Andy White
 
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AndyAndy White è nato (nel 1962) e cresciuto a Belfast, Irlanda del Nord. Suo padre è uno scrittore e sua nonna una pianista. Mettete insieme il ticchettio della macchina da scrivere e il suono della musica del piano e ottenete un cantautore. Socialmente politico e romanticamente poetico già dagli inizi, interessato ai problemi del suo tempo e dei suoi luoghi, Andy ha cominciato a scribacchiare parole su ogni pezzo di carta che gli passasse tra le mani. Scrisse il suo primo "poema" intitolato "Riots" quando aveva nove anni e prese in mano la chitarra a tredici, dopo aver ascoltato John Lennon cantare "Give Peace a Chance".

Ecco il suo lungo curriculum (liberamente tradotto dal CV pubblicato sul sito ufficiale di Andy).

1985 - Il primo EP ‘Religious Persuasion’, sotto etichetta Stiff Records. Raggiunge il terzo posto delle classifiche indipendenti.

1986 - "Yer man’s a genius" fu il titolo della recensione della rivista Melody Maker in occasione dell'uscita nel 1986 del primo album da solista di Andy, 'Rave on Andy White '. Nello stesso anno apre i concerti di Van Morrison in Irlanda e Regno Unito.

1987 - 'Rave On Andy White’ è lanciato anche negli USA (MCA). Primo concerto negli Stati Uniti, accompagnato da ottime recensioni della rivista Rolling Stone.

1988 - Secondo album per la Decca, ‘Kiss The Big Stone’, descrive i primi di un'interminabile serie di viaggi all'estero, America e Europa Occidentale. Supporto al tour dei Clannad nel Regno Unito.

1989 - Ritorna in Irlanda del Nord da Londra. Prepara il terzo album, con testi basati sull'esperienza del ritorno da Londra, nella terra delle sue radici.

1990 - Esce ‘Himself’ per Cooking Vinyl. Merita la copertina della rivista UK Folk Roots. È invitato dal Berlin Political Song Festival a rappresentare l'Irlanda del Nord al primo festival dopo la caduta del muro di Berlino. Segue il tour della Cecoslovacchia con i Velvet Revolution come ospite dell'unione studentesca di Olomuc.

1991 - Si trasferisce da Belfast a Dublino, firma per la Warner Music Ireland.

1992 - È la volta di ‘Out There’, un ritratto musicale dei viaggi di Andy in America e nell'Europa dell'Est. Vince il premio Irish Times Album of the Year e l'Hot Press Songwriter Of The Year Award. Suona per la terza volta al Festival di Glastonbury.

1993 - Registra una versione speciale di ‘Religious Persuasion’ per l'album Peace Together e suona con Sinead O’Connor.

1994 - Ecco ‘Destination Beautiful’. I temi dell'album comprendono la paternità e i cambiamenti già evidenti dell'Europa post-comunista. Fonda il gruppo ALT con Tim Finn (Crowded House) e Liam O Maonlai degli Hothouse Flowers. Registra l'album 'ALTitude' nello studio di Tim a Melbourne, Australia.

1995
- Altitude è lanciato per la EMI. Segue un tour mondiale che comprende apparizioni al festival di Glastonbury, al London Fleadh, al Lorelei in Germania e al WOMAD (Australia). L'album 'Live ALT' è registrato al Continental Café, Melbourne e stampato sotto il marchio ALT Recordings. Nel frattempo Andy collabora con Peter Gabriel, Karl Wallinger, Tim Finn, Geoffrey Oryema per il brano Whole Thing.


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