sia di qualcuno quando c’è da
utilizzarla e di nessuno quando c’è da curarla e che si tiri a
campare in questo limbo.
Degrado:
oltre ai marciapiedi e al verde che avanza ne è ulteriore
conferma il fondo stradale alquanto usurato. Due panchine
arrugginite, recuperate dai soliti cittadini volenterosi, e due
alberucci piantati dai medesimi, compongono “l’arredo
urbano” della via.
L’ingresso
della via è presidiato da 4 cassonetti che si trasformano spesso
in “piccole discariche”.
Esiste,
per un tratto della via, una "zona" in completo
abbandono. Per quanto ne sappiamo, da voci e storie che si
tramandano nel tempo, dovrebbe essere adibita a “verde
pubblico”. Per un periodo si è parlato di “parco in memoria..
“. La zona, nell’attesa di trasformarsi in “verde parco”,
continua ad essere un “serpaio” e a momenti serve come
parcheggio di emergenza: l’intasamento della via è abbondante
pur avendo parcheggio su ambi i lati. E inoltre come spazio giochi
per i più piccini. Quindi, anche se in modo artigianale “la
zona” ha acquisito un suo ruolo socio-urbano: parcheggio e area
ludica. Il "dubbio atroce", che spezzerebbe
definitivamente la vivibilità dell'area, è che ogni tanto corrono voci di
possibile ritorno della zona ad uso costruttivo. Questo è un
punto “dolens” cari amministratori. Chiaritelo bene a voi
stessi, ai cittadini che abitano il 1°maggio e al Paese. E’
“zona verde”? E se si, andando avanti così, c’è
possibilità che possa ritornare “area edificabile”?
Aspettiamo
risposte da tutti. Tutti gli amministratori del “nostro
Paese”: giunta, maggioranza, opposizione, cani sciolti. Vediamo
se ne viene fuori una politica del bene pubblico che faccia onore
a questo nome.
Se
proprio non potete fare nulla. Se dobbiamo continuare a vivere fra
l’urbano e il serpaio. Abbiate pietà. Piantateci almeno una
“fila di alberi a piacere” sul lato sinistro. Il nostro Paese
non ha grandi velleità architettoniche e grandi disponibilità
finanziarie, almeno usiamo gli alberi per abbellirlo.
Grazie
p.s.:
Gran parte del Paese, visto con occhio di semplice cittadino,
risulta simile alla via 1°maggio. Dare considerazione e risposte
concrete ai cittadini del 1°maggio vuol dire impostare una
politica di recupero di “decenza urbana” che è l’ABC del
“buon amministratore”
|
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Quando si dice
"aria fritta"
Da anni ormai in questo paese non si legge un'opinione
politica decente. Non si assiste ad un dibattito decente sulle
questioni della pubblica amministrazione e gestione del
territorio. Non si riesce a capire cosa pensano i nostri
amministratori sui "Servizi", sulla "Comunità
Montana", sulla "Manutenzione",
sull'"Urbanistica", sull'acqua, sull'aria, sul presente
sul futuro e via dicendo.....Tutto procede in maniera stanca e
svogliata. Abbiamo degli amministratori, al governo e
all'opposizione, "fiacchi", "spompati",
"senza idee". Il "Paese" ne risente: continua
il suo più o meno lento declino. In questa situazione da
settimane su "Il Galletto" si discute fra maggioranza ed
opposizione sul "caso Carotti", cioè sul
"Nulla". Aria Fritta tipica delle sagre estive. Si
discute sulle "dimissioni" del Consigliere Carotti da
capo gruppo di maggioranza per non aver aderito al Partito
Democratico. |
La
discussione verte sul fatto: queste dimissioni sono o no sintomo
di crisi della attuale maggioranza? ARIA FRITTA. L'attuale
maggioranza e l'attuale opposizione sono in "CRISI"
dalla loro nascita. Questo è un paese che non ha spina dorsale
politica. Si vivacchia. La maggioranza si barcamena in una
gestione amministrativa fallimentare affermando continuamente che
"TUTTO VA BENE". L'opposizione "NON ESISTE" è
un fantasma.
Passare dall'aria fritta alla realtà non è facile quando si
perde la voglia e la volontà di fare politica e il tutto diventa
routine.
La speranza per noi poveri cittadini scarsamente sovrani è che
il nuovo partito democratico vicchiese riesca a presentare alle
primarie per il nuovo sindaco del 2009 personalità in grado di
arrestare il declino. Per ora all'orizzonte niente di nuovo.....
anzi sembra di scrutare..... nulla di buono... comunque cittadini
siate fiduciosi. A qualcosa dobbiamo attaccarci |
E bravi gli Alpini e
bravo il COMUNE che ci hanno dato un esempio di "BUONA
AMMINISTRAZIONE di BUONA MANUTENZIONE"..... Uno
schiaffo ai "GIARDINI DEL SOLE" che hanno screditato il
nostro Comune a livello di Valle con l'articolo de "Il
Galletto" (giugno 2008).
Quindi di nuovo bravi.
Ora completiamo l'opera. Dimostriamo ai cittadini di Vicchio e a
tutto il Mugello come si fa onore al "BENE PUBBLICO": efficiente
gestione e ammirevole manutenzione.
Un piccolo neo: perchè
non si sono ripiantati i 3 alberelli mancanti
?................... Buon Lavoro. E questo nel nostro Paese
non manca. Chi bene inizia è a metà dell'opera |
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Qui, secondo noi, ci stava meglio un piccolo
alberello in memoria del "GRANDE (al)PINO" caduto
tempo fa... |
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GIUGNO 2008
/ QUESTI SERVIZI (PUBLIAMBIENTE.... PUBLIACQUA... PUBLI....) SEMPRE PIU' CARI E SEMPRE MENO
EFFICIENTI
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Via 1° maggio: Venerdì 6 giugno
raccolta carta. Un cittadino porta la sua cesta della carta sul
marciapiede per la raccolta e dentro la cesta, per sbaglio o
incuria, inserisce alcuni rifiuti non cartacei (vedi foto).
Passano gli addetti alla raccolta. Selezionano i rifiuti non
cartacei. Scaricano la carta. Abbandonano gli altri rifiuti sul
marciapiede.
A questo punto l'utente che paga 357 € per questo servizio si
domanda: chi deve raccogliere questi rifiuti sparsi dagli addetti
alla raccolta rifiuti? Deve forse pagare un altro servizio
di raccolta rifiuti "SPARSI DA PUBLIAMBIENTE"?
Il Paese è sporco. Coloro che paghiamo per pulirlo partecipano
allo spargimento dei rifiuti. I cittadini mugugnano. Le strade
sono piene di rifiuti. Piccole discariche proliferano. Il Comune
deve intervenire. Farsi sentire. Dare voce alle proteste dei
cittadini. Rivedere la gestione politico-clientelare di questi
Enti-carrozzoni. |
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Abbiamo un nuovo
assessore.
Anche se è oscuro "il perchè". E' buona regola, anzi
dovrebbe essere la regola in democrazia, fare presente ai cittadini
sovrani le motivazioni che hanno portato al cambio di un assessorato e
la presentazione da parte del primo cittadino delle qualità del nuovo
assessore scelto. Dato che viene scelto per amministrare i nostri
interessi. Ma, al di la delle marce barbianesi, il concetto milaniano di
"cittadino sovrano" non è molto applicato a Vicchio, nel
territorio mugellano (sono stati interpellati i "cittadini sovrani
del mugello" riguardo alla questione Comunità Montana SI,
Comunità Montana NO?: Non sono stati interpellati. Tutto si è svolto
all'interno delle istituzioni. Con scelte poco chiare.).... e via
dicendo.
Grazie
a
"Il Galletto" apprendiamo della nuova nomina. Quindi salutiamo
e ringraziamo l'assessore Chini e facciamo i migliori auguri di buon lavoro al nuovo
"giovane" assessore che, nell'intervista, si presenta come
persona gravitante nell'area di centro-sinistra "senza legami"
e con una visione della politica nazionale molto soft: "centro-destra e
centro-sinistra hanno programmi simili" afferma nell'intervista.
Facciamo presente all'assessore Benvenuti che "simili" sono "a
volte" i problemi di fondo della società. La differenza sta proprio nel modo "diverso" di affrontare e
cercare soluzioni: ".. uscirne tutti insieme è la politica,
uscirne da soli è l'avarizia". Questa era la Destra e la Sinistra
per don Milani. E non è poco. Destra e Sinistra sono ancora concetti
che chi amministra deve aver ben chiari perchè la lucidità
intellettuale è alla base delle scelte.
Il nuovo assessore sembra
interessato ai problemi energetici. Questo è un settore sul quale
questa e le future amministrazioni dovranno lavorare assiduamente. Al di
là della bizzarra idea del ricavare corrente dalla Sieve, avere in Giunta un assessore con una mente aperta al futuro
permetterà di impostare finalmente delle politiche energetiche locali
di risparmio e di investimento ad iniziare dalle strutture comunali.
BUON LAVORO
e un consiglio... clicchi http://www.comunivirtuosi.org/ |
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Caro LIBERALAMENTE,
ti invio queste foto.
Una si riferisce ad un tipico esempio di
quanto siamo stupidi ed idioti. Se il contenitore che accoglie un tipo
di rifiuti per la raccolta differenziata è pieno,credo che sia logico
di ripiegare verso il contenitore indifferenziato.
Anche perché l'operatore che si trova sul
grosso camion che provvede allo svuotamento della campana della
plastica e del vetro è costretto a scende più volte in strada per
poi risalire tre metri sopra per gettare tutte le cose lasciate in
terra.
Le altre foto parlano di un grosso
problema nella viabilità del nostro paese.
In questo punto della strada (incrocio
Strada Statale con viale Beato Angelico) non esiste un percorso
pedonale. Per andare in farmacia, piuttosto che alla stazione o a
comperare il giornale bisogna invadere inesorabilmente la carreggiata
dove transitano le autovetture, i pullman e le moto.
Forse penso che sia arrivato il momento di
pensare ad una riprogettazione completa dello svincolo, in maniera da
salvaguardare, pedoni, automobilisti ed anche gli alberi
presenti.
Enrico Dolabelli
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VENERDI 2 MAGGIO IN VIA 1° MAGGIO non è stata
effettuata la raccolta della carta. Sicuramente una "svista
di via". Nelle vie adiacenti il servizio è stato regolare.
Prendiamo spunto da questa "svista" per ripetere
un'altra volta che il SERVIZIO
DI NETTEZZA URBANA non va. Il "PAESE" continua
ad essere SUDICIO. Piazze, giardini, strade sono luoghi di
nettezza in libertà. Soprattutto nei giorni di festa. Questo
servizio va ripensato politicamente. L'uomo è l'unico animale
del pianeta che crea "RIFIUTI". Questa parola in un
futuro "a breve" deve scomparire. Ad essa si deve
sostituire la parola "RICCHEZZA"
"RICICLO" "MATERIA PRIMA". |
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http://www.comunivirtuosi.org/index.php/progetti-in-corso/2-progetti-in-corso/26-strategia-rifiuti-zero
Occorre un impegno culturale ed
operativo. COSTANTE. PUNTUALE..... Impegno che deve essere
gestito in maniera diretta dalle amministrazioni e non scaricato
su Enti ad elezione indiretta gestiti a livello politico e molto
spesso trasformati in carrozzoni.
La GESTIONE DEI SERVIZI vuol dire COSTO per le
famiglie, QUALITA' della VITA, QUALITA' del TERRITORIO E'
un punto fondamentale e su questo si gioca una buona fetta del futuro
del Partito Democratico.
