Il multivibratore monostabile genera una forma d'onda rettangolare in uscita, però ha bisogno di un impulso
esterno per poterla generare. Lo schema elettrico è il seguente:
Il monostabile ha un solo stato stabile, nel nostro caso l'uscita si mantiene sempre a livello basso
finché non arriva un impulso dall'esterno, sul piedino 2
. Infatti mantenendo a livello alto il piedino 2, il comparatore inferiore dà in uscita un valore
basso;quindi S=0; invece il comparatore superiore, essendo
il condensatore inizialmente scarico, dà in uscita 0; quindi R=0
; quindi il latch S-R resta nella condizione
di azzeramento, cioè Q=0; Q negato =1; l'uscita
del timer è zero; il transistor va in saturazione, essendo la base polarizzata direttamente, il piedino 7 si
trova a massa, ed il condensatore C non si può
caricare attraverso il resistore R1
Il circuito si mantiene stabile con uscita a livello basso.
Quando arriva un impulso dall'esterno sul piedino 2,
detto trigger, la tensione sul piedino 2 si porta a zero, il comparatore inferiore dà in uscita un livello alto;
S=1; mentre R è rimasto a 0; immediatamente
l'uscita Q del latch S-R si porta a 1, mentre Q
negato =0; l'uscita del timer si porta a 1; il transistor è interdetto, il condensatore inizia a caricarsi
attraverso il resistore R1; quando la
tensione sul condensatore raggiunge i 2Vcc/3 il
comparatore superiore commuta portando l'uscita a livello alto, quindi
R = 1; mentre il comparatore
inferiore ha già dato l'uscita a livello basso non appena il condensatore ha superato
Vcc/3; quindi
S = 0; l'uscita del latch S-R
si azzera, quindi Q = 0;
Q negato = 1; l'uscita del timer
si porta a livello basso; il transistor va in saturazione scaricando il condensatore.
Il condensatore C1 serve come
livellamento della tensione di riferimento. Il morsetto di
RESET va collegato a + Vcc, in modo da escluderlo.
I diagrammi sono i seguenti: