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S.E. "Round Table" |
S.E.
"Siro Angeli" |
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La tavola rotonda di Re Artù nel castello di Winchester
Lo stemma della Round Table Italia |
Che cos'è e com'e nata la Round Table? |
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La storia e l'organizzazioneLa Round Table è un'associazione di professionisti, dirigenti, uomini d'affari e di cultura che occupano posizioni di rilievo nel campo delle rispettive attività ma a differenza di altre simili organizzazioni, i suoi membri, per essere iscritti, non possono aver superato i 40 anni di età. Il fondatore fu un membro del Rotary Club di Norwich (Inghilterra), Erminio Williams Louis Marchesi. Con i suoi 27 anni era il più giovane Rotariano e probabilmente non trovava nella platea interlocutori disposti a seguire le sue idee, così propose la creazione di un club per soli giovani e ad un congresso di industriali a Birmingham, il duca di Windsor e principe di Galles raccolse e rilanciò la proposta di Marchesi: "I giovani industriali e professionisti dei nostri Paesi devono riunirsi in Tavole Rotonde, adottare i metodi che hanno dato risultati in passato, adattarli alle esigenze moderne e, se possibile, farli progredire". Da questi ideali il 14 marzo 1927 nacque la Round Table che assunse come suo motto proprio le parole del Duca di Windsor: "Adopt, Adapt, lmprove". Nel 1948 le varie Tavole nazionali si organizzarono nella Round Table International e nel 1964, con il patrocinio dei Tablers francesi, venne fondata la Round Table Italia. La Round Table Italia è composta da 71 Tavole, diffuse prevalentemente nell'Italia settentrionale e conta complessivamente circa 1300 soci attivi.
Lo stemmaIl simbolo della Round Table, fu adottato nel 1929 e riprende lo stemma della Tavola Rotonda di Re Artù che si trova presso il castello di Winchester in Cornovaglia. Al centro della tavola è raffigurata la rosa rossa dei Lancaster (che nella Guerra delle due Rose era contrapposta alla rosa bianca degli York) e in alto si vede Re Artù con la sua mazza. I 12 raggi neri e i 12 bianchi che si irradiano dalla tavola, all'origine erano contrassegnati dai nomi dei cavalieri. In seguito, ogni Tavola nazionale ha adottato un emblema diverso dalla rosa di Lancaster, che rappresenta significativamente il proprio paese.
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