STUDIO
COMPARATO TRA
TRADUZIONE DEL NUOVO MONDO (NM)
e TESTI
ORIGINALI
di Claudio
Forte
SCRITTURE EBRAICO-ARAMAICHE
Molti degli errori qui riportati denotano solo una cattiva conoscenza della lingua ebraica/aramaica da parte degli anonimi traduttori del NM, ma in diversi casi vi sono anche importanti implicazioni dottrinali. Tutta la Traduzione del Nuovo Mondo (TNM) è caratterizzata, errori a parte, da un linguaggio italiano scadente.
Errori e forzature |
Traduzione corretta |
Note |
LEV. 23:21 NM 67= santo congresso di Geova |
NM 86 + altre = ci sarà per voi un santo congresso |
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NUMERI 11:6 ...la nostra anima si è inaridita... | ...abbiamo la gola asciutta... |
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GIOBBE 14:17 La mia rivolta è sigillata in una borsa. Tu applichi colla sul mio errore. |
In un sacchetto chiuso sarebbe il mio misfatto e tu cancelleresti la mia colpa. |
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GIOBBE 29:6 Quando lavavo i miei passi nel burro |
Quando mi lavavo i piedi nel latte (o ungevo i miei piedi nel burro) |
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GIOBBE 37:9 Luragano viene dalla stanza interna |
Luragano viene da mezzogiorno |
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SALMO 84:6 Linsegnante si avvolge di benedizioni |
La pioggia benedice la valle |
Altre traduzioni = v.salmo 84:7 |
SALMO 6:6 ...faccio nuotare il mio letto |
inondo di lacrime il mio letto |
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ISAIA 3:20
...le case dellanima... |
...i vasetti di profumi.. |
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GIOBBE 12:5-6 GIOBBE 31:27 PROV. 15:30 PROV.16:26 PROV. 21:6 PROV. 23:1-2 PROV. 25:23 PROV. 27:17 PROV. 28:25 LAMENTAZIONI 5:5. |
Altri versetti privi di significato in italiano nella traduzione del NM |
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GEREMIA 4:10 ...la spada è giunta fino allanima... |
...la spada è giunta fino alla gola... |
In questo, come in tanti altri versetti, il termine nephesh che in ebraico ha diversi significati (ma mai quello di componente immortale o spirituale dell’uomo), è nella TNM tradotto sempre con anima. Ciò da un lato rende alcuni versetti incomprensibili e dall’altro è causa indiretta di ambiguità. Infatti i TdG usano il fatto di rendere nefesh sempre con anima per “dimostrare” che, secondo la Bibbia, nulla dell’uomo sopravvive alla morte. Questa conclusione è illegittima anzitutto perché non può basarsi esclusivamente sul significato di questo termine. Inoltre induce a confusione: nelle lingue moderne infatti “anima” ha il significato principale di componente spirituale e/o immortale dell'uomo (non solo o necessariamente in senso platonico), secondariamente viene usato nel senso di “essere vivente”, ad esempio nell’espressione: “non c’è un’anima viva”. La
parola ebraica nefesh può avere invece i seguenti
significati: Per
tale motivo, la maggior parte dei traduttori biblici, per maggior
chiarezza e per evitare equivoci, preferiscono rendere il nefesh
hayyâh con essere vivente, persona e simili che è il suo
significato basilare. Alcuni traduttori usano ancora il termine anima
per Genesi 2,7b, ma risulta in ogni caso evidente che il termine va
inteso nel senso di composto umano o persona, non come soffio divino o
anima spirituale, infatti viene detto che “l’uomo DIVENNE
un’anima vivente” e non che Dio DIEDE all’uomo un’anima. Vedi
ad esempio la nota a Genesi 2,7 e a Ezechiele 18,4 de La Sacra Bibbia
a cura dell'Istituto Biblico, Roma ). Per convincere meglio chi studia “la verità” con i TdG la TNM traduce nefesh sempre con la parola anima e così è dimostrato …che l’anima è mortale e nulla sopravvive alla morte dell’uomo…resta solo da spiegare perché Paolo fosse così desideroso di morire (escludendo istinti suicidi)! (vedi oltre). Ecco
un esempio di traduzione infelice: |
PROVERBI 11:9 Mediante la sua bocca chi è apostata riduce il prossimo in rovina... SALMO 101:3 (100:4) |
Con la sua bocca lipocrita rovina il
prossimo Lontano da me il cuore perverso (ipocrita) |
Questi versetti dellAntico Testamento sono stati "creati" per diffamare coloro che abbandonano i TdG. Gesù non giudicava le persone in base alla religione di appartenenza (vedi LUCA 10:25-37) ma disprezzava solo gli ipocriti come i farisei. |
NUMERI 1:52 I figli dIsraele si devono accampare ciascuno rispetto il suo campo e ciascun uomo secondo la sua divisione (di 3 tribù) per i loro eserciti. |
I figli dIsraele pianteranno le loro tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua bandiera secondo le loro schiere. |
Il termine ebraico degel significa letteralmente bandiera, insegna, vessillo, ecc. Poiché i TdG considerano il saluto alla bandiera come un atto di idolatria, hanno "corretto" tutti i versetti in cui si parla delle "insegne" delle tribù di Israele. Laccampamento degli Israeliti doveva formare un quadrilatero. In mezzo stava il tabernacolo. A ognuno dei 4 lati si mettevano 3 delle tribù accomunate da un vessillo (bandiera). Ogni singola tribù aveva poi le proprie insegne di riconoscimento (vedi NUMERI 2:2). |
ISAIA 43:10 2a parte Prima di me non fu formato nessun Dio e dopo di me continuò a non essercene nessuno. |
Prima di me nessun Dio fu formato e dopo di me non ve ne sarà nessuno. |
Nel testo originale il verbo è al futuro e indica che mai nessun altro essere condividerà in futuro la divinità di Dio. Il verbo, reso al passato, serve a giustificare linterpretazione che Gesù è "un dio" inferiore |
SCRITTURE
GRECHE CRISTIANE
(esempi di
alterazioni del testo originale con importanti implicazioni
dottrinali)
N.B.: il testo originale da cui è stata ricavata la traduzione corretta è il testo critico di Westcott e Hort riconosciuto e pubblicato dalla stessa Società Torre di Guardia nella versione interlineare greco/inglese che riporta due traduzioni: una parola per parola quasi sempre corretta ed una "ufficiale", sulla colonna destra, che risulta alterata. Nella prefazione dellinterlineare viene spiegato che la TNM si basa essenzialmente su questo testo critico, ma ne sono stati consultati anche altri. Ciò potrebbe far a pensare che le differenze tra la traduzione di "sinistra" e quella di "destra" siano giustificate dallesame di testi critici più aggiornati. Tuttavia lultima edizione (1993) del Nestle Aland, il principale e più completo testo critico del Nuovo Testamento, utilizzato da tutti gli studiosi, non presenta differenze nei punti in cui la TNM si discosta dal Westcott e Hort.
