Sul caso di Eluana Englaro
Un gruppo di cittadini di Vicchio,

preoccupati per l'assenza di dibattito pubblico e istituzionale, anche nel nostro comune, sul caso di Eluana Englaro e per le strumentalizzazioni che si sono fatte su questa vicenda umana, accrescendo il dolore della famiglia che da 17 anni vive nella sofferenza: 

- esprime
profonda vicinanza umana e sostegno ai familiari
di Eluana e a tutti coloro che
si stanno adoperando (medici,istituzioni
e volontari) per rispettare l'espressa
volontà di Eluana e della
famiglia, nell'osservanza scrupolosa delle leggi;
- conferma
la piena
fiducia e la stima nel Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
quale garante della Costituzione e della legalità repubblicana;
-
manifesta
profonda preoccupazione per i sempre più frequenti interventi
delle gerarchie
ecclesiastiche che vanno oltre la legittima espressione
di opinioni, costituendo
piuttosto vere e proprie ingerenze nella vita
istituzionale e politica di uno
Stato laico com'è l' Italia, trovando
consonanza strategica nella politica di
scontro e di divisione
dell'attuale presidente del Consiglio;
- ritiene
inammissibile la
censura espressa dal cardinal Martino del Pontificio Consiglio
Giustizia e Pace nei confronti delle decisioni assunte dal Presidente
della
Repubblica a salvaguardia dei principi costituzionali;
- rileva
come l'atteggiamento strumentale di Berlusconi e del suo Governo sul
caso umano
di Eluana sia spregiudicato e funzionale ad un disegno di
accentramento di tutti
i poteri nelle mani dell'esecutivo, svilendo le
prerogative del Parlamento e
alterando gli equilibri istituzionali;
-
invita
a riflettere su come la strumentalizzazione di temi etici, e di
questa vicenda
in particolare, da parte del Governo Berlusconi, sia
funzionale anche a
distogliere l'attenzione pubblica dalla debolezza
con cui lo stesso Governo sta
affrontando la grave crisi economica.

Il documento corredato di tutte le firme dei sottoscriventi verrà poi inviato al Presidente della Repubblica, ai Capigruppo parlamentari, ai
rappresentanti istituzionali e politici di Vicchio e della Zona, alla stampa.

 

AVVISO AI NAVIGANTI:   Dì a tutti i tuoi contatti della tua lista, di
> nonaccettare nè il
contatto peteivan@hotmail.com
> unvideo di Bush. iN REALTà SI TRATTA
DI un hacker, formatta
> il computer, ticancella i contatti e ti toglie
la password
> alla postaelettronica. ATTENZIONE, se i tuoi contatti lo
> accettano, pure tulo prenderai, così invia il messaggio
>
urgentemente atutti, questo è di molta importanza,
> semplicemente FAI"
copia e incolla". URGENTISSIMO!
> PER FAVORE, INVIA QUESTO AVVISO A
TUTTI I TUOI CONTATTI!!!
> Nei prossimi giorni devi stare attent@: Non
aprirenessun
> messaggio con un allegato chiamato: Invito,
>
indipendentemente da chi te lo invia. E' unvirus che
> BRUCIA tutto
l'hard disk del computer.Questo virus
> verrà da una persona conosciuta
che tiaveva nei contatti.
> E' per questo che devi inviarequesto
messaggio ai tuoi
> contatti.. E' preferibile ricevere questo messaggio
25
> volte chericevere il virus e aprirlo. Se ricevi il
>
messaggiochiamato: Invito, anche se è inviato da un amico,
> non
aprirlo espegni subito il computer. E' il peggior
> virusannunciato
dalla CNN. 'Un nuovo virus è stato
> scopertorecentemente ed è stato
classificato da Microsoft
> comeil virus più distruttivo che sia MAI
esistito.
> Questovirus è stato scoperto ieri pomeriggio dalla Mc Afee
> enon c'è rimedio contro questa classe di virus.
> Questovirus
distrugge semplicemente il Settore
> Zerodell'Hard Disk, dove le
informazioni vitali della
> suafunzione vengono conservate. INVIA
QUESTA E-MAIL A CHI
> CONOSCI. COPIA QUESTO TESTOE INVIALO A TUTTI I
TUOI AMICI.
> RICORDA: SE LO INVII A LORO, CI BENEFICI A TUTTI.E'
>
URGENTISSIMO !!!