Occorrono idee
chiare. Una chiara distinzione fra
e
La dirigenza
tecnico-gestionale deve garantire la qualità e la quantità dei
risultati fissati dalle amministrazioni elette direttamente dai
cittadini.
Il tempo è scaduto.
La macchina pubblica deve abbandonare la via clientelare e darsi
strumenti idonei per le emergenze del futuro: RIFIUTI, ACQUA,
ENERGIA, ARIA, AMBIENTE, CONTROLLO DEL TERRITORIO,
URBANISTICA.
Si continua ad amministrare il territorio con strumenti
vecchi (Comunita' Montana), inadeguati
(Comuni troppo piccoli) e inefficienti
(Publiacqua, Publiambiente) |
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MEDITIAMO:
E' CAMBIATO IL MONDO DOBBIAMO CAMBIARE ANCHE IL MODO DI FARE E PENSARE
LA POLITICA. INNESTIAMO SULLE ANTICHE RADICI I NUOVI VALORI.
PROGRAMMIAMO IL FUTURO A COMINCIARE DALLE NOSTRE COMUNITA' |
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BRAVO SINDACO. LA SUA
ORDINANZA NON E' PIACIUTA A BATTAIN MA INCONTRA IL FAVORE , IL PLAUSO,
IL BATTIMANI E VIA DICENDO DI GRAN PARTE DEI VICCHIESI CHE DEVONO
LOTTARE GIORNO E NOTTE CONTRO I PICCIONI.
I piccioni non sono dolci volatili che ravviavano il nostro vivere. I
piccioni, per i cittadini che li hanno sul tetto o nelle vicinanze
vogliono dire: puzzo, sporco, carogne, costo e malattie. E quando,
spendendo li allontanano dal loro tetto, il problema si sposta su altri
tetti e su altri cittadini...............Bravo Sindaco. Andiamo
fino in fondo con questi piccioni una volta per tutte. In
paese portano solo problemi. Se è possibile spostiamoli in campagna.
Altrimenti eliminiamoli. Basta con questo paese pieno di merda di
piccione. |
APRILE
2008**Non
sono voi, ma io da un po' di tempo provo un certo disagio. Mi sembra di
essere su di una china e di scendere, anche se lentamente, sempre più
in basso. Non mi riferisco ad un discorso di tipo economico ma ad un
qualcosa...., una sensazione, una compressione interna che ti fa pensare
"pessimista". L'ignoranza che monta. L'individualismo che
cresce. Il calo di rispetto verso le cose e le persone. L'affievolimento
di concetti come uguaglianza, giustizia, solidarietà, politica, comunità,
famiglia, bene pubblico, stato, sicurezza. Tutto questo mi crea disagio.
Mi
crea una forma di acquiescenza. Impotenza crescente verso qualcosa di poco chiaro e poco auspicabile. Impotenza. Mi fa sentire un po' fuori
del tempo. Un marziano.
Ogni tanto,
spesso, gli occhi sbattono in qualcosa che
avvalora questa sensazione strisciante. E questo fa male. Molto male.
Prendete l'immagine qui sotto. Se io fossi
stato il SINDACO avrei rimosso immediatamente questo cassonetto bruciato
(a quanto mi risulta il primo cassonetto bruciato a Vicchio, spero, o mi
illudo, per pura casualità).
Cassonetto
bruciato: dà una sensazione
cupa di degrado. Passando avresti voglia di far qualcosa. E ti poni di
nuovo la domanda: "perchè non è stato subito rimosso?".
Sicuramente il Comune aspetta che lo rimuova Publiambiente. |
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Sicuramente
Publiambiente avrà cose più importanti e urgenti da fare: visto e
considerato che lo sporco impera. Sicuramente.... ognuno avrà la sua
sacrosanta giustificazione.