"...se qualcuno aggiunge qualcosa alle parole di questo Libro, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe in esso descritti, e se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del Libro Dio gli toglierà la sua parte dallalbero della vita" - - Riv.22:18-19.
Errori e forzature |
Traduzione corretta |
Note |
GIOV.1:1 ...e un dio era la Parola |
...e Dio era la Parola |
La mancanza dellarticolo
davanti a theos non indica uninferiorità di Gesù,
come sostengono i TdG, ma semplicemente evita di
identificare la Parola con il Padre altrimenti ci sarebbe
una totale identificazione tra soggetto e predicato (come
ad es. in I GIOV. 3:4) Giovanni infatti non voleva
identificare il Logos (Gesù) con il Padre (Geova) ma
voleva dire che entrambi hanno la stessa natura divina:
es.: il ghiaccio e la nebbia sono cose distinte ma sono
entrambe acqua. In ogni caso lassenza dellarticolo
davanti a theos riferito a Gesù non dimostra comunque
che sia inferiore al Padre in quanto in GIOV. 20:28
theos con larticolo viene riferito a Gesù,
mentre ad es. in II COR.1:3, theos senza
articolo viene riferito al Padre. Se infine fosse corretta linterpretazione dei TdG al versetto 1 sarebbe scritto: "in principio Dio creò la Parola". Facendo di Gesù un dio minore i TdG dimostrano di essere influenzati dalla filosofia greca (la credenza nel "demiurgo" di Platone). È curioso tuttavia il fatto che accusino gli altri di essere influenzati dalla Filosofia! |
GIOV. 7:29 Io sono un Suo Rappresentante [riferito a Gesù rispetto al Padre] GIOV. 14:9-10 GIOV. 14:13 GIOV. 17:8 |
Io sono (vengo) da Lui
...affinché il Padre sia glorificato nel Figlio
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Esempi di versetti tradotti in modo da evitare unuguaglianza di natura tra il Padre ed il Figlio. |
GIOV. 14:14 Se voi chiederete qualcosa [si intende al Padre] nel mio nome io la farò |
Se voi MI chiederete qualcosa io la farò |
Nella traduzione NM il "mi" scompare (ma cè
nella traduzione interlineare greco/inglese) in questo
modo si evita unequivalenza tra Gesù ed il Padre (v.
GIOV. 15:16). In nota la NM "grande" specifica che in alcuni codici il MI è presente! Ma questo non dimostra la buona fede dei traduttori: infatti, prendendo per buona proprio quella nota, si può verificare che n° 3 codici NON conterrebbero il "MI" ma ben 7 lo contengono. Riguardo i 3 che non lo conterrebbero 1 è la vetus latina che non è un originale ma è una traduzione in latino, mentre i codici A e D risalgono al V-VI secolo e quindi non sono tra i più antichi. A parte la differenza numerica tra i codici che lo contengono e quelli che non lo contengono, se un codice più antico lo contiene ed uno successivo non lo contiene, quale è più attendibile? Non per niente sia il testo critico di Westcott e Hort che il Nestle Aland, riconosciuti da tutti COMPRESO IL CORPO DIRETTIVO, riportano il "MI"! Con queste e altre "piccole correzioni" anche Gesù, che evidentemente rischia lapostasia, viene messo daccordo con le dottrine della Torre di Guardia. |
ATTI 7:59
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Stefano invoca = prega Gesù | Nel libro La verità che
conduce alla vita eterna, pag. 152, si dice che Gesù
non va pregato né che abbia mai insegnato a farlo. È vero che il verbo
epikaleo significa anche "fare appello" in senso
giuridico-legale, come attestato anche dalla letteratura greca.