 

 

 

 

 

Vicchio, 13/1/2009

 All'attenzione del presidente del Consiglio Comunale, Sindaco e Assessori competenti  

Interrogazione   con risposta scritta e discussione in aula

 Oggetto: recente frana ai Giardini del Sole

 

  Constatata la recente frana avvenuta ai Giardini del Sole;

 considerato che già nella fase di costruzione dell'area verde denominata " Giardini del Sole" si verificarono frane provenienti dal sovrastante vecchio campo sportivo,

 visto che sia il campo sportivo, sia i Giardini del Sole sono quotidianamente frequentati da giovani e adulti, sia per le attività sportive che ludiche;

 considerato i due episodi franosi chiediamo all'amministrazione :

 1. se sono stati a suo tempo furono fatti accertamenti sulle cause della frana avvenuta in occasione dei lavori e se si quali furono i risultati

 2. se in occasione di questa'ultima frana sono stati fatti ulteriori accertamenti sulle cause

 3. quali sono i tempi e i modi dell'eventuale intervento dell'amministrazione per il consolidamento della zona franosa

 4. e- considerato la localizzazione del campo sportivo, "a filo frana", e la posizione del camminamento pedonale dei Giardini sottostante la frana- se l'amministrazione ritiene al momento l'intera zona sicura e possa quindi dare garanzie ai cittadini in tal senso.                                                                                                              Partito della Rifondazione Comunista Gruppo Consiliare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vicchio, 13/1/2009

 All'attenzione del presidente del Consiglio Comunale, Sindaco e Assessori competenti

 Interrogazione con risposta scritta e discussione in aula

Oggetto: lottizzazione Via Piave

  Viste le problematiche esposte recentemente anche a mezzo stampa dai cittadini abitanti la nuova lottizzazione Via Piave  in località San Francesco a Vicchio;

considerato che i cittadini suddetti abitano la lottizazione già da diversi anni e che da tempo chiedono la risoluzione dei problemi che di seguito elenchiamo e in particolare:

  1.viabilità di accesso alle abitazioni interdetta da cartello di divieto di accesso a tutti i mezzi

  2.mancato completamento pedonale fra lottizzazione e zona cosi detta "Colombaiotto"

  3.mancata manutenzione verde pubblico e mancato spazzamento settimanale dell'area parcheggio

  4.pericolosità, causa anche di recenti incidenti, nell'uscita e nell'entrata dalla lottizazione sulla strada provinciale

  ritenendo grave che ancora una volta vi siano problemi legati alla presa in carico della urbanizzazione di nuove edificazioni, che danneggiano i cittadini creando cittadini di serie A e cittadini di serie B , e confermano una gestione amministrativa e politica dell' urbanistica assolutamente inaccettabile e che , ancora una volta, denunciamo,

 chiediamo:

  1.considerato che, a quanto ci è dato sapere, l'area suddetta sia attualmente da ritenersi area privata come dimostrerebbe fra l'altro un cartello di divieto di accesso non posto-pare-dall'amministrazione ma dal costruttore, con evidenti eventuali conseguenze giuridiche per chi vi abita,

quali sono i tempi certi previsti per l'assunzione in carico da parte del Comune dell'urbanizzazione di Via Piave e conseguentemente della risoluzione dei problemi di spazzatura , mantenimento verde pubblico e completamento del collegamento pedonale fra la lottizazione e la zona cosi detta "Colombaiotto"

  2.se il Comune intende confermare o modificare il progetto originario che prevede il collegamento e l'accesso da Via Piave

  3.se in particolar modo l'amministrazione, che colpevolmente non si è curata di ottenere il consenso all'esproprio prima di definire il progetto, non ritenga a questo punto più opportuno rinunciare all'esproprio e prevedere piuttosto un accesso viario sicuro dalla Provinciale investendo in un'opera adatta

4. se l'amministrazione non ritenga opportuno un incontro con i cittadini coinvolti per definire tempi e modi di uscita dalle problematiche esposte.

distinti saluti Il gruppo consiliare Partito della Rifondazione Comunista

 

 

 

 

 

 

Interrogazione con risposta scritta
Oggetto: Alloggi sociali zona ex Macelli
In merito a quanto risposto nello scorso Consiglio
Comunale  alla nostra interrogazione avente come oggetto gli alloggi
sociali della zona ex Macelli, convinti della rilevanza umana e
sociale del benessere abitativo di questi nostri concittadini ,
convinti che la soluzione dei problemi abitativi che ormai da anni li
riguardano debbano essere una priorità per Consiglio e Giunta,
interroghiamo di nuovo l’assessore competente per sapere:

1.Com’è stato possibile, come scrive l’assessore nella risposta  che “il
collaudo tecnico amministrativo redatto in data 16.9.05 non ha
evidenziato particolari difetti di costruzione rispetto al progetto
approvato dalla regione ed alle obbligazioni contrattuali sottoscritte
dall’impresa aggiudicataria dei lavori” considerato  che da subito gli
alloggi in questione hanno evidenziato difetti di rilievo.