E così avanza questa opprimente sensazione
di DEGRADO
Un Sindaco, una Amministrazione, un "uomo
politico" deve dare delle risposte a queste situazioni. Deve farsi
sentire. Deve proporre soluzioni. Deve vedere il futuro e fare
"ora" le scelte giuste, quando ancora sono possibili. Invece
"TUTTO TACE"
E se io
fossi Sindaco?:
- AVREI
TOLTO IMMEDIATAMENTE IL CASSONETTO BRUCIATO
- AVREI
CHIESTO AI CITTADINI COLLABORAZIONE PER UN CONTROLLO PIU' PUNTUALE
DEL BENE PUBBLICO E DEI PUBBLICI SERVIZI
- AVREI
RICHIESTO A PUBLIAMBIENTE UNA MAGGIORE EFFICIENZA: NON SOLO PER IL
CASSONETTO MA PER LA PULIZIA IN GENERALE
- AVREI
PREDISPOSTO, ORMAI DA TEMPO, UN CONTROLLO NOTTURNO DEL PAESE
Piccole cose.... si dirà.... un Sindaco deve
pensare a ben altro.... Va bene MA A COSA STA PENSANDO IL
"NOSTRO SINDACO?" |
MARZO
2008**Mentre viaggiate date una
occhiata ai lati della strada e verificate se anche a voi capita di
viaggiare in mezzo ai rifiuti (come nel tragitto qui fotografato VICCHIO/DICOMANO).
Che squallore. Che impotenza. Di chi la colpa? In primis di chi ha
scaricato i rifiuti: noi cittadini o nuovi barbari. Poi di coloro che
noi paghiamo per curare le strade (prima si chiamavano stradini). Ogni
tanto vedi che passano. Tagliano erba. Trinciano, in maniera oscena,
piante. E il sudicio che era pietosamente ricoperto dalla natura mater
riappare sempre più abbondante. Perchè nessuno si degna di
raccoglierlo. E così il senso di degrado aumenta. La nostra ignoranza
aumenta. Ma i nostri amministratori comunali (Comuni, Comunità Montana,
Provincia) non se ne sono accorti? O fanno come le tre scimmiette? Ci diranno
che non è competenza loro? Va bene. Si diano da fare per sollecitare
gli Enti competenti. Noi li paghiamo anche per questo. Viviamo in un
periodo di scarica barili e di SERVIZI MAL GESTITI e MAL DIRETTI.
Occorre rivedere in maniera
drastica l'organizzazione territoriale
-
Comuni/Comunità Montana:
si vada verso un UNICO ENTE POLITICO-AMMINISTRATIVO eletto
direttamente
-
ENTI DI GESTIONE SERVIZI
(publiacqua, publiambiente, publi.....) con consigli di
amministrazione senza rappresentanza politica ma assunti attraverso
concorso pubblico.
I cittadini devono sempre
votare i loro amministratori e possono sempre concorrere, avendone i
titoli, alla DIREZIONE GESTIONALE DEI SERVIZI PUBBLICI. Che non devono
continuare ad essere appannaggio di una "casta"
IL NUOVO PARTITO DEMOCRATICO
DEVE ESPRIMERE CONCETTI CHIARI E PROPOSTE OPERATIVE IN MERITO
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febbraio 2008: IL GATTOPARDISMO IN
SALSA VICCHIESE |
Il
riciclarsi fa parte della "nostra cultura".
Riciclare:
trasformare un rifiuto, in qualcosa di nuovo.
Il
potere democratico deve avere un suo naturale ricambio, altrimenti
diventa un potere dispotico.