Tuttavia i termini nel NT non sempre sono usati con il significato
principale che avevano nel greco classico. L'esempio più noto è
proprio quello di "stauros". Per quanto riguarda
invece epikaleo, questo verbo viene usato nel NT col
significato giuridico-legale di "fare appello" in ATTI
25:11, 21. In altri casi questo verbo viene usato per rendere
l'equivalente significato dell'ebraico "invocare" (vedi ad
esempio Gioele 2:32 o Salmo 86: 6-7 nella TNM), dove "invocare il
Signore" (Adonai, nell'ebraico originale") ha
l'evidente significato di "pregare" e non certo di
"fare appello". In questo senso quindi i Cristiani
"invocavano il Signore" (vedi 1 Corinti 1:2 o Atti 9:21) e
in questo senso Stefano "invoca" Gesù: quelle di Stefano
sono due evidenti preghiere precedute da due invocazioni al Signore
(Kyrie nel testo originale): La nota su questo versetto nella TNM dice: «"Faceva appello": o, "invocava; pregava"», lasciando così intendere che sia indifferente tradurre in un modo o nell'altro. Fra le accezioni possibili il CD ha scelto però proprio quella più improbabile e che meglio si adatta alla sua teologia, mettendo nella nota in calce "invocare, pregare" come significati secondari. |
GIOV. 8:54-58 ...prima che Abramo venisse allesistenza Io ero Gesù dichiara la propria eguaglianza di natura con il Padre anche in Riv. 1:8 ed in Riv. 22:13. I TdG "risolvono" il problema sostenendo, contro ogni evidenza data dal contesto, che questi versetti si riferiscono a Geova. |
Prima che Abramo venisse allesistenza Io SONO I TdG cercano di giustificare questa "traduzione" sostenendo che vi sono casi in cui il verbo allindicativo presente si traduce al passato. Chi non si fida e va a controllare scopre... che è lo stesso trucco del caso successivo: quando non si altera il senso della frase si può anche tradurre liberamente, ma non quando si sovverte il significato! |
A parte il fatto che in greco vi è lindicativo presente, dal contesto del discorso si comprende che finché gli Ebrei avevano creduto che Gesù volesse dire che ai tempi di Abramo Egli cera già (come traduce e vuole fare intendere la NM) lo prendono solo in giro, ma quando Egli si autodefinisce come Dio (v. Esodo 3:14) allora si scandalizzano e lo vogliono lapidare. |
COLOSSESI 1:15 16 Egli è il primogenito di tutta la creazione perché per mezzo di lui tutte le altre cose sono state create. LUCA:13:2 |
Egli fu generato prima di ogni creatura poiché per mezzo di lui tutte le cose furono create
Pur non essendoci "gli altri" in greco si può anche aggiungere perché il significato non cambia. |
Il verbo generare è diverso
da creare: solo il secondo significa venire dal nulla.
Anche in italiano "genitore" non è colui che
crea i figli dal nulla (infatti un figlio ha la stessa
natura del padre) ma essi vengono generati a partire da
elementi che esistevano fin dallinizio nel genitore
altrimenti sarebbe un Creatore cioè uguale a Dio.
Infatti Gesù è lUnigenito (GIOV.1:14, 3:16
I GIOV. 4:9): se inseriamo "altre"
Gesù diventa una creatura sia pure la prima, ma poiché
"altre" non cè Egli diventa il Creatore.
"Ragioniamo" a pag. 406 spiega che "altre"
è stato inserito in analogia ad altri vv. come Luca 13:2
ove, pur non essendoci nel greco, varie Bibbie lo
inseriscono. Ciò che non viene detto però è che in
tutti questi versetti si confrontano categorie omogenee
per cui il senso non cambia. Esempio: Se io dico: i TdG e le Sette sostengono di conoscere la verità...oppure i TdG e le altre Sette sostengono di conoscere la verità... sono due affermazioni ben diverse! |
Verbo greco
"PROSKUNEO" Nella traduzione del NM ogni qual volta ha per oggetto Gesù viene tradotto "rendere omaggio" (tranne nella traduzione del 67 dove in Ebrei 1:6 venne reso "adorare") es. Matteo 2:2, 29:9, Luca 24:52 ecc., mentre quando ha per oggetto il Padre (I Giov. 4:20-24, Atti 8:27, o Satana Mt. 4:9, o gli idoli Atti 7:43), viene sempre tradotto ADORARE. |
|
In effetti tale verbo si può
tradurre sia con "adorare" sia con "rendere
omaggio".
Non si spiega però la discriminazione tra Gesù e tutto il resto se non con un preconcetto teologico. |
STAUROS: palo o
croce? Come si può verificare in ogni dizionario greco, stauros nel greco classico significa palo ma ai tempi di Gesù (6 secoli dopo) aveva assunto il significato di croce. Così come avviene per molte parole: "canzonare" 6 secoli fa voleva dire comporre canzoni" oggi vuol dire "prendere in giro qualcuno" cioè quello che fa "Ragioniamo" verso chi lo usa. Che Gesù sia morto in croce è provato anche da scoperte archeologiche e testimoniato da scrittori extrabiblici di quel periodo. I TdG pensano che la croce sia un simbolo pagano, ma Gesù non poteva essere certo ucciso con uno strumento "cristiano". Ma da allora è diventato un simbolo cristiano di vittoria (Gal. 6:14) Il palo invece è rimasto un simbolo pagano, mentre la "Torre" è addirittura il più antico simbolo pagano e segno della ribellione a Dio (Genesi 11:4) |
In GIOV.20:25 viene
detto ..se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi.... se Gesù fosse stato messo al palo come raffigurato nelle pubblicazioni della WTS ci sarebbe stato scritto: ...il segno del chiodo... In Mt 27:37 è scritto: gli posero al sopra della sua testa . Se Gesù fosse morto su un palo ci sarebbe scritto al di sopra della mani così come raffigurato nelle pubblicazioni della Società WT. |
Il libro Ragioniamo,
a pag. 85, cita in modo scorretto (usando dei puntini ...
di sospensione) lautorevole dizionario greco
Le Monnier in modo da indurre chi fa ricerca
a pensare che stauros significhi solo palo mentre al
posto dei puntini il dizionario metteva la parola ...croce.
Ciò ha indotto la casa editrice
Le Monnier ad inviare
una lettera di protesta alla Congregazione centrale in
data 23/8/88 ricevendo per risposta solo un tentativo di corruzione (si veda questa pagina). È ovvio che se io scrivo: tizio...è un ladro, il lettore capisce una cosa, se io scrivo: tizio non è un ladro, il lettore ne capisce unaltra. |
ATTI 3:15 ...mentre uccideste il principale agente della vita |
...avete ucciso lAutore della vita | Una delle tante "piccole" manipolazioni per degradare il ruolo e la figura di Gesù. |
ATTI 20:28 ...la congregazione di Dio che Egli acquistò col sangue del suo proprio Figlio. |
La Chiesa di Dio che Egli acquistò col suo proprio sangue. |
Almeno in questo caso nelle note della NM viene detto chiaramente che la parola "del Figlio" non cè nelloriginale. Tuttavia si afferma che "sicuramente" una volta cera ma poi sarebbe andato perduto nei manoscritti successivi. Naturalmente ciò è possibile ma sorge una domanda: se lautore riteneva che Gesù è uguale a Dio lomissione della parola "del Figlio" non è grave perché non cambia il significato del discorso. Ma se Gesù non è uguale a Dio allora la "perdita" di questa parola altera completamente il significato. Perché Dio in questo caso non avrebbe preservato lintegrità della Sua Parola? |
ROMANI 14:7-9 Nessuno di noi vive infatti solo per se stesso e nessuno muore solo per se stesso poiché se viviamo viviamo per Geova e se moriamo moriamo per Geova perciò sia che viviamo sia che moriamo apparteniamo a Geova . Poiché per questo Cristo morì e tornò in vita, per essere Signore sia dei vivi che dei morti |
"Signore" (riferito a Gesù) va al posto di "Geova". | Nel testo originale vi è "Kyrios" = Signore. Qui come in altri casi è stato arbitrariamente sostituito con Geova sempre per evitare unequivalenza tra Geova e Gesù. È evidente però lalterazione in quanto se i versetti 7 e 8 fossero riferiti a Geova risulterebbe senza senso il versetto 9 in cui Paolo a conclusione del suo discorso afferma che Gesù (e non Geova) è il Signore dei vivi e dei morti. |
ROMANI 10:13 Chiunque invoca il nome di Geova sarà salvato. ATTI 2:21 Chiunque invoca il nome di Geova sarà salvato. [Sono entrambe citazioni di GIOELE 2:32] |
Chiunque invoca il nome del Signore sarà salvato. | Un altro esempio in cui il termine "Kirios" è stato sostituito con "Geova", mentre per i Cristiani applicavano queste scritture che citavano lAntico Testamento a Gesù. Anche qui dal contesto si capisce infatti che il "Signore" è Gesù (vedi versetto 9 di Romani e Atti 4:10-12). |
ATTI 10:36 Gesù Cristo. Questi è il Signore di tutti gli altri |
Gesù Cristo. Egli è il Signore di tutti | Nel Nuovo Testamento la TNM sostituisce impropriamente Signore con Geova. Qui non poteva farlo e allora ha aggiunto "altri" usando lo stesso trucco già noto (vedi Colossesi 1:15-16) |
ROMANI 8:32 Colui che non risparmiò nemmeno il proprio Figlio...non ci darà con lui benignamente anche tutte le altre cose |
Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio non ci donerà forse tutte le cose con Lui | Qui Gesù diventa una delle tante "cose" che Geova ci ha donato. Lalterazione è in armonia (si fa per dire) con quelle di Atti 10:36, Filippesi 2:9, Colossesi 1:15-16, ecc. |
ROMANI 13:1 le autorità esistenti sono poste nelle loro rispettive posizioni da Dio. |
le autorità che esistono sono stabilite da Dio. |
Per il geovismo tutti i governi fanno parte del sistema satanico destinato alla distruzione. Un TdG non può partecipare allattività sociale e politica. Questo versetto è stato tradotto in modo da attenuare la dichiarazione di Paolo non "in armonia" con le direttive di Brooklyn. |
FILIPPESI 2:6 Egli non considerò una rapina: che dovesse essere uguale a Dio.. |
Egli era come Dio (in forma di Dio) ma non considerò lessere uguale a Dio come qualcosa da conservare gelosamente, ma svuotò se stesso e prese la forma di uno schiavo... | È il versetto fondamentale per comprendere perché Gesù, quando era sulla terra, si definiva inferiore al Padre, in quanto aveva rinunciato alla Sua natura divina. Nella traduzione del NM, in cui la premessa viene capovolta, diventa oscuro il senso del discorso. |
COLOSSESI 2:9 Perché in Lui dimora corporalmente tutta la pienezza della qualità divina. |
Perché in Lui abita corporalmente tutta la pienezza della Divinità |
In italiano "divinità"
può significare: a. essenza divina cioè lessere Dio, Deità; b. "qualità divina". In greco si dice nel primo caso "theotes" da theos = Dio, mentre nel secondo "theiotes" da theios = divino. In questo caso vi è "theotes". |
II COR. 4:6 ..con la gloriosa conoscenza di Dio mediante la faccia di Cristo |
...la conoscenza della gloria di Dio che è sul volto di Cristo | Sembrano sfumature ma queste correzioni contribuiscono, insieme alle alterazioni più gravi, ad inquadrare la figura di Gesù nello schema dottrinale del Corpo Direttivo |
ROM 9:5 ...dai quali sorse il Cristo secondo la carne: Dio, che è sopra tutti, sia benedetto per sempre. TITO 2:13 TITO 3:4-5 |
...dai quali è venuto, secondo la carne, il Cristo che è sopra tutte le cose Dio benedetto per sempre mentre aspettiamo lapparizione della gloria del nostro grande Iddio e Salvatore Gesù Cristo comunque quando la benignità di Dio, nostro Salvatore, ed il suo amore verso gli uomini si sono manifestati, Egli ci ha salvati non per opere di giustizia... |
Mentre Rom. 9:5 e Tito 2:13 si trovano
nella Bibbia originale in una forma volutamente (?)