2.cosa ha fatto in questo mese l’A.C. per venire incontro alle esigenze
degli abitanti gli alloggi sociali, in particolare riguardo ai punti
1,2,3 della risposta a firma assessore Cipriani, in cui si prendevano
precisi impegni per l’immediato

3.visto la situazione di estremo
disagio da tempo nota a tutti,  se non sia intenzione dell’A.C.
prevedere specifici interventi attraverso la polizia municipale (anche
in collaborazione con la locale stazione dei carabinieri) atti a
scoraggiare e eventualmente individuare eventuali responsabili di
manomissioni dell’edificio in questione  e di disturbi nei confronti
dei suoi abitanti da parte di terzi.
Gruppo consiliare di rifondazione comunista di Vicchio

 

 

 

 

 

 

 

Il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista di Vicchio denuncia la grave situazione degli appartamenti sociali nella zona ex Macelli che perdura ormai da anni. Nonostante ripetute interrogazioni in consiglio comunale e nonostante le tante e giuste proteste ufficiali di chi abita quegli appartamenti, l’amministrazione comunale non è riuscita a dare risposte certe e a risolvere i problemi. La situazione che si è venuta a creare è grave e richiede immediate risposte a questi cittadini che appartengono alla fasce sociali più deboli della popolazione. Cittadini che chiedono solo di poter abitare in case decenti. E’ dalla loro costruzione che queste abitazioni presentano problemi: qualcuno Casa Spa e Comune, ci dovrebbero spiegare il perché, visto che sono alloggi nuovi; così come ci dovrebbero spiegare perché non si è riusciti ancora a dare una risposta a questi cittadini.

Per questo il gruppo consiliare di Rifondazione ha presentato una nuova interrogazione:l’amministrazione spieghi il perchè non vengono affrontati questi problemi.

 

 Interrogazione

 

Oggetto: alloggi sociali zona ex Macelli comunali

 

Visto che da tempo i cittadini residenti negli alloggi sociali in zona ex Macelli comunali lamentano gravi condizioni di degrado dei loro appartamenti, condizioni  più volte denunciate e portate all’attenzione anche del consiglio comunale, ma senza nessun tipo di rimedio sostanziale;

 

visto che i beneficiari di questi alloggi appartengono alle fasce sociali più deboli, il che rende ancora più insostenibile la situazione creatasi in questi anni;

 

considerato che in alcuni casi i cittadini in questione siano dovuti intervenire  con personali sacrifici economici per cercare di rimediare a problematiche indipendenti dalla loro volontà e che normalmente non avrebbero dovuto sussistere dopo così poco tempo dalla costruzione degli appartamenti;

 

ritenuto inoltre che al di là delle specifiche competenze e eventuali responsabilità di Casa Spa sulla vicenda, debbano essere i rappresentanti dei cittadini, il sindaco e la giunta per primi, a adoperarsi affinché una fetta importante e socialmente debole della popolazione possa in tranquillità e sicurezza abitare negli appartamenti assegnati loro e quindi che debbano essere il sindaco e la giunta a rappresentarne i diritti anche nei confronti di terzi;

 

ritenuto infine  che una situazione come questa  costituisce una vera vergogna per il nostro paese , nonché un ‘evidente prova di insensibilità sociale,

 

 

si interroga il sindaco e la giunta

 

1.per sapere perché  ad oggi l’amministrazione comunale non sia riuscita a risolvere i gravi e urgenti problemi di questi cittadini;

2.per avere una relazione dettagliata delle problematiche degli alloggi sociali e come sia potuto accadere che alloggi nuovi di pochi anni siano ridotti in condizioni così disastrate;

3.per sapere quali azioni si intenda mettere in campo urgentemente per risolvere i problemi di questi cittadini

 

 

 

Vicchio, 20 Ottobre 2008

 NO AL LODO ALFANO, GIA’ 1000 FIRME RACCOLTE!

 Rifondazione comunista di Vicchio, insieme a Verdi e Italia dei Valori, partecipa al Comitato che raccoglie le firme per la richiesta di Referendum contro il Lodo Alfano, un provvedimento grave che va contro la nostra Costituzione, violando uno dei suoi principi fondamentali, quello della eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.

In sole due domeniche di raccolta , le firme raccolte sono già state quasi 1000!

Invitiamo tutti i cittadini che non lo avessero ancora fatto e che appoggiano questa battaglia per una giustizia uguale per tutti, a firmare e ad appoggiare l’azione del Comitato, contattando Rifondazione presso la propria sede in Piazzetta dei Buoni o venendo ai prossimi banchini/firme che organizzeremo in paese.

 Il Circolo di Rifondazione di Vicchio