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La nostra storia
Grazie all’impegno dei vecchi Capigruppo che purtroppo non sono più tra noi da Bruno Valli a Luigi Opiatti, il Gruppo attuale di Teglio è profondamente vivo, rinnovato e ringiovanito, conta tutt’oggi più di cento iscritti, parecchi simpatizzanti e amici.
Preziosa è la collaborazione di molte donne che sostengono e aiutano durante le manifestazioni permettendo che il “carro” vada avanti, ossia lì’attività sia più incisiva.
Il Gruppo è sempre presente da anni alle Adunate Nazionali, giornata indimenticabile che ognuno di noi vive intensamente.
Vivo nel cuore del Gruppo è il ricordo di coloro che ultimamente sono andati avanti, ex combattenti e alpini veri, degni di portare quel cappello.
Nel 1987 il gruppo inizia a organizzare la “FESTA ALPINA di PRATO VALENTINO”, giornata faticosa e intensa ma molto apprezzata e partecipata.
Altro giorno significativo per tutti è il tradizionale ritrovo di gennaio presso la chiesa di Sant’Antonio, onorato dalla presenza dei reduci di guerra che riescono sempre a commuovere con le loro dolorose testimonianze.
Nell’ultimo decennio, guidati da Capogruppo Renato Carimati, il gruppo ha ricostruito il vecchio monumento dedicato ai Caduti.
Una volta diventato Capogruppo Renato Travaini i lavori per rendere il monumento un luogo più accogliente sono proseguiti: è stato abbellito, è stata modificata l’area circostante rendendolo ben visibile ai turisti, ai passanti che vi possono sostare per ammirare lo stupendo paesaggio, ovvero l’opposta vallata orobica.
Recentemente il Capogruppo si sta prodigando nell’intento di dare una sede al Gruppo che è rimasto uno tra gli unici senza un tetto.
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