"ambigua" per cui è grammaticalmente
giustificata anche la traduzione del NM (così come
riportato in appendice a questa Traduzione e come
peraltro riportato anche in altre Bibbie), in TITO 3:4-5
il termine "Dio" non può che concordare con
"Salvatore" in quanto non separato né da
punteggiatura né da congiunzioni o altro. È significativo che la Traduzione NM non dia in questo caso nessuna spiegazione per la sua contorta "traduzione". |
II COR. 13:14 La grazia di Cristo, lamore di Dio, la partecipazione nello Spirito Santo |
La grazia di Cristo, lamore di Dio, la partecipazione dello Spirito Santo |
Ennesima grave alterazione
del testo per dimostrare che lo Spirito Santo è solo una
forza impersonale. Obiezione dei TdG: è contro la ragione affermare che tre persone sono uguali e distinte nello stesso tempo. Contro obiezione: poiché si parla della natura di Dio non si deve rifiutare una interpretazione solo perché incomprensibile per la logica umana. Forse che possiamo comprendere leternità di Dio? (Si possono comunque fare degli esempi: lacqua esiste in 3 forme solido, liquido ed aeriforme eppure la molecola è sempre la stessa). In MATTEO 28:19 viene detto di battezzare anche nel nome di Gesù e dello Spirito Santo. Poiché in nome di.. significa con lautorità di..., se Dio è soltanto il Padre che senso ha unire lautorità di Dio a quella di un angelo (Gesù) e di una cosa (lo Spirito Santo) come se lautorità del Padre non fosse sufficiente? Se lo Spirito Santo è una cosa perché il peccato contro di Lui è più grave di quello contro Cristo? V. MATTEO 12:31-32. Obiezione dei TdG: se lo Spirito è una persona come può riempire tutti gli apostoli? Risposta: anche Cristo e Dio possono "dimorare" negli uomini: GIOV. 14,23 e I GIOV. 4:6. I TdG hanno una concezione antropomorfica e semplicistica di Dio: Geova sarebbe una "persona" con una dimora precisa nei cieli. Se così fosse dove era prima di crearli? Se non è onnipresente non è onnipotente perché ha bisogno di una dimora, non è eterno perché il luogo che lo contiene non è eterno, ecc. V. I RE 8:27, GEREMIA 23:24, SALMO 139:8 = Dio non ha una dimora precisa. Se si abbandona il concetto di Dio come "persona" in senso antropomorfico diventa meno "illogico" il concetto di ununica divinità che si manifesta in più "forme. |
LUCA 17:20-21 Il Regno di Dio è in mezzo a voi. |
Il Regno di Dio è dentro di voi. |
Alcune Bibbie, traducono come la NM in mezzo a voi (ma in genere riportano anche la traduzione letterale). Anche in questo caso la TNM si allontana dal testo originale per giustificare un preconcetto teologico, che peraltro è lo stesso che avevano già i farisei ai quali Gesù stava parlando, vanificando in questo modo la correzione che Gesù stava impartendo al loro punto di vista (vedi anche quanto riportato nello studio La Verità secondo la Bibbia) |
MATTEO 24:3, 32-33 ...dicci, quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?... versetto 33: così anche voi quando vedrete queste cose sappiate che Egli è vicino RIV. 1:7 |
Dicci quali saranno i segni della Tua venuta? 32-33: [traduzione NM corretta] |
Pur avendo la parola "parousia"
il significato principale di presenza, ha anche quello di
"essere vicino", "venuta". Dalla
conclusione del discorso di Gesù si comprende
chiaramente che il significato corretto è il secondo.