Si
può fare politica, anzi si deve fare politica, tutta la vita. Perché
la politica è la vita: serve a riflettere sul passato, a gestire il
presente e a pensare il futuro. Ma il potere (piccolo o grande) è una
brutta bestia. E' una droga. E va dato, dal "popolo sovrano"
ad alcuni suoi "meritevoli" cittadini, in piccole dosi e per
periodi "possibilmente" brevi. Quindi chi ne ha già, anche
abbondantemente, usato deve tornare ad essere un comune cittadino che fa
"pura politica" lasciando l'amministrazione ad altre menti. IL
PARTITO DEMOCRATICO DEVE TROVARE I GIUSTI MECCANISMI PER EVITARE
"OVERDOSE" DI POTERE |
A
VICCHIO,
CON
L'AVVENTO DEL NUOVO PARTITO DEMOCRATICO, E' INIZIATA LA STAGIONE
DEL "RICICLO POLITICO":
"il
Gattopardo sta tramando"
**NOI
POSSIAMO** (per dirla alla
Obama/Walter)
........STANARLO e METTERLO in GABBIA........ |
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FINALMENTE
UNA LEGGE A FAVORE DEI PENSIONATI: POTERE E DENARO ALLA TERZA ETA' |
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febbraio.2008
CONTINUA IL PIANTO DEI NOSTRI
AMMINISTRATORI "NON ELETTI" DELLA COMUNITA' MONTANA.
-
PRIMA
PIANGEVANO PER L'ELIMINAZIONE DELLA COMUNITA' MONTANA E PER LE GRAVI
CONSEGUENZE CHE NE DERIVAVANO AL TERRITORIO: lottavano per la difesa dei
sacri interessi dei cittadini e del territorio mugellano.
-
ORA PIANGONO
PER I LORO STIPENDI DIMEZZATI che non permettono più di difendere i
sacri interessi dei cittadini e del territorio mugellano. E DEMANDANO
TUTTO A PENSIONATI, BENESTANTI E NULLAFACENTI.
Chissà se nel cambio non troveremo tutti un beneficio di soldi e
di qualità?
Direi di provare. Non abbiamo un granché da perdere.
vogliamo scommettere
quanti di questi amministratori lasceranno perchè impossibilitati ad
arrivare alla fine del mese?
SCOMMESSA
FACILE: tutti si sacrificheranno
per il bene nostro e rimarranno ai loro posti. Quindi cari
pensionati non fateci la bocca.
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A VOLTE RITORNANO |
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Brutto
avvio per il PD a Vicchio e speriamo solo a Vicchio
- Si chiamano i novelli democratici
ad eleggere i Membri del
Coordinamento invece di chiamare i cittadini ad eleggere il
COORDINATORE. Noi vogliamo eleggere chi ci deve rappresentare
politicamente a Vicchio e in Zona ai massimi livelli e non
"coloro" (le menti pensanti) che poi devono fare i
giochetti sulla sua elezione.
- Corre voce che all'interno del
coordinamento sono partiti i "giochi di potere" per
accaparrarsi il "COORDINATORE". Non in base a valori di
novità, competenza e visione del futuro. Ma riproponendo vecchi
schemi per giocare sotto, sotto...
- Corre anche voce che sembra già
partita anche la scelta sotterranea del prossimo SINDACO (si vota a
giugno del 2009)
Voci di corridoio. Ma si sa che
"quando tuona da qualche parte piove" quindi è bene
prepararsi all'acqua, al temporale.... se poi ci sarà tutto sole ...
MEGLIO
Comunque sembra che non sia una bella
partenza. Il vecchio è duro a morire. "Il cambiare tutto perchè
nulla cambi" è un vizio radicato
Comunque questi "gattopardi"
camuffati da "rinnovatori democratici" avranno vita dura. I
cittadini non sono più disposti a subire giochini di potere . Vogliono
decidere in modo chiaro alla luce del sole.
ORA L'IMPEGNO DEVE ESSERE CONCENTRATO
SUL
"NOI
POSSIAMO" DI WALTER
DOPO PENSEREMO AL
"NOI
POSSIAMO NEL NOSTRO PICCOLO"
PER
UN NUOVO SINDACO CHE SIA ESPRESSIONE DEL NUOVO PARTITO DEMOCRATICO
DI VICCHIO. FRUTTO DI PRIMARIE PARTECIPATE ED APERTE |
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RIFLESSIONE DI INIZIO
ANNO:
bisogna essere ottimisti ricordate: "pessimismo
della ragione e ottimismo della volontà" come diceva in carcere un
grande ottimista
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Ma vogliamo veramente
cambiare anche a Vicchio e nel Mugello?
