E’
definita anche area di professionalizzazione ed è
finalizzata a fornire agli studenti del biennio terminale,
opportunità di formazione professionalizzante,
multidisciplinare ed interdisciplinarietà integrata tra
aspetti teorici ed aspetti pratici, su temi specialistici
attinenti i settori occupazionali delle aree agroambientale
ed agroindustriale. L’attività didattica si svolge durante
una intera giornata, complessivamente per 300 ore annuali,
di cui 160 destinate a moduli teorici e 140 a stage
aziendali e visite guidate. Gli stage vengono effettuati
presso realtà aziendali del territorio di riferimento o
presso la stessa azienda agraria dell’IPSAA. Gli incontri,
sia riferiti alle attività di apprendimento teorico che di
tipo pratico, previa comunicazione alle aziende, agli alunni
e alle famiglie, potranno tenersi presso le aziende partner,
dove gli alunni dovranno autonomamente recarsi secondo il
programma del corso.
Ogni corso ha durata biennale ed alla sua conclusione gli
allievi che risultano in regola con la frequenza (tetto
massimo del 20 % di assenze), sostengono uno esame a
carattere regionale, conseguendo un attestato di qualifica
di secondo livello. Esso costituisce titolo adatto per un
più facile inserimento nel mondo del lavoro e per
partecipare ad ulteriori corsi di specializzazione.
Attualmente, la terza area è gestita in regime surrogatorio
rispetto all’assessorato alle politiche educative, sociali e
scolastiche della Provincia di Rieti, dalla stessa
istituzione scolastica.
Il Corso di terza area attivato dall’Istituto è strutturato
secondo il seguente schema:
-un blocco di discipline che concorrono al conseguimento di
una solida preparazione e formazione di base;
-un’area di approfondimento dei contenuti professionali tale
da rendere possibile l'innesto di capacità ed abilità
specifiche;
-un ' area di formazione specialistica da gestire, ove
possibile, in collaborazione con il sistema produttivo
attivando anche stage aziendali.
La realizzazione di un percorso integrato richiede il
coinvolgimento di esperti provenienti dal sistema regionale
dalla formazione lavoro e lo svolgimento di fasi del
processo formativo presso strutture specializzate e presso
le aziende al fine di acquisire competenze operative sulle
reali fasi produttive. Questo complesso impianto curricolare
offre agli allievi una formazione professionalizzante in
grado di facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro e nei
contesti di riferimento.
Il percorso formativo prevede le seguenti attività:
-individuazione degli obiettivi formativi specifici da
raggiungere, inclusa la progettazione di uno stage;
-programmazione della fase di formazione nelle discipline
dell'area professionale specifica;
-sviluppo dell'attività formativa in modo tale da far
conseguire a tutti gli studenti conoscenze, abilità e
competenze spendibili nel mondo del lavoro;
-momenti di alternanza scuola-lavoro, al fine di far
emergere i bisogni cognitivi e formativi che saranno
approfonditi nel corso dello stage;
-verifica finale e rilascio di un attestato di qualifica di
secondo livello, che dal corrente scolastico ha valenza
europea.
All’Istituto è consentito per le docenze, l’utilizzo di
esperti esterni individuati esclusivamente sulla base di
documentate esperienze professionali maturate nel mondo del
lavoro e della produzione.
I corsi attivati nel corrente anno scolastico sono:
-Classe IV: “Gestione delle risorse faunistiche” (coordiantore
prof. Settimio Adriani) ; “Tecnico delle filiera delle
produzioni animali” (coordinatore prof. Ettore Donati); “Il
verde urbano” (coordiantore prof Inches)
-Classe V: “Tecnico dell’azienda agricola“ (coordinatori
Maurizio Frattali, Domenico Quirini)
Il giorno destinato alla III area è il giovedì.
Per il prossimo anno l’attività di terza area sarà
progettata insieme all’amministrazione provinciale secondo
gli standars europei
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