Infatti disse ...comprendete lillustrazione: quando
vedete il fico germogliare sapete che lestate è
vicina [lestate quindi NON cè ancora,
deve ancora arrivare]. Quindi prima vengono i segni e poi
ritorna Gesù, e non viceversa come sostiene la WTS per
giustificare il fallimento della "profezia" del
1914 (dove il tempo della fine iniziava per Russell nel
1799 anno del colpo di stato di Napoleone e fine dei 1260
anni di dominazione papale), e si attendeva per il 1914
la "venuta" di Cristo (vedi pag. 120 Annuario
1983). Russell utilizzò quindi la stessa "scappatoia"
adoperata dai predecessori dei TdG ovvero dagli
Avventisti (e da Barbour in particolare che poi la "insegnò"
a Russell), per giustificare il fallimento delle "profezie
del 1844 e del 1874. [Riguardo a questa e altre "previsioni"
fallite, leggi quanto avverte la Bibbia in DEUTERONOMIO
18:22]. Al contrario la Bibbia dice: "nessuno sa il giorno e lora" (Marco 13:32 , Matteo 24:36, ecc., e aggiunge: molti diranno: la fine è vicina. Non seguiteli! (LUCA 21:8) |
I TIMOTEO 2:3-6 Questo è eccellente ed accettevole di fronte al nostro Salvatore, Dio, il quale vuole che ogni sorta di uomini siano salvati e vengano allaccurata conoscenza della verità. Poiché vi è un solo Dio, ed un solo mediatore fra Dio e gli uomini, luomo Cristo Gesù, che diede se stesso quale riscatto corrispondente per tutti. |
Questa è una cosa bella e gradita a Dio, nostro Salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati, e arrivino alla conoscenza della verità. Uno solo, infatti è il mediatore tra Dio e gli uomini, luomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. | Una delle dottrine che allontana il Geovismo dal Cristianesimo, è che Gesù non è il mediatore di tutti ma solo di alcuni (gli "Unti" o 144.000). Per cui hanno alterato questo, ed altri versetti per sostenere questa dottrina. Nello stesso versetto vi è unaltra grave alterazioni: la conoscenza che porta alla salvezza per la Bibbia è semplice ma per il Corpo Direttivo deve essere "accurata" (e quindi richiede lo studio delle sue pubblicazioni). Infine non bastava che il sacrificio di Cristo sia un riscatto per lumanità, ma bisognava aggiungere "corrispondente" sottinteso ad Adamo, che non era certamente Dio ma solo un uomo e quindi anche Gesù è solo un uomo sia pure "perfetto" come Adamo! Con un solo versetto alterato il CD è riuscito a stravolgere il messaggio cristiano. |
....di casa in casa = ex
oikias eis oikian ATTI 5:42 di casa in casa |
Nelle case (sottinteso
dei discepoli con significato distributivo ovvero "in
ognuna delle vostre case"). I TdG cercano di giustificare la loro interpretazione con il contesto: in particolare il versetto 21 di Atti 20. Solo che qui si trova unaltra alterazione: un "MA" al posto di una "E" che indicava due azioni diverse e separate. |
Il termine di casa in casa con significato di spostamento da una casa allaltra viene usato da Luca solo in LUCA 10:7 ma non è riferito al metodo di diffusione della buona notizia infatti Gesù invita qui gli apostoli a NON andare di casa in casa, mentre negli altri versetti usati dai TdG per sostenere la "necessità" di seguire tale metodo (indubbiamente il migliore per distribuire riviste e far arricchire i Dirigenti della casa editrice WTS), tale termine non viene usato. Gesù non è mai andato di casa in casa né ha mai detto di farlo, ma dava esclusivamente testimonianza pubblica e si recava nelle case solo se invitato. |
II TIM. 3:14 ...persuaso a credere... |
...ti sei accertato o ti sei convinto [in ogni caso indica il frutto di un atteggiamento mentale attivo e non passivo] |
Con questo versetto il CD vuole convincere il riluttante TdG, o aspirante tale, ad affidare a loro il proprio cervello e non prestare più ascolto a nessun altro tipo di argomentazione per quanto convincente sia! Come dire: diventa TdG e smetti di pensare. Ora pensiamo noi per te! (Vedi il noto romanzo di Orwell: 1984) |
I PIETRO 2:17 Onorate uomini di ogni sorta |
Onorate tutti |
Sembra quasi la stessa cosa, ma la traduzione del NM vuole far intendere: dovete onorare bianchi, neri, gialli, poveri, ricchi...purché buoni cioè TdG, e non semplicemente TUTTI senza limitazioni. |
MATTEO 28:19 ...fate discepoli di persone di tutte le nazioni |
Istruite tutti i popoli |
Il compito dei primi discepoli era quello di diffondere la buona notizia, prima tra il popolo Ebreo e poi tra le altre nazioni, che Gesù è il nostro Salvatore ed avendo fede in Lui possiamo avere la vita eterna. Gesù non aveva mai dato loro il compito di creare una organizzazione isolata, una setta. Infatti la predicazione degli apostoli era ben diversa da quella dottrinale svolta dai "proclamatori" TdG e finalizzata a distribuire pubblicazioni (pagate ben 2 volte: dal proclamatore e da chi le accetta) e a reclutare altre persone disposte a lavoratore gratis per la Casa Editrice americana WTS! |
GALATI 3:7 Sicuramente sapete che quelli che aderiscono alla Fede, quelli sono figli di Abramo. |
Riconoscete dunque che quanti hanno Fede sono figli di Abramo | Il Corpo direttivo ha alterato questo ed altri versetti per dimostrare che per essere salvati bisogna "aderire" ad una Organizzazione religiosa (ovviamente quella dei TdG). |
GIOVANNI 13:35 Da questi tutti conosceranno che siete i miei discepoli: se avrete amore fra voi. [Da notare che nei versetti precedenti lo stesso termine viene tradotto correttamente] |
...amore gli uni verso gli altri. |
Si vuole evidenziare che lamore doveva distinguere in modo settario (allinterno della Organizzazione) i Cristiani, mentre Gesù da un significato opposto: vedi Matteo 5:46 Luca 10:25-28. |