La nostra classe politica (c'è chi la chiama "casta" ma
non è bello perchè c'è chi dice che ciò è "qualunquismo")
al "CENTRO" e in "PERIFERIA" persino nei nostri
"piccoli paesi" è disposta al cambiamento? (considerate che
a chiacchiere sono tutti progressisti e riformisti)
O siamo "governati" da degli
"incalliti conservatori" di destra (e questi farebbero il loro
mestiere) e di sinistra (e
questi vanno contro natura) disposti al cambiamento purché non si tocchi il
proprio orticello sia questo un partito, un comune, una provincia, una
asl, .... o anche una comunità montana.
Abbiamo visto come si sono comportati i nostri politici locali sulla
storia delle comunità montane. Come hanno lottato strenuamente per il
rinnovamento per le riforme. Come hanno brindato alla vittoria dello
"status quo".
E allora "che fare?"
Sperare nel Partito Democratico............. ma gran parte di questi
conservatori hanno aderito al partito democratico e si sono già
riservati i posti e le posizioni di partenza in modo che, come il
"gattopardo" insegna: tutto cambi perchè nulla cambi.
E allora "che fare?"..... continuare a
sperare che nel P.D. (ultima spiaggia):
dal basso, si avvii una profonda critica al modo di gestire la politica
e la cosa pubblica. Perchè se Mastella è la parte affiorante dell'iceberg,
il lavoro di scongelamento è davvero enorme.
Cominciamo a scongelare tutti questi capetti di
"paese" e di "zona" che non riescono a staccarsi
dalle poltrone e che continuano a sentirsi insostituibili. (Tutti
siamo utili. Nessuno è indispensabile)
La politica è parte integrante della vita del
cittadino. Fare "il politico" è un "alto servizio"
che i migliori sono chiamati ad assolvere. Possibilmente per breve tempo
in modo che non subentrino alle buone intenzioni virus clientelari ed
altro...
Tutte queste cariatidi che sono passati pari, pari dai
posti di comando della Margherita e dei DS ai posti di comando del
PD devono tornare alla normale politica del cives e smettere di fare i
politici di professione. Partecipino alla formulazione delle idee per il
futuro (se ne hanno) e lascino la loro attuazione e gestione in mani
nuove.
La gente ha voglia di vedere volti nuovi e metodi
nuovi.
La gente ha voglia di sentir parlare di cose concrete
e di vedere fatti e gestioni concrete ed efficienti. Cose concrete di
vita vissuta: scuola, casa, rifiuti, acqua, tasse, manutenzione,
trasporti, energia, sanità.
Ne ha piena l'anima di beghe e spartizioni. Diceva Mao:
che il gatto sia bianco o nero interessa poco l'importante è che prenda
il topo. E cosi che il tecnico sia bianco o nero a poca importanza
l'importante e che gestisca bene i servizi affidati, che programmi bene
il territorio, che faccia dell'architettura visibile, che tenga pulito
le strade e le piazze non solo dei paese ma anche quelle fuori e fra
paese e paese che sono diventate delle vere e proprie discariche (ci
avete fatto caso?).
Fate largo. Non avete la forza e le idee per la lunga
marcia nel deserto che attende il PD e la sinistra. Al più potete fare
i portatori d'acqua. Compito importante. Di servizio. Imparate ad essere
più umili.
In merito all'assemblea di venerdì 25 gennaio a
Vicchio: se si
chiamano i cittadini ad attestare la loro adesione al PD e
"democraticamente" si fa loro scegliere i loro rappresentanti,
va benissimo però occorre eleggere la guida e non coloro che
eleggeranno la guida. Altrimenti poi tornano fuori le cariatidi con i
loro bilancini: a Vicchio mettiamo Tizio che viene dai DS. A Borgo
mettiamo Caio che viene dalla Margherita. Quel giovane è bravo ma non
ha santi in paradiso non bisogna fidarsi più di tanto... e cosi via da
buon (si fa per dire) "conservatori".
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