ATTI 15:17 ...affinché quelli che rimangono degli uomini cerchino premurosamente Geova insieme a persone di tutte le nazioni, persone che sono chiamate con il mio nome dice Geova. |
...affinché il rimanente degli uomini e tutte le Nazioni su cui è stato invocato il mio nome, ricerchino il Signore (vedi Atti 4:10,12). |
Il testo originale è stato completamente alterato nella forma e nel significato per sostenere che oggi Dio ha un popolo che porta il nome di Geova e che tutte le persone del mondo se vogliono salvarsi devono affrettarsi a farne parte. Leggendo per intero il Cap.15 di Atti si comprende bene che il significato è opposto: una volta Dio aveva un popolo per il suo nome, isolato dalle altre nazioni, ma adesso non esiste più un popolo separato, ma tutte le nazioni sono chiamate alla Salvezza, ed il Salvatore porta il nome di Gesù (Atti 4:10,12). Infine in tutto questo non vi è alcuna "premura" come è stato aggiunto arbitrariamente nel testo. Russell spiegò così il passo di Atti 15:14: «L'apostolo (Atti 15:14) narra che lo scopo principale dell'Evangelo durante la presente età, e "di trarre un popolo dai gentili", per il nome di Cristo, - la chiesa vittoriosa, che sarà unita a lui durante la sua seconda venuta e riceverà il suo nome» (Il Divin Piano delle Età, p.93, edizione francese del 1889; il corsivo è nel testo). |
ROMANI 6:4 ...fummo sepolti con lui per mezzo del nostro battesimo |
Fummo dunque sepolti con lui per il battesimo... |
In Romani 6:4 il "battesimo" diventa..."il NOSTRO battesimo" per indicare che solo quello dei TdG conta e quindi bisognava distinguere il battesimo nostro da quello degli altri (che ovviamente non conta). |
FILIPPESI 1:7 ...nel difendere e stabilire legalmente la buona notizia |
...nel difendere e sostenere la buona notizia |
Il verbo bebaio ha il significato di sostenere, consolidare senza alcun riferimento alla legge. Anche la traduzione del NM lo traduce sempre correttamente (Marco 16:20; Romani 15:8; Ebrei 2:3 ; ecc.); ma cera bisogno di una base scritturale per giustificare le richieste allo Stato di riconoscimento da parte dellOrganizzazione (con i relativi benefici), così in questo versetto è stato aggiunto legalmente. In questo modo, nel caso in cui la Società WT riesca a stipulare un concordato con uno Stato, (che ha una valenza legale simile ad un matrimonio tra due persone), si potrà fornire una spiegazione biblica agli eventuali TdG disorientati per questo matrimonio tra lorganizzazione di Geova e lorganizzazione di Satana (lo Stato). |
MATTEO 5:9 beati i pacifici |
Beati gli operatori di pace (o "quelli che si adoperano per la pace" |
I TdG si vantano di essere persone "pacifiche": essi NON fanno la guerra, NON votano, NON partecipano ad attività politiche e sociali, ecc. L'etica del TdG è caratterizzata appunto dal NON FARE tranne andare a predicare e distribuire letteratura per la casa editrice WTS. Ogni altro tipo di attività a carattere sociale sarebbe una perdita di tempo e, ancorché il fine possa apparire buono, in realtà mirerebbe a prolungare e/o migliorare la vita di questo sistema di cose destinato alla distruzione! Ecco quindi che linvito di Gesù di FARE qualcosa per la pace nel mondo, è stato tradotto in linea alle direttive di Brooklyn con " pacifici" che ha un significato essenzialmente passivo. vantano di essere persone "pacifiche": essi NON fanno la guerra, NON votano, NON partecipano ad attività politiche e sociali, ecc. L'etica del TdG è caratterizzata appunto dal NON FARE tranne andare a predicare e distribuire letteratura per la casa editrice WTS. Ogni altro tipo di attività a carattere sociale sarebbe una perdita di tempo e, ancorché il fine possa apparire buono, in realtà mirerebbe a prolungare e/o migliorare la vita di questo sistema di cose destinato alla distruzione! Ecco quindi che linvito di Gesù di FARE qualcosa per la pace nel mondo, è stato tradotto in linea alle direttive di Brooklyn con "pacifici" che ha un significato essenzialmente passivo. |
I TESSALONICESI 5:3 LIddio della pace vi santifichi completamente. E lo Spirito e lanima ed il corpo (composto) di voi (fratelli) sia conservato sano sotto ogni aspetto. |
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile | Per il Corpo Direttivo lanima non è qualcosa di separabile dal corpo, ma è il corpo vivente, per cui hanno alterato questi versetti in cui il corpo viene distinto dallanima. Vedi nota a GEREMIA 4:10 nello studio sulle scritture Ebraico-aramaiche |
ROMANI 8:23 anche noi stessi che abbiamo le primizie, cioè lo spirito, si, noi stessi gemiamo in noi medesimi mentre spettiamo ansiosamente ladozione come figli |
anche noi che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro di noi, aspettando ladozione | Per il geovismo lo Spirito Santo è solo una forza impersonale di Dio (tutti i versetti al riguardo sono "tradotti" in tal senso) e quindi mentre nel testo originale le "primizie" derivano dallo Spirito, nella TNM sembra che sia lo spirito un derivato delle primizie! |
I TIMOTEO 4:1 lespressione ispirata dice |
Lo Spirito dice | Vedi commento precedente |
GALATI 6:18 Limmeritata benignità del nostro signore Gesù sia con lo spirito che voi mostrate fratelli. II TIM. 4:22 |
La grazia del nostro Signore Gesù sia con il vostro spirito
Il Signore sia con il tuo spirito |
Questa alterazione ripetuta in molti altri versetti cerca di nascondere il fatto che esista nelluomo uno spirito individuale oltre il corpo. Per il geovismo invece la parola "pneuma" significa solo "respiro, qualcosa simile al vento, ecc. Qualche volta significa anche queste cose, ma nel Nuovo Testamento indica in genere la componente spirituale delluomo che sopravvive al corpo. In questo versetto di saluto, Paolo voleva invece augurare a Timoteo che lo Spirito del Signore sia unito al suo. Ciò significa che il Signore può essere in comunione con lo spirito di una persona (vedi GIOV. 14:23). Ma neppure a Paolo è permesso contraddire Brooklyn, e perciò non potendo rendere "pneuma" con respiro o simili, con notevole sforzo di fantasia, è stato reso con "spirito che tu mostri" nel senso di "disposizione mentale" il che sembra un responso sibillino di un oracolo! |
I PIETRO 1:10-11 Circa questa salvezza una diligente investigazione ed un'attenta ricerca furono fatte dai profeti... essi continuarono ad investigare quale particolare periodo di tempo... lo spirito che era in loro indicasse circa Cristo... |
Su questa salvezza hanno indagato anche i profeti... indagando quale e di quanto valore fosse il tempo che lo Spirito di Cristo in anticipo... |
In I Pietro 1:10 - 11 il testo dice che i profeti
dell'Antico testamento erano ispirati dallo Spirito di
Gesù. E' un'ulteriore affermazione della
uguaglianza col Padre del Figlio. Per il geovismo invece
non solo Gesù è inferiore al Padre ma lo Spirito è
solo una forza impersonale di Geova. Quindi il testo che letteralmente diceva: "to en autois pneuma Cristou" = "lo Spirito di Cristo in loro", diventa nella TNM: "lo spirito che era in loro indicasse circa Cristo"! |
FILIPPESI 1:23-24 v.anche (II
COR.5:8) Poiché nel mio caso vivere è Cristo, e morire, guadagno. Ora se sia il continuare a vivere nella carne, questo è frutto della mia opera, eppure ciò che sceglierei non lo faccio conoscere Sono messo alle strette da queste due cose; ma ciò che desidero è la liberazione e di essere con Cristo, poiché questo, certo, è molto meglio comunque è più necessario che io rimanga nella carne a motivo di voi |
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno. Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa debba scegliere. Sono messo alle strette da queste due cose: da una parte il desiderio di partire (uscire dal corpo) per essere con Cristo, il che sarebbe molto meglio, dallaltra il mio rimanere nel corpo è più necessario per voi. |
La traduzione geovista rende oscuro e privo di logica il discorso di Paolo: se Paolo credesse che dopo la morte vi è solo il...nulla fino al giorno della resurrezione, non si capisce dove sia il dilemma. Solo la speranza di essere subito dopo la morte con Cristo rende il discorso logico! |
MATTEO 27:50 ed. 1967 Di nuovo Gesù gridò ad alta voce e rese il suo respiro. [TNM "nuova": ..e rese il suo spirito (in nota: "cessò di respirare")] LUCA 23:46 |
E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito. |
Qui è particolarmente evidente lalterazione che viene fatta del termine "pneuma". Mentre in Matteo 27:50 è possibile equivocare con la traduzione sostenendo che si tratti solo della cessazione delle "funzioni respiratorie", sarebbe stato troppo persino per i traduttori geovisti rendere Luca 23:46 "nelle tue mani rendo il mio respiro"! |
II CORINTI 5:8 (v. anche
Filippesi 1:23-24) ma abbiamo coraggio e preferiamo essere assenti dal corpo e fare la nostra casa presso il Signore |
ma siamo pieni di fiducia e preferiamo partire dal corpo per abitare con il Signore |
Per andare dal Signore bisogna "partire dal corpo". Quindi cè "qualcosa" che "abita" nel corpo e che vivrà col Signore anche quando il corpo non ci sarà più. Luomo non è per Paolo solo corpo! Il verbo ekdemeo significa "essere lontano" nel tempo presente greco (in senso durativo), significa invece "partire, uscire, migrare" al tempo aoristo (in senso istantaneo). E un verbo di moto e non di stato come è reso nella TNM. Unito pertanto a "ek tou somatos" significa: "partire o uscire dal corpo. |
EBREI 12:9 non ci sottoporremo molto di più al Padre della nostra vita spirituale e vivremo? |
non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita? | Per cercare al solito di nascondere il fatto che per la Bibbia lo "spirito" è una realtà distinta dal nostro corpo, qui viene reso in modo astratto. |
EBREI 12:23 e a Dio giudice di tutti, e alle vite spirituali dei giusti |
a Dio, il giudice di tutti, agli spiriti dei giusti resi perfetti, |
Vedi commento a Ebrei 12:9. Questi "spiriti" corrispondono alle "anime" di Apocalisse 6:9: "vidi le anime di coloro che erano stati uccisi a causa della Parola di Dio" e 20:4 " e vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio" |
ATTI 2:42 (e 20:7) e continuavano a dedicarsi allinsegnamento degli apostoli, nel partecipare luno con laltro, nel prendere i pasti e nelle preghiere |
erano perseveranti nellascoltare linsegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nelle preghiere | Questi versetti mostrano chiaramente che i primi cristiani celebravano frequentemente "lultima cena" "spezzando il pane". Ma poiché a Brooklyn hanno stabilito che solo 144.000 ne hanno diritto e per di più una volta sola allanno, allora i versetti sono stati opportunamente corretti con una traduzione ridicola (che bisogno cera di ricordare che i Cristiani mangiavano?!) |
MATTEO 5:19 Chiunque perciò viola uno di questi minimi comandamenti e insegna così al genere umano, sarà chiamato minimo riguardo al Regno dei cieli. |
Chiunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà insegnato così al genere umano, sarà chiamato minimo nel Regno dei cieli. |
Lespressione "en te basileia ton uranon"
è tradotta dalla TNM sempre correttamente (vedi ad es.:
Mt 5:20; Mt 8:11; Mt 11:11; ecc.) ma qui si è dovuta
modificare per non contraddire il dogma geovista. Il geovismo insegna che vi è una salvezza diversa per due classi di persone. Di conseguenza il chiunque di Gesù è stato limitato a quelli (144.000) riguardo al Regno dei cieli cioè i pochi che entreranno nel regno dei cieli. |
Per
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Claudio Forte